Male Naturale di Thea Harrison

Titolo: Male Naturale (Razze antiche #4.5)
Autrice: Thea Harrison
Genere: Paranormal Romance
Trama: Claudia Hunter sta viaggiando attraverso il deserto del Nevada quando vede il corpo di un cane sul ciglio della strada. Dopo aver accostato per indagare, si rende rapidamente conto che l’enorme animale è aggrappato alla vita. Mentre cerca di salvarlo con l’aiuto del veterinario locale, Claudia capisce che c’è qualcosa nella creatura che sembra “di più”. Diverso. “WYR.” Il che trasforma quel caso di crudeltà sugli animali in tentato omicidio.
Troppo ferito per poter mutare, Luis Alvaraz è riluttante a dire a Claudia cosa sa del suo attacco, temendo che possa renderla un bersaglio. Ma lo sceriffo è corrotto, e i suoi aggressori sanno che Luis è vivo e vulnerabile. A peggiorare le cose, una tempesta di sabbia sta per colpire la città, e se sopravviveranno alla notte, Luis dovrà riporre tutta la sua fiducia in Claudia.

Avvertenza: prendi un uomo magnifico temporaneamente bloccato nella sua forma canina, aggiungi una donna forte e determinata, mescola nemici in agguato e una violenta tempesta di sabbia e unisci il tutto. Gustalo con una lattina appena aperta di “ti faccio il culo”.

Recensione di Sara – Male Naturale di Thea Harrison, novella della serie Razze antiche, pubblicato il 23 Marzo 2019 da Triskell Edizioni.

Claudia, un’umana di quarant’anni, sta viaggiando in mezzo al deserto del Nevada, quando una massa a bordo strada cattura la sua attenzione, facendola fermare bruscamente.
Quello che pensava fosse solo un sacco abbandonato, in realtà si rivela essere un cane. Un enorme cane molosso, praticamente morto.
Le ferite non sono superficiali, sono profonde e la soluzione più semplice sarebbe ucciderlo, mettere fine alle sue sofferenze, ma Claudia non è disposta a farlo. Così, dopo averlo caricato in macchina, c’è una sola cosa che vuole fare: trovare un veterinario per poterlo salvare.
Proprio mentre sfreccia sull’interstatale 80, la donna viene fermata da un poliziotto che, inizialmente riluttante a crederle, alla fine la porta a Nirvana, una piccola cittadina dello stato del Nevada, da un veterinario, che si rivela essere un signore di settant’anni ancora capacissimo di fare il suo lavoro.

Dopo ore passate a curare le ferite del cane ed estrarre i proiettili dal suo corpo, a Claudia non resta che aspettare che riprenda conoscenza, per provare a scoprire la verità: è solo un cane oppure un Wyr?
Nel caso fosse un Wyr, non sarebbe solo violenza contro un animale, ma anche maltrattamento di un Wyr, reato perseguibile dalla Legge. E la donna è disposta a tutto per scoprire chi ha ridotto così il povero cane, sparandogli, trascinandolo per il collo legato ad un’auto.
Perché Claudia è stata nelle Forze Speciali, sa bene cosa sia la vendetta e la crudeltà e non può farla passare liscia agli aggressori.

“Di quella donna gli piaceva anche la voce. Era forte, chiara e sicura. Le si addiceva. Sembrava pura in un modo che non aveva niente a che fare con i cuccioli, i fiori e tutta la merda associata all’innocenza giovanile. La sua purezza era più nitida, più luminosa, pensò. Era stata forgiata da un fuoco intenso e temprata dall’esperienza.”

Luis pensava che sarebbe morto, ma così non è stato. Grazie alla donna che si sta prendendo cura di lui, le sue ferite pian piano iniziano a guarire, ma il dolore che prova è difficile da ignorare. Continua a riprendere conoscenza a intervalli, a sforzarsi di mangiare, finché il veterinario non capisce che non è solamente un cane e riesce a procurargli ciò che serve davvero ad un Wyr per guarire più rapidamente e, grazie a delle fiale, finalmente Luis può tornare alla sua forma umana: un ragazzo di ventisette anni, alto e ben piazzato, con uno sguardo intelligente, dei capelli sbarazzini e un sorriso che promette ogni genere di piacere.
O almeno è questa l’impressione che ha Claudia quando si ritrova davanti non più il cane, ma l’uomo.

“Con quell’accento, la sua voce era come il resto di lui, bassa e oscura e peccaminosa come il cioccolato fuso.”

Ora non resta che scoprire cosa volevano nascondere gli aggressori di Luis e fargliela pagare perché, se c’è qualcosa di certo, è sicuramente che i proprietari della miniera di Nirvana non vogliono che nessuno capisca ciò che succede dentro quel campo recintanto.
Luis è un Pacificatore del Tribunale delle Antiche Razze, il suo compito è scoprire la verità a qualunque costo, ma mettere in pericolo la vita di Claudia non rientrava nei piani.
Riusciranno a portare a galla le verità nascoste di quella piccola cittadina?
Quando un Wyr si accoppia, è per sempre. Ma Claudia è la donna giusta per Luis?

Questa nuova novella di Thea Harrison va letta dopo il quarto libro della serie, quello in cui veniamo a conoscenza delle Leggi Wyr, conosciamo meglio il Tribunale e ciò che può fare. E questi rimandi al libro principale mi sono piaciuti moltissimo.
Voi avete notato che c’è un filo conduttore in queste novelle? C’è qualcosa che le accomuna, che passa da una all’altra e ho l’impressione che questo “qualcosa” alla fine si rivelerà davvero importante per la serie. A cosa mi riferisco, non vi resta che leggere il libro e scoprirlo da soli!

“Claudia poteva controllare le proprie azioni, ma non riusciva a controllare le proprie reazioni quando si trattava di lui. Luis gliele strappava fuori, finché non sentiva la pelle bruciare come in preda alla febbre.”