Love Challenge di Vi Keeland
Una coppia di pubblicitari sexy e ambiziosi: rivali in ufficio, alleati in privato. In ballo c’è molto più di un posto di lavoro… Quando le loro agenzie pubblicitarie si fondono, i due direttori creativi, Bennett e Annalise, si trovano a competere per conquistare il posto di art director nella sede centrale di San Francisco ed evitare di essere spediti nel bistrattato ufficio di Dallas. Al loro primo incontro, Bennett scoprirà che la sua rivale non è prossima alla pensione, come gli aveva fatto credere un collega, bensì una trentenne mozzafiato dalla bionda chioma selvaggia. Annalise, dal canto suo, si troverà di fronte un giovane sexy e affascinante, che si dimostra fin da subito un arrogante narcisista. Tra loro si innesca così una lotta senza esclusione di colpi, che ben presto si trasforma in un’irresistibile attrazione. Dopo qualche tentennamento, i due cedono alla passione, stabilendo però che quella relazione sarà puramente fisica e con una data di scadenza: il trasferimento di uno di loro in Texas. Quando la sfida in ufficio sta per giungere al termine, tra Bennett e Annalise qualcosa è cambiato: riusciranno a scegliere l’amore e a mettere da parte ogni rivalità?
Love Challenge di Vi Keeland, contemporary romance pubblicato da Sperling & Kupfer il 16 giugno.
Ci ho messo un po’ di tempo per apprestarmi a leggere l’ultimo romanzo della Keeland, ma appena l’ho iniziato l’ho divorato. Quando ho voglia di una storia un filino travagliata, decisamente sexy, con un pizzico di ironia e dei personaggi interessanti mi affido a lei e, ad oggi, non sono mai rimasta delusa. Con i romance ci sa fare è innegabile, le sue protagoniste sono sempre toste e i suoi protagonisti piuttosto cocciuti e quando li fa incontrare/scontrare le scintille sono assicurate.
Annalise e Bennett non fanno eccezione, e qui c’è di mezzo pure la competizione per restare a San Francisco. Entrambi sono direttori creativi delle rispettive società e, quando la società di Annalise viene assorbita da quella di Bennett devono gareggiare per lo stesso ruolo. Nessuno dei due perderà il lavoro o verrà declassato, semplicemente dovrà trasferirsi a Dallas, a migliaia di chilometri di distanza.
Il primo incontro tra i due è spassosissimo, caratteristica della Keeland in ogni romanzo, ad Annalise rimangono impigliati i capelli nel tergicristallo della macchina di Bennett mentre cerca di rifilargli la multa che lei ha preso. Bennett si gode la scena dalla distanza senza battere ciglio e anche piuttosto divertito, almeno fino a quando non scopre che proprio la bionda dalla chioma selvaggia che gli ha vandalizzato la macchina (mi ero dimenticata di dirvi che ha dovuto staccare il tergicristallo per riuscire a liberarsi) è la donna con cui dovrà vedersela per restare a San Francisco.
Entrambi hanno i loro buoni motivi per non spostarsi, Annalisa ha la sua famiglia, ma credo sia Bennett che perderebbe di più. Bennett infatti ha un figlioccio, Lucas, che ha assoluto bisogno di lui visto che la madre non c’è più e la nonna è un essere davvero spregevole. Allontanarsi vorrebbe dire abbandonarlo e Bennett non vuole e non può permetterselo. Deve tutelarlo e essere sempre presente per lui per ripagare un errore del passare e tenere a bada la sua coscienza che non lo lascia mai in pace.
Annalise avrebbe forse più motivi per andarsene che per restare, dopo otto anni di relazione è stata messa in pausa dal suo fidanzato Andrew, certo che dovessero fare altre esperienze, tutto questo il giorno di San Valentino perché il tempismo è tutto nella vita. Annalise non ha frequentato nessuno in questi mesi, certa che Andrew sia l’uomo giusto per lei…quando hai mangiato per tutta la vita solo tofu non puoi sapere che la fiorentina è tutta un’altra cosa e quindi finisci per credere che il tofu sia perfetto per te, non so se mi sono spiegata. Fatto sta che Andrew è un imbecille di dimensioni colossali e solo grazie a Bennett, che non le manda certo a dire, Annalise se ne renderà conto.
Le situazioni che li vedono coinvolti sono moltissime e alcune davvero esilaranti, specie quando Bennett si convince che una donna sia interessata a lui e lo stia corteggiando davanti al marito Perché conoscevo Margo Bianchi e, credetemi, non aveva invitato Bennett Fox a cena perché era interessata a lui. E lo sapevo non perché adorava suo marito–il che era vero–ma perché Margo Bianchi era un’organizzatrice instancabile di incontri. C’era solo un motivo per cui avrebbe invitato un uomo della sua età a cena. Perché voleva accasarlo con sua figlia. Il tenore del romanzo è questo, scanzonato e divertente, pieno di momenti che li vedono competere senza esclusione di colpi, ma è anche altro perché il passato di Bennett non può essere tenuto nascosto per sempre e finisce per condizionare tutto, anche il rapporto che nasce con Annalise. Credevate forse che riuscissero a restare lontani? Figuratevi questi due si attraggono fin dal primo istante e Bennett si scopre molto più geloso di quanto abbia mai pensato di essere. Insieme sono un incendio e non riescono ad arginare la passione che li travolge, ma questo è un rapporto con una data di scadenza ben evidente e, inevitabilmente, uno dei due finirà per soffrire perdendo in un colpo solo sia l’opportunità di stare a San Francisco che l’altro…o forse no? Starà a voi scoprire l’evoluzione della storia. Chi sarà il vincitore? Cosa nasconde Bennett nel suo passato? Annalise dimenticherà Andrew o ci ricascherà?
Quello che però voglio dirvi è che la Keeland ha fatto ancora centro e che Love Challenge è tutto ciò che voi volete leggere sotto l’ombrellone, una perfetta lettura da spiaggia che vi farà trascorrere delle eccitanti ore in sua compagnia, provare per credere.
«Non voglio ferirti. È solo che… mi fai impazzire. In trentun anni, non ho mai desiderato una donna come desidero te, e naturalmente sei l’unica donna che non posso avere.»