Non siamo brave ragazze. Tryst Six Venom di Penelope Douglas

Forte e determinata, Liv ha imparato dalla vita a non sprecare nessuna occasione perché tutto può esserti portato via in un attimo. Per questo, ogni mattina, si presenta al Marymount, un istituto elitario, decisa ad approfittare al massimo della sua borsa di studio per diplomarsi e accedere a un college prestigioso. Ma lì deve fare anche i conti con Clay, la reginetta della scuola: popolare, intelligente, bellissima e riverita da tutti.
Le due ragazze all’apparenza non potrebbero essere più diverse e si tormentano di continuo: nei corridoi, a lezione, agli allenamenti di lacrosse e ogni volta che ne hanno la possibilità. Un giorno, però, dopo l’ennesimo scontro, Liv scopre che la maschera di perfezione di Clay nasconde una miriade di segreti dai quali è irrimediabilmente attratta. E Clay, dal canto suo, non è immune al fascino della sua nemesi. Travolte da un turbine di passione irrefrenabile, Liv e Clay scoprono lati di loro stesse sconosciuti e inesplorati. E si rendono ben presto conto che essere brave ragazze è sopravvalutato…
Un romanzo piccante e coinvolgente, da leggere d’un fiato.
Una storia d’amore con una chimica esplosiva, sexy e affascinante.

Non siamo brave ragazze. Tryst Six Venom di Penelope Douglas, young adult bully romance FF pubblicato da Newton Compton il 27 febbraio.

Primo FF per la nostra amatissima Douglas e mi è piaciuto anche se avrei sfoltito di parecchio perché è davvero troppo lungo e alcune scene sono state un pochino ripetitive. Sono dell’idea che i romance debbano esaurirsi tra le 300 e le 400 pagine, quando vanno oltre diventa un problema.

La Douglas torna alle origini e ci regala un bully romance che un po’ mi ha ricordato Mai per amore, il libro che ad oggi sta ancora al primo posto della mia personale classifica dedicata alle pubblicazioni in italiano di questa autrice che ha saputo spaziare tantissimo.

Ero davvero curiosa di scoprire come avrebbe trattato una storia saffica e vi posso dire che non ci è andata per nulla leggera, è uno young adult che di young ha ben poco, super hot, ben oltre le esperienze che si fanno normalmente a quella età.

Clay è la reginetta della scuola, ricca, bella, popolare, tutti la rispettano e la amano, ma non riesce mai ad essere davvero se stessa, non si sente compresa e la pressione che sente addosso la porta a domandarsi se stia facendo le scelte giuste o stia solo vivendo la vita che i suoi hanno deciso per lei.

Olivia Jaeger è una motociclista con una famiglia molto unita, ma anche molto incasinata, non vede l’ora di lasciarsi il liceo alle spalle e di spiccare il volo verso ciò che davvero ama. Conta i mesi che la separano dal giorno in cui dirà addio a una città da cui non si è mai sentita accolta e alla sua nemesi, colei con cui condivide gli allenamenti di lacrosse, ma con cui non ha nulla in comune, colei che la detesta con tutta se stessa e non fa nulla per mascherarlo, colei che popola i suoi sogni da quando l’ha vista al primo anno: Clay Collins.

Clay e Liv non perdono occasione per darsi addosso nei modi più subdoli e infimi possibili, riversando l’una sull’altra tutte le frustrazioni e il malcontento delle loro esistenze, ma non solo, perché sotto tutto questo astio cova la passione più sfrenata e quando Clay deciderà di dare libero sfogo alle sue pulsioni sarà un incendio.

Liv non avrebbe mai pensato di suscitare qualcosa di diverso dall’odio in Clay che non ha mai perso occasione di farla sentire inferiore e mostrarle che i soldi possono tutto, ma la realtà è che Clay è ossessionata da Liv tanto da sognarla e immaginarla quando si apparta con quello che dovrebbe essere il suo ragazzo.

Liv si presta alle angherie di Clay, ma non le subisce perché è troppo cazzuta per lasciarsi sopraffare da qualsiasi cosa, è forte, determinata e tosta e io ho adorato questa sua caratterizzazione che le permette di rispondere a tono e sputare veleno, senza mai sottomettersi anche quando Clay combina cose gravissime. Liv la sfida e la fa sentire viva, non la tratta con i guanti di velluto, non la fa sentire potente e questo la mette di fronte alla realtà lei vuole Liv con tutta se stessa anche se questo non è semplice da spiegare, anche se ha paura, ma le emozioni che sente per lei sono impossibili da tenere sottochiave e quindi decide di buttarsi e viversi questa passione bruciante.

Datemi retta la tensione sessuale che ho sentito in Non siamo brave ragazze non l’avvertivo da parecchio, è a dir poco esplosiva grazie alle forti personalità di entrambe e alle loro differenze che potrebbero essere incolmabili. Per scoprire come andrà a finire tra Clay e Liv, per scoprire se avranno il loro lieto fine e godervi tutte le fasi della loro relazione non dovete fare altro che immergervi in questa storia travolgente.