Big love di Jay Crownover

TRAMA: Quando ti muovi in un mondo oscuro e corrotto, per dominare la situazione non devi mai mostrare di aver paura. Solo così potrai controllare strade e persone senza scrupoli. Race Hartman è sufficientemente coraggioso, intelligente e sbandato per riuscire a diventare il capo di un posto come il Point. Dove ci saranno sempre cose brutte e cattivi da mettere in riga, ma in cui un uomo forte può ridurre i danni al minimo. Race ha un piano… riuscirà a impedire l’annientamento totale di quel luogo senza distruggere se stesso? Brysen Carter ha sempre visto Race per quello che è davvero: un ragazzo bello, dolce, ma troppo pericoloso. La tentazione di crogiolarsi nel suo bagliore dorato è forte, ma Brysen sa che finirebbe per scottarsi. Ha già tanti problemi, non ha certo bisogno di crearsene altri a causa di Race. Ma quando Brysen deve affrontare una minaccia che potrebbe essere la cosa più pericolosa che il Point abbia mai prodotto, è costretta a prendere una decisione: perché l’unica persona che potrebbe aiutarla a salvarsi è proprio l’uomo che lei non può permettersi di avere.

Recensione della Queen – Big love è il secondo capitolo della nuova serie Welcome To The Point della grandissima autrice Jay Crownover, che dopo Bax e Dovie ci racconta le vite di Race e Brysen.

Race Hartman è il fratellastro di Dovie, ma al contrario di lei è cresciuto nella parte “rispettabile e ricca” della città, The Hill, fino a quando non ha capito che il suo era un mondo fatto solo di effimera bellezza e false verità. Lo ritroviamo ora a capo di The Point, il punto più oscuro e malfamato che ogni città nasconde, a fianco di Nassir un pappone dai loschi affari, che cerca di ripulire la sua città e di fare soldi facili.

“Quando aveva deciso di prendere il controllo di una grande organizzazione criminale, svolgendo una parte importante negli eventi che avevano portato all’abbattimento del boss precedente, Novak. Race non era solo un cattivo ragazzo, un criminale: lui era il cattivo ragazzo. Faceva una valanga di soldi in modi poco puliti, gestiva bische clandestine, aiutava il suo migliore amico a smontare e a smerciare auto rubate, e si assicurava che ogni uomo, donna e bambino di The Point sapesse bene chi comandava adesso nei bassifondi. Era troppo carino per essere così terribile, ma grazie a Dovie sapevo esattamente che aveva le mani sporche, e quanto. Aveva assunto il comando dell’impero di Novak. E il suo nuovo partner d’affari era un pappone, un riciclatore di denaro sporco, un uomo senza cuore né pietà”

A The Point la gente aveva sempre bisogno di aiuti poco puliti per “tirare a campare” e sopravvivere alla degradazione di ogni giorno. Se vivi in un posto come quello per forza di cose hai qualche vizio, che sia sesso, soldi facili, gioco d’azzardo o droga. E Race dopo l’esperienza vissuta con la sorellastra rapita per conto di suo padre e torturata da Novak, il vecchio boss ormai morto della zona, sente che è giunto il momento di prendere in mano le redini della situazione in città e cercare di “salvare il salvabile”, rendendo la vita della gente sopportabile.

“Fossi stato io a gestire certe situazioni e a controllare come venivano rifornite le povere masse sofferenti, almeno avrei potuto trasformare quel posto selvaggio in un luogo in cui la vita fosse almeno tollerabile. Era complicato e rischioso, ma io vivevo per le belle sfide, e in fin dei conti era proprio così che ero sprofondato nella palude della criminalità insieme a Bax tanti anni prima”

Ma Race ha dentro di se due differenti personalità che spesso si sovrappongono, c’è il bad boy che tanto piace alla nostra Jay, duro e crudo, che con ogni mezzo possibile detiene il controllo del quartiere, e il Race dai capelli dorati e dalla dolcezza infinita, soprattutto se si trova faccia a faccia con il suo punto debole per eccellenza, Brysen Carter.

C’era qualcosa di speciale nel modo in cui, senza sforzo, indossava entrambe le sue pelli: quella del giovane di sangue blu incredibilmente bello e quella, che sfoggiava più di frequente, del re della strada spietato e pronto a tutto. Due nature diverse che mi rapivano allo stesso modo.

Brysen all’apparenza sembra una ragazza scostante, fredda, quasi snob, proviene da The Hill, ma dietro al suo sguardo c’è una storia che Race ha voglia di sentire e non le darà pace fin quando lei sarà costretta a cedere al fascino del bel tenebroso dal fisico statuario, dai dolci lineamenti ma dalla vita sregolata e complicata.

“Ed era anche il motivo per cui non riuscivo mai a saziarmi di Brysen Carter. Tutto in lei era freddo, distaccato e attraente. Il disprezzo che provava per me le scivolava dalle spalle eleganti, emanava dalla sua pelle ogni volta che ci ritrovavamo vicini. I suoi occhi blu cercavano di congelarmi appena si posavano su di me, il modo in cui si irrigidiva e tendeva quel corpo meraviglioso quando mi avvicinavo mi faceva venire il cazzo duro… sempre, ogni singola volta”.

Brysen è la migliore amica di Dovie, ed ha sempre trovato affascinante Race, ma si è tenuta a debita distanza, non volendo avere niente a che fare con lui e il suo mondo marcio. Complice un bacio dato ad una festa nel bel mezzo di una sparatoria, i nostri ragazzi si troveranno a provare un’attrazione mai sentita prima, e niente sarà più lo stesso. Il confine ormai è stato inevitabilmente superato.

«Questa cosa», indicò con un dito prima me poi lui, mentre apriva la portiera, «succederà. Forse non ora perché non è un bel periodo per te, forse nemmeno troppo in là nel tempo perché potrei non restare in giro così a lungo, ma a un certo punto, prima o poi, succederà. Tieniti pronta, Brysen»

Ci saranno stragi di sangue, esplosioni, liti furiose, scottanti rivelazioni famigliari che vi terranno incollate alla pagine, perché Jay è bravissima in questo, vi coinvolge nel suo turbinio di emozioni fin dalla prima parola in un crescendo di phatos e cruda realtà, che trasforma questo genere di romance in nuovi modi di vivere sulla propria pelle le sensazioni ed immergersi fino al collo in un mondo in cui sei costretto a crescere troppo in fretta.

Ho avuto il piacere di conoscere Jay Crownover un paio di anni fa a Roma ad un incontro per la sua Tattoo Series che considero uno dei capolavori assoluti del Romance New Adult, “Oltre i segreti” è nella mia top five, ma vi consiglio di leggere tutta la serie. Jay è una ragazza, a dir poco, pazza e adorabile allo stesso tempo, abbiamo scambiato poche parole ma entrare in empatia con lei è quasi scontato. Riversa tutta la sua verve nei suoi personaggi che sono sempre legati da un filo conduttore, e Race e Brysen dopo Nash e Saint sono due ragazzi che amerete alla follia e tra una risata e una lacrimuccia conquisteranno il vostro cuoricino.

Io sono di parte lo riconosco, mi è stata assegnata quasi di diritto questa lettura estiva ma chi conosce almeno un lavoro di Jay mi crederà sulla parola, non fatevi scappare questa nuova e avvincente serie, che esce un po’ dai soliti binari sul genere, ma promette fuochi d’artificio.