L’amore che ci salverà di Sadie Jane Baldwin

Una rapina finita male, un tentato omicidio, e la vita di Niall Spencer – ventinovenne dal passato burrascoso e dal presente torbido – subisce una rivoluzione. Dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola, dopo che il suo ex complice lo ha abbandonato, ferito e agonizzante sul greto di un torrente, Niall sa di non avere alcuna speranza di sopravvivere. Ma un attimo prima di perdere i sensi, ecco che una figura bionda si inginocchia accanto a lui. Forse è un angelo del paradiso.
Leila Scott non ha idea di cosa le sia preso. È appena tornata in Inghilterra per presenziare al funerale di suo padre, un uomo freddo e riservato che le ha donato lusso e ricchezza ma che non l’ha mai amata davvero, e si è già messa nei guai.
L’uomo che ha raccolto dal torrente si chiama Niall, ha l’aria di un criminale di prima categoria e lei non avrebbe mai dovuto incrociare la sua strada. Ma è ferito e ha bisogno di aiuto, e Leila non può tirarsi indietro. E non può fare a meno di accorgersi che oltre le ferite, oltre il sangue e l’espressione tormentata, Niall è bellissimo.
Leila e Niall non dovevano incontrarsi, ma il destino ha preso un’altra strada. E ora, davanti a loro, c’è un viaggio inaspettato che cambierà le loro vite, che li metterà di fronte a una consapevolezza nuova: per quanto possiamo essere forti e lottare da soli, a volte solo l’amore può salvarci.

L'amore che ci salverà

Recensione della Queen – “L’amore che ci salverà” di Sadie Jane Baldwin, edito Cignonero pubblicato l’8 gennaio.

Smeraldi dopo le “coincidenze dell’amore” torna con un nuovo romanzo sulle seconde possibilità, la nostra Sadie Jane.

Niall Spencer di mestiere svaligia ricche abitazioni e mette a segno diversi colpi prima di finire agonizzante sulla riva di un fiume in seguito a un agguato, dove il suo socio, per una partita di gioielli, gli spara un colpo al fianco.

Leila Scott durante la sua corsetta mattutina guarda da lontano quel corpo sulla riva del fiume e d’istinto corre verso di lui per soccorrerlo. Non sa nulla di chi sia e cosa ci faccia con una ferita d’arma da fuoco nel fianco, ma decide ugualmente di portarlo nel suo rifugio tra i boschi e curare le sue ferite. Non si capacità della sua audacia, lei che è stata tutta la vita rinchiusa tra collegi e scuole private seguendo una rigida educazione, abbandonata a se stessa da un padre, famoso archeologo, che preferiva gli scavi a sua figlia. Niall pensa di sognare quando quest’angelo biondo gli appare dal nulla e gli offre il suo aiuto, e la rassicura sul fatto che non le farà del male perché lei è la sua salvatrice.

«Non essere spaventata, io non ti farò mai del male. Tu mi hai salvato, non so se te ne rendi conto. Io te ne sarò per sempre grato, ricordatelo»

Niall dopo essersi ripreso, merito soprattutto delle amorevoli cure di Leila, sente che è giunto il momento di raccontarle la sua storia, perché questa splendida ragazza merita di conoscere tutta la verità. Le racconta della sua infanzia passata dalla nonna in un cottage delizioso dell’Inghilterra, perché sua madre era troppo alcolizzata per ricordarsi di lui, e di come dopo la morte della stessa, si sia unito a compagnie poco raccomandabili e sia diventato un ladro di professione. Qualche anno prima aveva conosciuto il suo socio e insieme, braccio e mente mettevano a segno le rapine nelle ville. Le racconta di non aver mai ferito nessuno durante le stesse, e di essere diventato un ladro, dapprima per sfamare se stesso e poi facendo diventare quella vita la sua routine quotidiana, essendo convinto di non saper fare altro che rubare.

«Non ho mai ammazzato nessuno. Ma rubare mi veniva bene e, se all’inizio era una necessità perché serviva a sfamarmi, poi è diventato un atto da compiere per tirare avanti, per sopravvivere, per rimediare alla mancanza di un lavoro decente.

Dopo alcuni giorni, decidono di partire, perché gli aggressori di Niall potrebbero tornare per finire il lavoro, e intraprendono insieme un viaggio verso una terra bellissima, che cambierà per sempre le loro vite….

Non vi resta che leggere il romanzo e scoprire cosa riserverà loro il futuro.

Smeraldi ben tornati dalle vacanze natalizie, oggi vi parlo di questo nuovo romanzo di Sadie Jane Baldwin, autrice che ho avuto il piacere di apprezzare con la serie Le coincidenze dell’amore. In questa nuova opera tratta un argomento che tutti prima o poi siamo chiamati ad affrontare nella vita: concedere o no a qualcuno una seconda possibilità di riscatto.

“Niall meritava una chance. Un’occasione che lei era disposta a concedere”.

Leila Scott è una giovane donna abituata a vivere da sola, non avendo due genitori amorevoli e conoscendo soltanto l’educazione rigida e solitaria dei collegi privati. Nessuno le ha mai dato affetto, a parte la sua compagna di stanza con la quale tutt’ora è in buoni rapporti. L’incontro con quest’uomo misterioso cambierà drasticamente il suo destino, e finalmente imparerà a conoscere lati del suo carattere rimasti sopiti da anni. Niall dopo l’incidente vuole cambiare vita, ma sente di non meritare le cure e la fiducia che l’angelo biondo gli sta riservando. Lui che è sempre vissuto per strada, perpetrando furti ai danni di ricchi signori, e facendola sempre franca. E’ un romanzo sull’amore come ancora di salvezza, che ci fa vedere da vicino come insieme è tutto più facile da affrontare, basta soltanto accettare ciò che la vita ci propone e lasciarci andare per essere felici. Soltanto attraverso gli errori si può crescere, e se non ci si dà la possibilità di riparare allora non si può sperare di costruire qualcosa di davvero duraturo e che resista nel tempo. Leila e Niall vi faranno compagnia in questa avventura alla scoperta del vero amore, quello che ti fa battere il cuore e ti convince che anche il peggiore dei criminali può redimersi se trova la persona giusta da amare.

Alla prossima lettura la Vostra Queen Morena!

4 stelle

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