Stranger’s eyes. Non scherzare con il fuoco di Lorena Nigro e Teresa DG.
Trama “Non posso amarla poiché va contro ogni regola e io non sono Dio per sovvertirle, sono solo un povero diavolo.”
È lo sguardo di Kenneth Wright a trasmettere speranza ad Harper Foster. Uno sguardo però che brucia come le fiamme dell’inferno; non potrebbe essere altrimenti: lei è troppo giovane, lui già temprato dalla vita e niente potrebbe unirli a parte… un legame pericoloso, proibito, disdicevole. Kenneth sa che è sinonimo di un amore malato, depravato, disgustoso, desiderare proprio una Foster, ma sa anche che è il rancore verso il padre a guidarlo. Il suo odio è più forte della passione per quella ragazzina dalla bocca sensuale. Il problema è che Harper insiste nell’essere amata, a tutti i costi, ignara del passato di Wright.
Finché l’odio di Kenneth non diventa la miccia che accende una passione irrefrenabile…
Lorena Nigro e Teresa D.G ci consegnano la storia di un amore che, per quanto dissoluto, sembra l’unico possibile; un romanzo carico di passione e tensione erotica, che supera e abbatte i confini morali della “normalità”.
Attenzione: Non adatto a un pubblico sensibile.
Stranger’s eyes. Non scherzare con il fuoco di Lorena Nigro e Teresa D.G, nuova pubblicazione scritta a quattro mani da queste due autrici italiane, questa volta un forbidden romance erotico autoconclusivo pubblicato con Pubme il 4 novembre 2021.
Sarò sincera, io ho un rapporto complicato coi forbidden, non mi vanno giù bene, e quando Teresa mi ha proposto la lettura di questo nuovo romanzo, le ho sollevato il mio dubbio, ma lei è stata molto carina, mi ha rassicurata e mi ha chiesto di provarci lo stesso se lo desideravo. Quindi mi son detta “Ma sì, perché no?”… e perciò eccomi qui a parlarvene!
Kenneth Wright è un vigile del fuoco, ha trentadue anni, una madre che venera e un padre per cui prova ribrezzo, in quanto ha abbandonato entrambi ancor prima che lui venisse al mondo, pagandoli per far sì che sparissero dalla sua vita e dalla sua vista.
Harper Foster è una studentessa, ha vent’anni ed è la figlia del Governatore di Raleigh. La sua è una vita impegnativa, mantenere sempre le apparenze ed essere sempre all’altezza delle circostanze non è facile, soprattutto se si ha un padre noto come il suo. Inoltre, è già fidanzata con un quasi avvocato che – manco a dirlo – va a genio al padre.
Il romanzo inizia con il salvataggio della ragazza da parte di Kenneth che, in quanto vigile del fuoco, arriva sul posto per soccorrerla, rimasta coinvolta in un incidente stradale piuttosto grave.
Harper resterà incantata dagli occhi blu del suo salvatore, e dal canto suo, Ken, non riuscirà a togliere dalla sua mente il volto di quella ragazzina tratta in salvo.
Quando l’uomo deciderà di andarla a trovare in ospedale per conoscere il suo stato di salute, apprende con sgomento che la ragazza non è altro che la figlia del Governatore Foster e che le visite esterne alla famiglia per lei erano vietate.
Foster… Indietreggio. Sento che il colore sta abbandonando le mie guance. «Sta male?» un’infermiera prova ad avvicinarsi, ma la scanso e ritraggo le mani. Mi manca il fiato, non respiro. Non era così che doveva andare.
Non era lei che avrei dovuto salvare. O almeno, non io.
Perché una reazione così esagerata, vi starete chiedendo magari.
Ebbene, perché il Governatore Foster è proprio quell’uomo che Kenneth odia con tutto se stesso, il padre che lo ha rinnegato e gettato via come se fosse un rifiuto umano, il padre di Harper… sua sorella!
Saprai chi sono, Harper Foster. Un fratello rinnegato, un bambino disconosciuto, un ca**o di uomo che si porta dentro questo dolore da quando è nato. Credi pure a quello che vuoi, ma giuro sulla mia stessa vita che rivoluzionerò la tua e quella di chi ti ha messa al mondo.
Apprendere questa notizia spiazza Kenneth in maniera plateale, non voleva avere a che fare con quella famiglia, mai più… ma Harper ignora la verità così, dopo la convalescenza, va alla ricerca del suo salvatore per ringraziarlo personalmente. Ma il nostro vigile del fuoco pare che di ghiaccio non abbia solo gli occhi, ma anche il cuore, tant’è che la caccia via bruscamente, risultando chiaro e lampante che non vuole proprio saperne niente di lei.
La ragazza non può di certo capirne il motivo, e un po’ per sua ostinazione, un po’ per pentimento e senso di colpa di Kenneth, i due iniziano a vedersi sempre più spesso. Lui si offre di aiutare Harper nella sua paura di salire in auto, visto che dopo l’incidente guidare le crea degli stati di panico improvvisi, mentre alle sue spalle medita una sana vendetta ai danni del Governatore Foster: far invaghire la figlia adorata di sé, e poi spezzarle il cuore raccontandole tutta la verità.
Vendetta. Questa è l’occasione giusta per far sapere al mio caro paparino che nella vita non sono i soldi la cosa più importante né la carriera, ma la famiglia, gli affetti e lui dovrà pagare per tutto il male che ha fatto a me e a mia madre. Ridurrò a brandelli la fiducia che sua figlia nutre nei suoi confronti, così come lui ha fatto con il cuore di chi mi ha cresciuto.
Sembrerebbe un gioco da ragazzi, ma se qualcosa va storto e Kenneth finisce per cadere vittima del suo stesso piano? Come si fa a resistere ad un’attrazione dirompente e sfrenata come la loro, soprattutto visto il rapporto di parentela che li lega? A voi la lettura di Stranger’s eyes. Non scherzare con il fuoco per scoprirlo.
Sono sfinito, stanco di resistere, perciò mi abbandono a questo amore tossico, al tormento che sento montare fin dalle viscere e che mi rende schiavo di un sentimento innaturale che, invano, ho cercato di contrastare.
Ed eccoci arrivati ai titoli di coda!
Magari qualcuno, arrivato a questo punto, si starà chiedendo: “quindi? Ti è piaciuto nonostante la componente forbidden?” ma non ho solo una risposta a questa domanda.
Se dovessi considerare solo un mio gusto personale, la risposta sarebbe ‘ni’.
É più forte di me, non riesco ad immedesimarmi nei panni di un uomo che guarda con occhi colmi di desiderio una ragazzina che sa sin dal principio essere sua sorella. Anche se non hanno vissuto insieme e sono due perfetti sconosciuti. É un mio limite, lo riconosco senza problemi, dato probabilmente dal fatto che di fratelli ne ho ben due. Magari chi ha solo sorelle, o è figlio unico, farà decisamente meno fatica di me ad entrare in sintonia con la storia. Come è possibile che questo limite lo abbia solo io… e pochi altri.
Ma se devo invece prendere in considerazione un parere più oggettivo, allora posso affermare con certezza che questa storia vi piacerà parecchio e che prenderete subito le parti dei due protagonisti, accompagnandoli fino al loro risvolto finale, il quale contiene un bel colpo di scena.
Ciò che mette d’accordo i miei due pareri è invece l’innegabile odio verso la persona meschina che dimostra di essere il Governatore Foster, classico esempio di chi non impara mai dagli errori commessi lungo la propria vita, e che anzi continua a fare del male anche alle persone a lui care, il tutto a favore del ruolo facoltoso e in vista che ricopre. Quando si dice che per l’uomo la carriera è tutto? Ecco, lui ne è proprio l’esempio lampante!
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei due protagonisti, mi sarei aspettata un po’ più da entrambi. Più forza di volontà, più resistenza, pugno duro e decisioni meglio ponderate.
Un personaggio che invece mi ha sorpreso è la madre di Kenneth, profondamente ferita dall’amore, ha rimesso la sua vita in piedi con le sue sole forze, aiutata certamente dal figlio tanto voluto e amato.
Insomma, curiosa di conoscere il vostro parere a riguardo, leggete Stranger’s eyes. Non scherzare con il fuoco e fatemi sapere come la pensate in merito all’argomento trattato.