Belladonna di Adalyn Grace
Rimasta orfana ancora bambina, è stata allevata da una serie di tutori tutti interessati più alla sua ricchezza che al suo bene, e tutti defunti prima di poter mettere le mani sulla sua eredità.
Gli unici parenti che le sono rimasti sono gli Hawthornes, un’eccentrica famiglia che vive nella cupa ma ricchissima villa di Thorn Grove. Signa non ci mette molto a scoprire i segreti che gli Hawthornes celano tra le mura della tenuta: mentre il padre piange la defunta moglie organizzando feste sfrenate, il figlio maggiore lotta per mantenere alta la reputazione di una famiglia ormai in declino. Il tutto nascondendo al mondo la figlia minore, affetta da una misteriosa malattia. Quando lo spirito inquieto della donna scomparsa appare a Signa sostenendo di essere stata avvelenata e che l’assassino è ancora tra loro, la ragazza si rende conto che la famiglia è in grave pericolo.
Per scoprire l’identità dell’assassino Signa ha una sola possibilità: allearsi con qualcuno di tanto pericoloso quanto affascinante che è sempre stato al suo fianco, tessendo con lei un legame potente e irresistibile che nessuno avrebbe mai creduto possibile…
Belladonna di Adalyn Grace, primo volume della trilogia fantasy young adult Belladonna, pubblicato da Rizzoli il 23 gennaio.
OMG quanto ho amato questo libro, mi ha catturato fin dalla trama e appena l’ho iniziato il mio pensiero tornava di continuo a lui. Sono rimasta affascinata dalla storia e dai suoi protagonisti maschili a cui è impossibile rimanere indifferenti e ho adorato Signa, una protagonista diversa da tutte quelle che avete incontrato fino ad oggi in cui vi immedesimerete facilmente.
Quanto posso dirvi senza fare spoiler, nella trama non viene nominato nessuno dei protagonisti maschili e quindi anch’io non farò i loro nomi, sappiate solo che la parte romance è molto più importante di quel che sembra, è ben costruita e lei si sente attratta da entrambi pur innamorandosi di solo uno. Più di questo non posso svelarvi, non sarebbe corretto togliervi la bellezza della lettura.
Signa è rimasta orfana da bambina e dopo i primi anni trascorsi con l’amata nonna è stata sballottata da una serie di tutori poco interessati a lei e molto interessati a mettere le mani sulla sua ricchezza. Al suo fianco c’è sempre stata una presenza che lei crede malevola, ma che in realtà ha sempre e solo pensato al suo bene. Una presenza che solo lei può vedere e che si palesa sempre nei momenti in cui lei resterà di nuovo sola.
Gli unici parenti che le sono rimasti sono gli Hawthorne, una famiglia ricchissima che ancora soffre per la prematura dipartita di Lillian, Elijah per non pensare al dolore si lascia stordire dal vino e organizza feste sfrenate, Percy cerca di far rinsavire il padre e tenere a galla la famiglia, mentre la dolce Blythe sembra essere caduta vittima della stessa malattia che ha condotto sua madre alla morte.
Signa non fa fatica a entrare nella quotidianità di Thorn Grove e quando le compare lo spirito di Lillian capisce che è giunto il momento di usare le sue doti particolari per indagare sul suo omicidio e capire cosa sta succedendo a Blythe.
Signa per farlo dovrà riporre la sua fiducia in qualcuno con cui dialoga da sempre, qualcuno che per lei c’è sempre stato, qualcuno che dovrebbe incutere terrore, ma che con lei non è mai stato crudele, qualcuno che mostrerà nei suoi riguardi un amore che sembra impossibile. Ma non può contare solo su lui, ha bisogno di qualcuno che conosca bene la tenuta e i suoi abitanti e che possa passare inosservato. Gli alleati ci sono e sono entrambi molto attraenti, il mistero deve trovare soluzione se vuole riuscire a salvare Blythe da morte sicura, perché quello che è certo è che chi ha ucciso Lillian sta attentando anche alla sua vita e il tempo sta per scadere.
Insomma smeraldi Belladonna è una bomba e se non vi bastasse la trama stupenda questa è abbinata a un’edizione spettacolare. Il finale fa già capire che nel secondo volume Foxglove, in uscita il 30 aprile i nostri amati dovranno avere a che fare con un altro essere soprannaturale in cerca di vendetta e all’orizzonte vedo prospettarsi un altro entusiasmante triangolo.
