Recensione in anteprima – Il miliardario e la finta fidanzata di Annika Martin
Non sono di certo il principe azzurro, e l’ultima cosa che desidero è proprio una Cenerentola.
I miei ordini erano semplici: setacciare la città alla ricerca di una finta fidanzata che non fosse per nulla il mio tipo. Lunedì mattina dovrà essere sul mio jet privato, vestita in modo appropriato per una vacanza in yacht.
Mi serve una donna abbastanza credibile per convincere un cliente che non sono più il playboy che ero… ma che sia del tutto diversa dalle super modelle e dalle ereditiere che di solito ho sottobraccio.
Qualcuna troppo irritante perché possa tentarmi; niente coinvolgimenti emotivi, grazie. Si tratta solo di affari.
E meglio ancora se non si lascerà impressionare dal mio aspetto e dalla mia ricchezza.
Dovrebbe essere semplice, no?
A quanto pare non lo è, perché il mio staff ha reclutato Tabitha. La mia parrucchiera.
Che gli è passato per la mente? Sì, avevo detto irritante, ma non intendevo lei, la donna più frustrante al mondo.
Tabitha è solare, ha un criceto e adora Hello Kitty, e mi urta i nervi come nessun’altra.
E se questo non bastasse, non appena mettiamo piede sul ponte, si convince che certi ospiti dello yacht abbiano losche intenzioni, basandosi solo su ciò che ha imparato guardando le soap opera.
Non mi ascolta quando le dico che è assurdo.
Ma più passano i giorni, più mi accorgo che in realtà ci divertiamo insieme. E che i nostri baci finti si fanno sempre più bollenti. E all’improvviso le sue teorie strampalate non sembrano poi così strane, dopotutto…
Il miliardario e la finta fidanzata di Annika Martin, quarto volume contemporary romance della serie “Billionaires of Manhattan ” in uscita oggi 20 settembre grazie alla Triskell Edizioni
La Martin è tornata presentandoci un altro dei suoi miliardari, sexy e burberi, alle prese con ragazze originali e un pochino strane. Anche questa volta è riuscita a strapparmi qualche sana risata di pancia perché, siamo onesti, le sue storie sono una boccata di aria frizzante dai tratti, spesso, surreali e ricche di romanticismo. Ogni volta che leggo una sua storia mi sembra di vedere un vecchio film americano degli anni 50 con un Rock Hudson d’annata nei panni del protagonista e una divertente Lucille Ball a ricoprire una delle strampalate protagoniste create dalla penna dell’autrice.
Questa volte ci troveremo alle prese con una parrucchiera a domicilio e uno dei suoi clienti più prestigiosi.
Tabitha ama il suo lavoro, adora fare il taglio perfetto e dare ai propri clienti il meglio del meglio ma, con il suo cliente delle otto di sera di tutti i venerdì degli ultimi due anni, si supera. Rex è un maniaco del controllo, se il giorno fosse composto dal 36 ore, lui lavorerebbe per 37. Non conosce il significato della parola relax né tutte quelle che hanno a che fare, anche lontanamente, con il divertimento. E quando ogni venerdì sera, quella pazza furiosa della sua parrucchiera a domicilio gli parla a raffica del suo criceto, delle sue amate soap opera e di Hello Kitty, manca poco che le urli contro in continuazione. La odia così tanto che, quando sarà costretto a cercare una fidanzata fittizia da mettere in mostra durante una crociera, dove è costretto a presenziare per dimostrare di essere degno di gestire su uno dei contratti più lucrosi del mercato mondiale, la cercherà elencando tutti i difetti di Tabitha.
Le sue richieste sono talmente precise che il suo collaboratore più fidato propone l’ingaggio proprio a Tabitha. E così, la donna che ama vestirsi con i colori più brillanti che esistano e sfoggiare magliette e top con la faccina di Hello Kitty, si ritrova catapultata in un mondo completamente opposto al suo, fermamente decisa ad essere la finta fidanzata perfetta.
Che dite, folle come è riuscirà a gestire tutto con una certa padronanza? E Rex, che cercava una donna con le sue caratteristiche peculiari, per evitare distrazioni di tipo sessuale, sarà in grado di resistere a questo tornado che, ora dopo ora, sconvolge il suo collaudato equilibrio?
Che bello è stato ridere di loro due e con loro due. In questo la Martin è davvero brava perché crea personaggi unici.
Tabitha tira fuori idee strampalate basandosi su quello che succede nelle sue soap del cuore. È una ragazza solare che ha dovuto imparare che è meglio affrontare la vita facendo ridere e sentire a proprio agio gli altri, che farsi commiserare per i calci che il destino le ha dato. Non ama piangersi addosso ed è disposta a tutto pur di rendere orgoglioso Rex per l’interpretazione della finta fidanzata.
Rex si è fatto da solo, è partito dai bassifondi e pur avendo raggiunto vette incredibili non è ancora disposto a fermarsi. In lui c’è sempre la voglia di crescere, di diventare ancora più potente ed intoccabile. La sofferenza del passato lo ha reso molto chiuso al resto del mondo ma, senza nemmeno rendersene conto, quando è in compagnia di Tabitha, i modi duri e burberi dietro cui si nasconde cadono come una torre costruita da un bambino con traballanti mattoncini lego.
Per me questa autrice è una certezza di divertimento, non mi “costringe” a farmi il sangue amaro a causa di personaggi contorti, né mi aspetto protagoniste timide e svenevoli. Tabitha è una forza della natura e Rex sembra proprio come un orso bruno appena uscito dal letargo. E vogliamo parlare della location? Tutta la vicenda si svolge su di un mega yatch dove mi sarebbe tanto piaciuto stare a godermi ancora un po’ di sole e di relax.
Lo consiglio? Assolutamente, sì!