A shadow in the ember. Un’ombra fra le braci
UN’OMBRA FRA LE BRACI,
UNA LUCE NELLA FIAMMA,
CHE DIVERRÀ UN FUOCO NELLA CARNE.
“Il mio cuore perse un battito. Stavo fissando il Primordiale della Morte. E per la prima volta in vita mia provavo autentico terrore. Lui non aveva ragione di sospettare che io fossi qualcosa di diverso da quello che sembravo. Non poteva sapere che, nei due secoli che aveva dovuto attendere per la mia nascita, avevamo scoperto come uccidere un Primordiale. L’amore.
Quello era il loro punto debole.
Fallo innamorare.
Diventa la sua debolezza.
E poi annientalo.
E questo era il mio destino.”
Scelta ancor prima di nascere per salvare il suo popolo, Seraphena Mierel sa di non avere alcun controllo sulla propria vita. E ora deve lasciarsi tutto alle spalle e diventare la consorte del Primordiale della Morte.
Il suo vero destino è il segreto più gelosamente custodito di tutta Lasania: lei, in realtà, non è la Vergine promessa dai Fati, ma un’assassina con una missione da compiere. Deve far innamorare il Primordiale della Morte, diventare il suo punto debole, e poi… eliminarlo. Ed è una missione che non ammette il fallimento, perché condannerebbe l’intero Regno di Lasania alla rovina.
Sera ha sempre avuto ben chiaro ciò che l’aspetta, ciò che è. Prescelta. Moglie. Assassina. Arma… Un’ombra appena abbozzata ma grondante di sangue. Un mostro. Fino a lui. Perché le parole inaspettate del suo consorte all’improvviso scacciano le tenebre che Sera porta nel cuore, e il suo tocco seducente accende in lei una passione che mai avrebbe sognato di sperimentare.
Ma Sera non ha scelta, non l’ha mai avuta. Perché è stata toccata per sempre dalla Vita e dalla Morte.
A shadow in the ember. Un’ombra fra le braci di Jennifer L. Armentrout, primo volume della serie Flash and Fire, spin-off della serie Blood and Ash, in uscita oggi, 9 maggio, grazie a HarperCollins.
Parto rispondendo a una domanda che mi hanno fatto in tantissimi: posso leggere questo senza aver letto la serie principale? La risposta ci viene data dalla Armentrout ed è ‘meglio di no’. Anzi, per la precisione, questo volume va letto dopo La corona di ossa perché funge da congiunzione tra lo stesso e il successivo che sarà The War of Two Queens. Il motivo non ve lo posso svelare, ma sappiate che il finale ci fa comprendere l’importanza di questa scelta, per i successivi volumi vi terrò aggiornati, ma HarperCollins li pubblicherà nell’esatto ordine di lettura imposto dalla Armentrout quindi non avete possibilità di errore. L’unica cosa che potrebbe frenarvi è il numero, saranno ben 10 i capitoli in totale, ma non allarmatevi perché, nonostante la mole, questa serie fantasy romance è tra le più scorrevoli che siano mai state scritte e 750 pagine vi scivoleranno via in una manciata di ore, tanta sarà la voglia di sapere cosa accadrà tra Poppy e Casteel e tra Sera e Ash. Due coppie che amerete, che vi faranno sospirare e che vi regaleranno una miriade di emozioni.
Dopo poche pagine avevo già capito che Sera e Ash sarebbero riusciti a rapire il mio cuore e non mi avrebbero fatto rimpiangere la mancanza di Poppy e Casteel e il motivo è presto detto anche in questo caso ci troviamo di fronte a due protagonisti tosti e combattivi che somigliano molto alla nostra amata coppia. È un bene o un male questo? Non so darvi una risposta, certo non sarebbe stato semplice caratterizzarli in modo diverso perché se c’è una cosa che amo alla follia e che la Armentrout sa fare alla perfezione è creare dinamiche enemies to lovers, protagonisti arroganti e molto sexy e protagoniste forti e pronte a tutto per salvare gli altri. Quindi perché cambiare questa formula vincente?
Seraphena è stata cresciuta con un unico obiettivo salvare il suo popolo. Per farlo deve far innamorare il Primordiale della Morte a cui è stata promessa sposa, diventare la sua debolezza e ucciderlo. Impresa non facile e che la condurrà a sacrificare la sua vita, ma per lei è troppo importante fermare la Putrefazione ed è pronta a tutto per portare ad adempimento il suo compito. Peccato che il Primordiale la rifiuti davanti a tutti mostrando il suo fallimento.
Sera continua la sua vita e il suo addestramento, sotto la tirannia del fratello, la crudeltà e l’indifferenza della madre e l’amore della sorellastra, sente di aver deluso il suo popolo e spera che il Primordiale torni a reclamarla come sua Consorte, ma gli anni passano e lui non si fa vivo.
Sera è bravissima a uscire indisturbata dalle sue stanze e non perde occasione per sfruttare questa abilità e godersi un po’ di libertà, rischiando di cacciarsi in seri guai, una notte assiste a un omicidio da parte di un gruppo di dei e sono l’intervento di un ragazzo misterioso la salva da morte certa per mano loro. Il ragazzo non è un umano, ma un dio e Sera non perde occasione per accusarlo di non aver fatto nulla per impedire che quell’omicidio ingiusto avvenisse sotto i loro occhi. Il dio le fa notare che le ha appena salvato la vita e che ci sono tante cose che non conosce e equilibri che è meglio non toccare.
Durante questo scontro tra i due si accende la miccia della passione, che dovrebbe essere destinata a esaurirsi in quell’unico incontro, ma ovviamente così non è. I due avranno modo di entrare ancora in contatto, in circostanze molto eccitanti, e di lasciare libero sfogo all’attrazione che sentono fino al momento in cui il dio rivelerà a Sera chi è davvero scatenando tutta la sua ira nei confronti di chi ha osato mettere in pericolo la vita di chi gli appartiene di diritto.
Sera avrà la sua vendetta e sarà spietata con chi l’ha vessata in ogni modo possibile, il suo gesto però non potrà rimanere impunito e la spingerà a seguire Ash nel suo regno dove, per essere protetta diventerà la sua Consorte. Il piano di Sera potrebbe giungere a compimento, finalmente potrà salvare il suo popolo, deve solo riuscire a diventare la debolezza del Primordiale e ucciderlo, ma siamo sicuri che sia davvero questo il loro destino? In 750 pagine non avrete un attimo di respiro tra battaglie, tradimenti, passione e scontri.
Ho amato tutto di questa lettura, Ash è il degno erede di Casteel, non ve lo farà rimpiangere nemmeno un secondo, adorerete la sua arroganza, il modo in cui cerca di tenere Sera al sicuro e come si preoccupa per la sua avventatezza perché Sera è bravissima è cacciarsi nei guai e mostra, ogni volta, di tenere ben poco alla sua vita. Memorabile il momento in cui Sera lo accoltella perché lui le arriva alle spalle di soppiatto, e che lui non mancherà di farle presente ogni volta che la fa arrabbiare, devastante il momento in cui scopre il paino di Sera e inizia a vederla con altri occhi perché, anche se non abbiamo capitoli dal suo punto di vista, è evidente come si senta tradito e sopraffatto da questa scoperta così dolorosa.
Sera e Ash scopriranno tante cose di se stessi vivendo a stretto contatto e le abilità di Sera porteranno tutti a capire un segreto che era stato custodito a lungo e ora che è venuto alla luce potrebbe cambiare le sorti del mondo. Insomma smeraldi questo è un libro che non potete lasciarvi sfuggire per nessun motivo al mondo e non vedo l’ora di avere tra le mani The War of Two Queens per scoprire come la serie spin-off si collegherà a quella principale. Fatevi un grandissimo regalo: leggete A shadow in the ember. Un’ombra fra le braci. Sono certa che mi ringrazierete.