Volevo solo restarti accanto di Annuccia Palmeri

Trama Come si può spiegare a una donna a cui hai spezzato il cuore che lo hai fatto con le migliori delle intenzioni?

È quello che si chiede Charlie da sei mesi, da quando ha dovuto lasciare Samanta, rompendo così la promessa che le aveva fatto: non ferirla mai come gli uomini che lo avevano preceduto. Ma la vita, spesso, ti porta a prendere delle decisioni difficili; adesso che ha imparato a sopravvivere ai cambiamenti, Charlie ha un unico obiettivo: riconquistare a tutti i costi la donna di cui è innamorato.
Samanta sta perdendo la sua fiducia nell’amore. Troppe volte ha dovuto rimettere insieme i pezzi del suo cuore e, nonostante non lo abbia dimenticato, non sa se riuscirà mai a perdonare Charlie per averla fatta soffrire; soprattutto quando nuove rivelazioni vengono fuori e rimettono tutto in discussione.
Come possono trovare la strada giusta da percorrere se le loro vite corrono su due binari paralleli? Ci vuole tenacia e coraggio per mettersi in gioco.

Volevo solo restarti accanto di Annuccia Palmeri, contemporary romance second chance autoconclusivo, secondo capitolo della serie Sullivan Brothers pubblicato self il 14 Novembre 2021.

Con Tienimi sempre vicino abbiamo fatto la conoscenza di Sophie e Lucas, e del loro amore nato da una profonda amicizia, qui invece vediamo come protagonisti Samanta, migliore amica di Lucas nonché socia dello studio legale che insieme hanno fondato, la Sullivan & Hadley, e Charlie, fratello maggiore di Lucas e convinto playboy che le ha spezzato il cuore.

Sembra il più scontato dei cliché: Charlie ha lasciato Sam per il suo bene, perché la scoperta che aveva fatto rendeva tutto più complicato, e imporle la sua nuova vita non gli sembrava giusto per nessuna delle due parti. Ma il ragazzo le aveva fatto una promessa, che non ha prontamente mantenuto – non farla soffrire come hanno sempre fatto tutti gli uomini – e adesso Sam si sente tradita e sfiduciata. Si era detta sin dall’inizio di non cadere nell’ennesima trappola di un rapporto affettivo, ma con Charlie si è lasciata andare ugualmente, in lui aveva visto dei cambiamenti, dell’affetto, del trasporto, ma non appena ha cominciato a crederci davvero, ecco che è arrivata la batosta e tutto le è crollato addosso.

Mi ero ripromesso che non l’avrei fatta più soffrire, ma la vita non ti chiede mai il permesso prima di diventare difficile.

Charlie si è trovato all’improvviso in una situazione davvero scomoda, ha scoperto di essere padre di una ragazzina adolescente. Ma perché rivelarglielo solo adesso? Perché la madre biologica sta morendo e in punto di morte il senso di colpa le ha impedito di portare questo segreto con lei nella tomba.

Ed ecco spiegato il motivo per cui Charlie entra in crisi e lascia Samanta senza dirle la verità.

Questo accadeva nove mesi fa.

Niente è stato facile, per nessuno dei due, ma adesso che la vita di Charlie ha cominciato ad assumere una nuova forma, si dice pronto a riprendersi ciò che si è lasciato indietro: la sua Sam.

Quando hai provato quel tipo di dolore è difficile convincere il tuo cervello a ritentare: è istinto di sopravvivenza.

Ma pensate che una donna ferita si dimostri così disponibile a ricominciare?

Esatto, assolutamente no!

Il maggiore dei fratelli Sullivan dovrà faticare non poco, e quando tutto si tingerà di mistero misto a pericolo, e Charlie stesso rischierà la vita – dovendo così svelare ancora una volta un segreto che riguarda sé e il suo lavoro – le carte in tavola cambieranno, e lottare sarà l’unica cosa che rimarrà da fare. Per la custodia della figlia, per Sam, per la sua famiglia, per la sua stessa vita.

Quella serata ha segnato il mio destino. Il mio corpo non era pronto a rinunciare a un altro giro con lei e alla fine è diventata quel qualcuno per cui valeva la pena tornare.

Ho trovato Volevo solo restarti accanto un romanzo più maturo e ricco di pathos, con scene che ti strappano un sorriso o che fanno scappare una lacrimuccia. Mi piace sempre di più la scrittura di Annuccia Palmeri, mai scontata e sempre molto profonda.

I protagonisti sono davvero ben caratterizzati, una donna con le palle, forte e determinata, e un uomo con delle insicurezze, con dei segreti, ma con un cuore grande e che farebbe di tutto per rendere felici le persone che ama.

Charlie ha fatto chiaramente diversi sbagli nella sua vita, la decisione di lasciare Sam in quel modo non la condivido, ma è facile giustificarlo vista la bomba che gli è stata scaraventata addosso. E poi diciamocelo, gli uomini non sono bravi a reagire quando gli accade più di una cosa alla volta, si confondono ed entrano nel pallone.

Ringraziamo il cielo che Samanta ha invece la pelle dura e una gran forza di volontà. Farà penare il nostro Charlie – com’è giusto che sia – ma è leale e, non appena si presenterà l’occasione, offrirà tutto il suo aiuto mettendo in gioco testa e cuore. É davvero una donna speciale, e questo il nostro Sullivan l’aveva capito sin dall’inizio.

Perché amare ti fa sentire viva, ma è essere amata che ti fa sentire in capo al mondo.

Ho adorato l’epilogo, che da voce ad un personaggio di cui farete conoscenza proprio in questo libro, e chissà che non sia il preludio per uno spin-off della serie Sullivan Brothers. Che ne dici Annuccia? Io ne sarei felicissima!