Meglio che nei film. Better than the movies di Lynn Painter
Se l’amore fosse un film, per Liz sarebbe una commedia romantica. Il suo lieto fine, però, è ancora tutto da scrivere. Sin da quando era bambina, Liz sogna un amore da film. Grazie a una passione smisurata per le commedie romantiche, nella sua testa il copione è già scritto: un giorno incontrerà il ragazzo perfetto e insieme vivranno per sempre felici e contenti. Perciò, quando la sua cotta storica torna in città, Liz non può che interpretarlo come un segno del destino: il lieto fine è in arrivo, è lui quello giusto. Il primo passo per mettere le basi del loro eterno amore è convincerlo a invitarla al ballo di fine anno. Per farlo, Liz ha bisogno di un piccolo aiuto. E anche se controvoglia, è costretta a chiederlo a Wes, il suo vicino di casa nonché nemico giurato, lo stesso che le ha infilato una rana nella casa di Barbie. Più tempo passano insieme, però, più Liz si rende conto che Wes non è più il bambino dispettoso di un tempo. Adora provocarla e sa essere una discreta spina nel fianco, ma è anche capace di farla ridere, la ascolta e sembra capirla sul serio. All’improvviso Liz è costretta a riesaminare tutto quello che credeva di sapere sull’amore. Perché nel mondo reale il gran finale non è sempre quello che ci si aspetta.
Meglio che nei film. Better than the movies di Lynn Painter, young adult pubblicato da magazzini Salani il 4 luglio.
Questo è uno dei tre libri che ho scelto per il gruppo di lettura di agosto, uno di quelli che volevo recuperare a ogni costo perché sentivo che era ‘quello giusto per me’ e non mi sono affatto sbagliata: l’ho ADORATO.
Chi può resistere a un enemies to lovers con protagonisti degli adolescenti? Di certo non io che vado matta per questo trope e impazzisco quando uno young adult è davvero young adult. Ebbene sì anche stavolta ho fatto centro e non c’è nessuna scena spicy, ma ci sono dialoghi brillanti, situazioni imbarazzanti e anche un bacio degno di un Oscar. Ma andiamo con ordine.
Liz è un’inguaribile romantica, sogna il lieto fine come nei film che ha visto da sempre con la sua amata mamma che non c’è più e spera di vivere un amore degno di quelle commedie. Soffre ancora molto per la sua perdita, quanto vorrebbe averla accanto per chiederle consigli e per trascorrere del tempo con lei, quanto vorrebbe che fosse ancora lì al suo fianco a guardare i film che tanto amavano e a commuoversi per tutti quei finali perfetti.
La vita non è perfetta, ma lei può contare sul padre che la ama immensamente, sulla compagna del padre che le vuole bene come se fosse sua figlia e spera di poter essere per lei una figura di riferimento e sulla sua migliore amica Jocelyn che per lei c’è sempre dal primo giorno in cui si sono incontrate.
E poi c’è la sua nemesi, la spina nel fianco che non la molla mai da quando è nata, il ragazzo che popola tutti i suoi incubi, che la ‘tormenta’ da quando sono bambini e con cui si contende il posto auto davanti alle loro abitazioni da quando hanno la patente: Wes Bennett.
Wes è il motivo per cui DOVETE leggere Better than the movies perché è il protagonista maschile per eccellenza, quello che io amo sopra ogni cosa, divertente, spiritoso, altruista, sensibile e, ovviamente, sexy e atletico. Cosa volete in più dalla vita?
Ma pensate forse che la rigida Liz Baxbaum sia in grado di riconoscere tutte queste qualità? Ovviamente no, lei preferisce inseguire la sua cotta di bambina, che era gentile sì, ma cosa te ne fai della gentilezza quando puoi avere il pacchetto completo?
Michael Young è tornato e Liz ne fa una questione di stato, deve conquistarlo, deve mostrargli che è cambiata, non è più la piccola Liz, è una ragazza da corteggiare e portare al ballo scolastico. Ora Liz deve farsi notare e come può fare? Qui entra in gioco Wes, grande amico di Michael, anzi grande amico di tutti, perché solo Liz non lo tollera. In cambio dell’utilizzo a vita del posto auto deve aiutarla a conquistare Michael, mostrandogli che non è più la ragazzina stramba di un tempo e mettendo in luce tutte le sue qualità. Wes incredibilmente accetta questa folle idea e i due iniziano a passare moltissimo tempo insieme.
Liz con Wes ride tantissimo, si punzecchiano in continuazione, ma riescono anche a confidarsi e Wes le dà davvero una grande mano per farsi notare da Michael e per lasciarsi un po’ andare tirando fuori le sue qualità migliori. Da nemici giurati iniziano a diventare amici o almeno è questo che Liz si racconta essendo troppo cieca per ammettere che Wes è perfetto e che Michael sbiadisce al suo confronto.
Better than the movies è il racconto perfetto di un primo grande amore perché quello che c’è tra Wes e Liz è davvero Meglio che nei film ma alla nostra testarda protagonista ci vorrà parecchio tempo, e diverse situazioni folli, per rendersi conto che chi può renderla felice è sempre stato lì a portata di mano e che non ha mai smesso di stuzzicarla per farsi notare. Wes è il ragazzo perfetto e non ho capito perché Liz lo abbia descritto come il cattivo ragazzo, lui che di bad boy non ha assolutamente nulla, è genuino e sincero, sempre pronto a confortarla quando la tristezza prende il sopravvento, sempre pronto ad ascoltarla e a farla ridere, capace di uscirsene con frasi come ‘sei più bella quando sei tu’ e mostrarle il suo luogo segreto per poter condividere con lei momenti unici. Insomma smeraldi io questo young adult l’ho proprio amato e Wes Bennett è entrato a pieno titolo nella classifica dei miei book-boyfriend preferiti di sempre.
Mi piacerebbe leggerlo, spero di riuscire a recuperarlo fra una cosa e l’altra.
devi, è bellissimo