Review Tour – Il fuoco che respiro di Elle Eloise
Trama Con l’inaspettata morte di sua madre, Mackenzie Baker (22 anni) si vede costretta a ricontattare Connor O’Brien (31 anni) dopo un lungo periodo di silenzio. Ragazzo ombroso e senza famiglia, nonché ex studente della madre, che in passato lo aveva ospitato a casa sua per un anno e mezzo, Connor aveva instaurato con la ragazza un rapporto molto profondo, fino a far sconfinare l’iniziale amicizia in un sentimento proibito e senza futuro. Oggi Mac si ritrova in un mare di guai, con un padre che ricompare dal nulla e un cuore spezzato apparentemente impossibile da riparare. Di quel forte legame che c’era tra lei e il ragazzo sembra rimasto soltanto un cumulo di detriti sulla battigia di una spiaggia.
L’appassionante storia di Mac e Connor ripercorre circa tredici anni della loro vita, tra repentini avvicinamenti e lunghe separazioni, tra continui cortocircuiti temporali e vecchie istantanee che gettano luce su un presente di incertezze e diffidenza. “Il fuoco che respiro” è un travagliato viaggio attraverso le pericolose fiamme del desiderio e i laceranti ricordi di un passato più vivido del presente. A fare da sfondo l’atmosfera decadente delle musiche anni Settanta, dei falò in spiaggia e della magia del Luna Park.
Dopo gli autoconclusivi “Cosmic Love”, “Invisible Sun”, “Close to me” e la serie “How to disappear completely” (“Cuore di inverno”, “Come una tempesta”, “Voci nel vento”, “Fino alle stelle” e “Bonus Track – Le novelle”), Elle Eloise racconta l’amore intenso e tormentato tra un ragazzo e una ragazza che, prima di viverlo, dovranno imparare a perdonare e a perdonarsi.
Review Tour – Il fuoco che respiro di Elle Eloise nuovo contemporary romance con sfumature ‘Age Gap e ‘Second Chance’, autopubblicato il 17 Febbraio appena trascorso.
Eccoci alla fine della corsa! Con la recensione di oggi concludiamo il Review Tour del nuovo libro di Elle Eloise che come al solito ha creato una storia da spaccacuore, che si dipana all’interno di un arco narrativo più che decennale, con continui salti temporali che chiariscono e raccontano le vite dei nostri due protagonisti: Mac e Connor.
Quando Connor O’Brien entra a far parte della famiglia Baker ha solo diciannove anni, una borsa di studio che non copre il costo di una sistemazione fissa e un’infanzia da dimenticare. Debra, sua prof. al liceo, lo accoglie in casa sua dopo che il rifugio per senzatetto dove viveva prende fuoco, evitandogli di andare a vivere per strada.
Quando Connor entra a far parte della vita di Mackenzie Baker, lei ha solo dieci anni. I tre, insieme al fratellino minore Lucas, diventano una famiglia a tutti gli effetti per otto lunghi anni. Poi, all’improvviso, Mac non è più una ragazzina, e Connor è già un uomo.
Lei ha appena compiuto diciotto anni, lui ne ha giù ventisette, gli sguardi che si scambiano non sono più tanto innocenti, seppure il loro rapporto dovrebbe essere esclusivamente fraterno. Un giorno qualcosa di diverso tra i due accade, e da quel momento niente sarà più come prima!
«Un bacio può durare anche pochi secondi.»
«Ma le conseguenze di un bacio possono durare molto di più»
Passano altri quattro anni, in cui Mac perde del tutto le tracce del ragazzo, ma adesso ha bisogno di lui più che mai, visto che quasi come per uno scherzo del destino, la madre muore di infarto a soli cinquant’anni ed è proprio la ragazza a trovarla stesa sul pavimento priva di vita.
Connor verrà quindi in suo soccorso, e quello che doveva essere solo un breve ritorno, si prolungherà a causa del padre dei due ragazzi, che si fa vivo dopo la morte della ex moglie, più tossicodipendente e invischiato in brutti affari di quanto non lo fosse già in precedenza.
Così era questa la Mac adulta. Era diventata questa ragazza bellissima, con un cuore grande che batteva per me. Era diventata questo esserino dalle curve femminili, dal viso dolce come quello di una bambola, ma con lo spirito battagliero di chi sapeva per quali cause lottare.
Tornare a far parte della vita di Mac, per Connor è un supplizio. Ha cercato di starle lontano, ha scelto la famiglia all’amore che provava per lei, ha deciso di sparire perché riteneva la sua presenza tossica per Mac. Era sbagliato provare quei sentimenti per una ragazzina che avrebbe dovuto rappresentare non più di una sorella minore per lui, invece si era concesso una singola distrazione, una sola tentazione, e niente è stato più come prima. Lui si dà la colpa per ciò che è accaduto a Mac in quegli anni di lontananza, senza però coglierne davvero il motivo e la causa.
Solo la ragazza conosce la verità, e faticheremo un po’ per scoprirla anche noi!
Eravamo stati davvero solo questo io e Mac? Una serie di risposte mancate?
Una verità omessa al resto del mondo? Una fo**uta decisione sbagliata?
Quello che Elle Eloise è riuscita a mettere nero su bianco in questo libro è la forza della fragilità umana, sembra un paradosso ma non lo è. Per essere fragili bisogna avere il coraggio di dimostrare le proprie mancanze e di metterle a nudo. Se ci si tiene tutto dentro non si può parlare di fragilità ma piuttosto di codardia, mentre essere fragili sapendo di esserlo è già un primo passo verso la guarigione. Ammettere davanti ad uno specchio di avere un problema, di qualunque natura esso sia, è un ottimo inizio per cercare di superarlo. Prendere consapevolezza di se stessi e di ciò che ci fa bene e male è importante per vivere meglio e per vivere bene, ed è chiaro da questa lunga premessa che uno dei due protagonisti all’interno di questo baratro senza fine ci è finito per intero.
Mackenzie.
Troverete il doppio volto di Mac tra le pagine di questo libro, una ragazza forte, che lotta ogni giorno per la sua famiglia, per la sua casa e per il suo cuore, ma al tempo stesso estremamente debole, l’unica persona per cui non lotta è quella più importante: se stessa.
Temi molto importanti vengono affrontati con una delicatezza estrema dall’autrice, che come di consuetudine promette di farci soffrire tanto tra le pagine de Il fuoco che respiro.
Le parole su ciò che era successo tra noi avrebbero reso tutta la storia il pallido ricordo di ciò che in realtà era stato, uno tsunami emotivo che aveva scosso nel profondo le fragili difese di una ragazzina confusa, portandola all’autodistruzione e, quasi, alla morte.
Connor si troverà spiazzato! Passerà presto dal voler continuare a mantenere le distanze da Mac e dall’amore che prova inevitabilmente per lei per paura di esserle nocivo, al volerle restare accanto per salvarla dal buco nero in cui inesorabilmente sta precipitando. Sarà dura, soprattutto perché se è vero che ogni causa genera un effetto, e che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, andare a ritroso nella seppur breve vita di Mac, sarà davvero impegnativo e parecchio doloroso.
Cosa? Cos’è Mac per te, Connor? Rispondi alla domanda della tua ragazza. Una sorella? La tua migliore amica? Una potenziale sco*ata? La tua anima gemella? No, qualsiasi formula avessi potuto darle non sarebbe stata abbastanza. Mac è la mia anima. Mac è il mio cuore.
Elle Eloise continua a non smentirsi, ha dato vita ad un romanzo forte, d’impatto emotivo non indifferente, dove la figura di maggior spicco è quella della donna, che nonostante si avvalga di diversi aiuti esterni, è la forza che risiede dentro di lei quella che la porterà ad una definitiva vittoria!
Insomma, che aspettate? Non perdete altro tempo e andate subito a leggerlo 😉