L’asso di cuori di Morgane Moncomble
Se c’è una cosa che Rose e Levi hanno in comune è il poker. Lei è nata con un dono che rischia di trascinarla nel baratro, lui ha trascorso la vita sbancando un casinò dietro l’altro per diventare, un giorno, il migliore. Ha solo un ostacolo da superare: il suo nemico giurato, Tito Ferragni. Se fino a ora l’onore gli ha impedito di rivelare tutte le volte in cui Tito ha vinto barando, Levi si rifiuta di lasciar correre anche questa volta. Un unico vincitore trionferà al Torneo Mondiale di Poker, il Main Event. Ecco perché si rivolge a Rose. Riuscendo a intuire chi bluffa e chi dice la verità, la ragazza accetta di diventare la sua arma segreta. Soltanto quando è ormai troppo tardi, dopo lunghi baci rubati e segreti rivelati, Levi si accorge di essere stato ingannato. Chi è davvero Rose Alfieri? Sarà lei l’asso nella manica che cambierà le carte in tavola?
Storie d’amore bollenti, personaggi fantastici, vendette, bugie e segreti: il romanzo della giovanissima Morgane Moncomble ha proprio tutto ciò che si desidera.
L’asso di cuori di Morgane Moncomble, contemporary romance pubblicato da leggereditore il 27 ottobre.
Una lettura travolgente che non ha nulla di già visto, sembra incredibile vero? Eppure è così la Moncomble, autrice francese nuova voce del romance, è riuscita in qualcosa in cui molte altre autrici hanno miseramente fallito, scrivere una storia originale che non fosse la copia di mille altre.
L’asso di cuori è il primo volume di una dilogia, ma non temete che leggereditore non solo ha già in programma la pubblicazione del capitolo conclusivo dal titolo L’asso di picche, ma ha acquisito anche i diritti di Viens, on s’aime e Aime-moi, je te fuis e io sono curiosissima di leggerli tutti.
Non so cosa non abbia attratto di questo titolo, a me ha colpito fin dalla cover e mi spiace che non se ne stia parlando, i protagonisti sono ben caratterizzati, i colpi di scena sono tanti, la trama è un susseguirsi di emozioni e porta il lettore a simpatizzare anche con i personaggi secondari che sono la famiglia di Levi.
Levi impossibile non innamorarsi perdutamente di lui, un uomo dall’animo ferito con un passato difficile, un presente che lo tormenta e un futuro incerto. Levi è uno di quei personaggi che ti colpisce fin nel profondo e ti regala moltissimo di sé. Custodisce dei segreti, dona la sua fiducia con grande generosità e nonostante possa mettersi in pericolo continua imperterrito nel suo piano.
Rose ha una personalità dirompente e una mente brillante, impossibile per Levi non desiderarla ardentemente anche quando tutto gli dice di allontanarla da lui il più possibile. Rose potrebbe sembrare una pedina in uno schema più ampio, ma non lasciatevi ingannare perché è sempre lei a tenere le redini del gioco. Il suo passato è ingombrante, la sua famiglia ancora di più e lotta contro una dipendenza difficile da tenere a bada quando vi si è immersi fino al collo ogni giorno.
Levi e Rose sono due anime affini, amano il gioco, non temono i rischi e si attraggono come calamite. La passione tra loro è irrefrenabile e ben presto diventa più di questo, tra loro non vi è solo chimica, c’è comprensione, ci sono somiglianze che vanno al di là di tutto e che non si possono ignorare.
Il mondo del poker è centrale, le carte, i colori, gli inganni, gli intrighi e i tradimenti. Levi e Rose proveranno tutto sulla loro pelle, c’è chi vede tutto in bianco e nero e chi non sa apprezzare i colori, c’è chi vuole fuggire dalla vita che gli è stata cucita addosso e chi vuole vendetta per un passato che ha lasciato ferite profonde.
Un castello di carte pronto a crollare al primo soffio che tiene prigionieri Levi e Rose e da cui solo unendo le forze possono uscire indenni. Riusciranno a fidarsi l’uno dell’altra e a mandare a monte tutti i piani del nemico giurato numero uno? Per scoprirlo non dovete fare altro che tuffarvi in L’asso di cuori di Morgane Moncomble posso assicurarvi che non ve ne pentirete.