In anteprima – Un oscuro riverbero di magia di Gennj Cappelletto

Kevin O’Connor è la pecora nera della famiglia: i suoi genitori erano affermati pozionisti, sua sorella è una strega, il suo intero albero genealogico vanta DNA magico, e lui è l’unico a non avere un briciolo di magia in tutto il corpo.

Nemmeno durante l’apprendistato presso Tyler Hale, affascinante mediatore dell’occulto a capo della Paranormal Investigation and Research, riesce a sviluppare un qualunque talento nelle arti magiche.

Eppure Tyler, forse mosso a compassione, decide comunque di offrirgli un lavoro come suo assistente personale e, a distanza di anni, Kevin lavora ancora con lui. Gestisce la sua agenda, organizza il team di lavoro, prenota il ristorante per gli appuntamenti galanti del suo capo – e non ha certo motivo di essere geloso se Tyler ne ha molti, di appuntamenti – e ficca il naso dove non dovrebbe.

Quando Kevin e il suo capo vengono coinvolti in un’indagine magica che sembra al di sopra delle loro capacità, Kevin scopre di avere un potere rimasto sopito per tutti quel tempo, l’unico potere che nessun mago vorrebbe mai.

Ma Kevin è deciso a rischiare tutto pur di risolvere il caso e dimostrare a Tyler di essere un degno collaboratore e, perché no, anche un possibile compagno di vita.

Un oscuro riverbero di magia di  Gennj Cappelletto paranormal romance, male to male in pubblicazione per Triskell Edizioni il 3 ottobre.

…“Coda di pipistrello, bava di drago e occhio di ranocchio,  mescolate tutto con tanta accortezza e poi portate ad ebollizione…” No, non sono impazzita, non del tutto almeno, è solo che leggendo questo libro mi è venuto facile immaginare gli ingredienti per una bella pozione magica e tutto quello che potrebbe venire fuori da un sortilegio. Cosa che vorrebbe tanto poter fare anche Kevin, figlio di potenti pozionisti e protagonista di questa storia che, però, non ha ereditato nemmeno un grammo della magia dei suoi genitori. Il poverino ha fatto di tutto per diventare bravo nella parte pratica del mestiere mentre faceva l’apprendistato alla “Paranormal Investigation and Research” ma tutti i suoi sforzi sono risultati vani e Tyler, il suo capo, forse per non perderlo o forse solo per compassione lo ha assunto come segretario personale, ruolo che gli calza a pennello vista la sua voglia di fare e di sapere. Ora,  dopo quattro anni a lavorare insieme giorno dopo giorno, forse Kevin è diventato un po’ possessivo nei confronti di Tyler ma fa di tutto affinché non se ne accorga nessuno soprattutto lo stesso Tyler a cui però ha voglia di dimostrare che ha fatto la cosa giusta quando lo ha voluto nel suo team di lavoro e avrà modo di dimostrarlo quando entrambi verranno coinvolti in un caso davvero molto difficile.

Non aggiungo altro perché considero questa storia una piccola chicca che va assaporata in ogni singola parte. Ciò che mi preme dire è che nonostante il libro non sia eccessivamente corposo l’autrice è riuscita a dare ai protagonisti tratti netti e precisi. Kevin è un giovane uomo solare, fantasioso, curioso e con un cuore enorme la cui empatia verso coloro che hanno un problema non conosce limiti. Tyler è il “capo” tutto d’un pezzo. Bello, ricco, affascinante e potente, eppure si scioglie come neve al sole di fronte al suo assistente. Mi sono divertita a leggere questa storia che è scritta così bene da avermi trascinato nella lettura in modo totale, un attimo prima leggevo di loro e quello successivo il libro era finito e io ne volevo di più. I dialoghi brillanti, le personalità esuberanti di entrambi i protagonisti e quell’alone di mistero e paranormale che circonda il tutto mi hanno fatto trascorrere un pomeriggio molto gradevole. L’unico appunto che posso muovere alla storia è che di questi due personaggi avrei voluto leggere molto di più, c’erano, a mio avviso, tutti i presupposti per una storia molto più  lunga ma, come sempre, è l’autore a decidere i modi e i tempi e come lettrice non mi resta che apprezzare quello che ci viene dato.

Quindi, leggetelo, spargete la voce per farlo leggere e speriamo che l’autrice voglia raccontarci ancora qualcosa di Kevin e Tyler, la loro è una chimica che va ancora analizzata a fondo.

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