Blitzed di S. E. Harmon
Andrew McAdams, tight end della NFL, non è contento di essere stato messo in panchina per un infortunio. Ed è ancor meno contento dei suoi problemi legali. Fare volontariato è l’unica cosa che lo separa dalla prigione, quindi… sì, non c’è alternativa. Non sono tutte cattive notizie, però. Potrà lavorare con Jesse Fox, che è tanto attraente quanto riservato. E non c’è nessuna regola che gli impedisca di fare le sue ore di volontariato e di divertirsi un po’. Giusto?
Sbagliato. Jesse può anche sopportare che un atleta usi il suo centro come carta “esci gratis di prigione”, ma è lì che traccia il confine. E chi se ne frega se Andrew è inaspettatamente dolce e premuroso? Le persone vicine a Jesse pensano che dovrebbe farsi una vita al di fuori della beneficenza e trovare l’amore. E forse lo troverà. Ma non sarà con un playboy della NFL che come accessorio indossa una cavigliera. Inoltre, chiunque uscisse con un uomo del genere si troverebbe sotto gli occhi di tutti. Jesse ha lavorato duramente per diventare qualcun altro, una persona migliore, e non ha intenzione di rivangare il passato.
Non è la partita a cui vuole giocare.
Peccato che Andrew non sia disposto a rinunciare a ciò che desidera. Sarà anche iniziata come una semplice attrazione, ma è diventata molto di più. Non vuole Jesse solo per ora… vuole Jesse per sempre.
E questa partita lui è determinato a non perderla.
Blitzed di S. E. Harmon terzo volume autoconclusivo della serie contemporary romance, male to male “Rules of possession” pubblicato da Triskell Editori l’11 settembre
Dopo che la storia di Blue e Kelly ha avuto il suo felice epilogo l’autrice ha voluto dare uno spazio tutto suo anche ad Andrew McAdams un personaggio che pur avendo avuto un piccolo ruolo nei libri precedenti aveva stuzzicato non poco la mia fantasia e quella di altri lettori. Di lui ricorderete sia che aveva avuto una storia quasi insignificante con Kelly sia che minacciava il ruolo di Blue come nuova leva. Beh, gli anni sono passati, Blue si è ritirato e lui è diventato il tight end titolare degli Aventura Outlaws. Come Blue anche lui ha fatto coming out e, in linea di massima vita gli ha sorriso con fin troppa benevolenza. Questo fino a qualche mese prima quando si è infortunato e ha dovuto lasciare il ruolo al pivellino di turno. Certo, non è facile sopportare di stare lontano dal campo di gioco, né vedersi soppiantare da uno più giovane quindi il suo impegno per riprendersi è triplicato ma complice la tristezza per il mancato gioco e una perdita non ancora superata finisce nei guai con la legge ed è costretto ai lavori socialmente utili. Ora, se da un lato è davvero incavolato per questa storia dall’altro facendo volontariato al Rainbow Harbor un centro ricreativo per adolescenti gay, potrà stare più vicino ad un uomo che stuzzica la sua fantasia da anni: Jesse Fox. Ed è da questo momento in poi che ha inizio una storia che vale assolutamente la pena di leggere.
Andrew è un ragazzo dal cuore d’oro e di sani principi, non è il classico sportivo un po’ pallone gonfiato è solo un po’ un testone. Certo non si è mai innamorato e svolazza da un fiore all’altro ma non ha mai fatto del male a nessun ragazzo che ha incontrato sul suo cammino e nel suo letto.
Jesse è un uomo totalmente preso dal suo lavoro, per lui ogni momento della giornata merita di essere vissuto solo se riesce a fare qualcosa di buono per qualcuno. Non si ferma davanti a nulla pur di aiutare chi ne ha bisogno. Raccolte fondi, vendita di torte, volantinaggio, lezioni di qualsiasi tipo, sono solo alcune delle attività che fa quotidianamente tanto che ogni singolo minuto di una giornata è speso per il benessere altrui mai per lui stesso. Ma forse l’arrivo di Andrew potrebbe cambiare le cose.
Vi dirò una cosa, nonostante la storia dia l’impressione di essere qualcosa di semplice quasi lineare del tipo due si incontrano, si piacciono, e poi si innamorano c’è molto di più. C’è il dramma del passato, c’è l’importanza della famiglia, quella vera e quella acquisita, c’è la tenerezza nascosta nei piccoli gesti, c’è quella chimica fortissima che sprizza scintille ogni volta che interagiscono.
Questo è stato un libro che mi ha fatto svolazzare le farfalle nello stomaco per la bellezza del sentimento che nasce tra loro, che mi ha fatto ridere per le battute salaci di Jesse e per il suo finto cinismo. Lui, che ha già sofferto per un uomo simile a Jesse e che per non soffrire più ha eretto un muro intorno al suo cuore, rimane decisamente spiazzato da questo giovane che ha un cuore puro come quello dei bambini. No, non è una storia che può essere messa facilmente da parte, loro due bucano le pagine e si sono ritagliati un posticino tutto loro nel mio cuore.