Fiore blu. I segreti di Kew Gardens di Martina Sahler

Londra, 1920. Charlotte è una delle poche donne ad aver ottenuto una laurea in botanica e un posto come giardiniera nel prestigioso parco di Kew Gardens. Il suo sogno è diventare ricercatrice ed esplorare il mondo con il fidanzato Dennis, in cerca delle specie esotiche più rare. Ma con il ritorno degli uomini dalla guerra, non è facile per una donna fare carriera. E quando la situazione finanziaria della sua famiglia precipita, Charlotte si trova divisa tra l’amore per la scienza e per Dennis, e l’attrazione per Victor, ricco industriale. Dopo le nozze, Victor regala alla moglie la magnifica tenuta di Summerlight House: immersa nella cura del lussureggiante giardino, Charlotte troverà una via di fuga dal rigore dell’alta società, ma riuscirà a realizzare il suo sogno di indipendenza?

Fiore blu. I segreti di Kew Gardens di Martina Sahler, historical romance pubblicato da Giunti editore il 14 aprile.

Questo è solo il primo libro di una trilogia ambientata in Inghilterra, Londa e dintorni per la precisione, alla fine della prima guerra mondiale, periodo che non avevo mai esplorato a fondo e che viene trattata in questo romanzo in modo chiaro e semplice. La protagonista è Charlotte una ragazza piena di ambizioni che ama la natura e sogna di diventare ricercatrice ed esplorare il mondo alla ricerca di nuove specie vegetali. Facciamo la sua conoscenza il giorno della discussione della tesi per conseguire la laurea in Botanica, la professoressa che deve giudicare il suo elaborato è una delle poche donne ad aver fatto carriera in quell’ambito e le propone di diventare una ricercatrice nel suo dipartimento. I sogni di Charlotte sono però diversi, lei vuole stare sul campo, sporcarsi le mani e viaggiare, il suo sogno è lavorare nei Kew Gardens e non vuole accontentarsi di niente di meno. La professoressa è piuttosto amareggiata, sa che per una donna fare carriera in quel prestigioso parco è praticamente impossibile e non ne fa mistero a Charlotte, ma lei non si lascia convincere e declina la sua offerta. Il fratello Robert non è certo sia la scelta migliore per lei, ma loro sono stati cresciuti da due genitori che li hanno sempre spronati a inseguire i propri sogni e non vuole mettere i bastoni tra le ruote alla caparbia sorella. Così armata della sua laurea con lode e del prestigio dato dal nome di suo nonno, Hugh Windley, parte alla carica dei Kew Gardens. Fin da subito comprende che per farsi strada dovrà lavorare il doppio dei colleghi uomini, ma non è un problema, ama così tanto quel lavoro che è pronta a donargli tutta la sua esistenza. Peccato che non sempre le cose vadano come sogniamo e che un incidente a Robert finisca per ridimensionare tutta la vita di Charlotte.

Da una parte c’è il sogno e l’amore agli inizi per quel ragazzo che condivide la sua stessa passione e le fa battere forte il cuore, dall’altra c’è la realtà e quell’uomo che può dare alla sua famiglia la stabilità che altrimenti non potrebbero più raggiungere. Charlotte deve rinunciare al viaggio che sognava da sempre e a Dennis che parte per la spedizione e accontentarsi di continuare a lavorare ai Kew Gardens nonostante le difficoltà che ogni giorno si fanno più pressanti e sposare Victor, l’uomo che dal momento in cui ha posato su di lei il suo sguardo non ha mai smesso di desiderarla e di corteggiarla. Victor è un uomo del suo tempo, non vuole tarparle le ali, ma sa come farla propendere verso di lui, non la obbliga in alcun modo, non le fa pressioni, ma sa che la famiglia di Charlotte non può permettersi di tirare avanti con Robert in quelle condizioni, la madre malata da tempo e un’adolescente in piena ribellione da tenere a bada. Victor le dà sicurezza e lei è disposta a rinunciare alle spedizioni e alle scoperte per vedere la sua famiglia protetta e al sicuro, è pronta a sacrificare se stessa in barba a tutti gli insegnamenti dei genitori.

Sarà così che le due famiglie inizieranno a vivere sotto lo stesso tetto e avremo modo di conoscere meglio tutti i componenti, questo darà modo al lettore di farsi un’idea non solo sui protagonisti ma anche su Robert, Elizabeth, Debbie e Aurora, cugina nubile di Victor. E sono felice di questa scelta perché le interazioni tra tutti i membri è la parte che ho preferito, mi ha dato modo di vedere un altro lato di Charlotte che sembrava troppo perfetta per essere reale e mi ha permesso di affezionarmi a Debbie e Aurora, così diverse eppure così in sintonia. Spero che nei volumi successivi ci sarà modo di scoprirle maggiormente e che Robert potrà vedere quanto c’è di bello in Aurora al di là del suo aspetto. Il suo animo gentile, la sua voglia di rendersi utile e la sua empatia sono così puri che mi ha fatto male sentire le parole che Elizabeth e Charlotte le hanno dedicato, il loro credersi superiori solo perché più ‘emancipate’ è stato sgradevole e mi ha infastidito. Anche perché dall’alto della loro ‘emancipazione’ mi sono sembrate solo delle grandi ipocrite. Sono consapevole che sono personaggi di fantasia, ma non riesco proprio a non lasciarmi coinvolgere.

Summerlight House e Kew Gardens sono protagonisti tanto quanto coloro che li popolano ed è stato bello sentire l’amore sconfinato per i fiori e le piante che si respira a ogni pagina. Ho apprezzato l’ambientazione e sono certa che i successivi capitoli sapranno regalarci parecchie sorprese perché Charlotte può ancora realizzare in parte il suo sogno e questi giardini potrebbero essere la risposta a tutti i suoi dubbi e le sue incertezze. Se amate i romance storici e le saghe famigliari Fiore blu. I segreti di Kew Gardens è il libro perfetto per voi.

4 stelle

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.