Voglio tutto di te di Deborah Fasola
Melbourne, Australia.
Mi chiamo Talia e una grave tragedia mi ha cambiata per sempre. Adesso tengo tutti lontano, almeno fino a quando Jaxon non incrocia il mio cammino.
Lui irruente, bellicoso, sarcastico e irresistibile.
Si vede che non mi vuole tra i piedi, ma visto tutto ciò che gli combino, è costretto ad avere a che fare con me perché gli servo.
Io sono la sua ultima speranza e non vorrei esserlo, perché una come me non dovrebbe più avvicinarsi a nessuno.
Eppure quando lui mi tocca sento la scossa e quando mi guarda, per la prima volta in vita mia, sento che qualcuno mi vede per davvero…
Mi chiamo Jaxon e sono uno strepitoso ballerino di Street Dance, uno stronzo, un ragazzo di strada.
Questa città mi sta stretta, la mia famiglia anche. Il mio sogno è andarmene lontano, peccato che tutto vada in frantumi quando conosco Talia.
Lei è un Koala imbranato, una sorta di calamità naturale, una maledizione e io m’impongo di essere il suo diavolo, almeno fino a quando non sono costretto ad avere a che fare con lei perché mi serve.
Da quel momento tutto cambia perché la guardo e la vedo davvero.
La voglio, ma non posso.
Recensione di Karmen – In uscita oggi, primo febbraio, il nuovo romanzo Self di Deborah Fasola dal titolo Voglio tutto di te.
Una storia dolorosa, ricca di tormenti, sensi di colpa e segreti celati ma anche di musica, sentimenti e ovviamente di Street Dance.
Una moderna versione di Dirty Dancing ma in chiave Hip Hop.
Se anche voi, come me, avete amato la romantica storia tra Baby e Johnny Castle, non potete assolutamente farvi scappare quella tra Talia e Jax.
Talia è una diciannovenne spezzata da uno stupidissimo errore commesso tre anni prima.
Ma poi l’effetto domino ti colpisce in pieno e allora arriva
quell’istante che distruggerà ogni cosa per sempre.
L’istante in cui perdi tutto, anche te stesso.
L’attimo maledetto in cui uccidi per la prima volta qualcuno.
Quell’attimo che diventerà il tuo segreto.
Il tuo segreto cattivo.
Oggi la troviamo al campus universitario, divisa tra le lezioni e lo studio del proprio psichiatra, Isaac, che dal momento della tragedia si è sempre occupato del suo stato psicologico e, da più di recente, anche di quello “fisico” all’interno della stanza nera.
Come una donna che non si deve celare e che può
mostrarsi a colui con cui sta godendo.
Ma lui lo sa. Isaac è uno dei pochi che sa ogni cosa.
Di me, del mio passato, dei miei segreti scabrosi e cattivi.
Avere diciannove anni e averne vissute così tante da non riuscire
più a capire se il tuo cuore sta davvero battendoti ancora in petto non è mai semplice,
soprattutto se ormai cerchi di vivere reinserita in una società di cui non te ne frega nulla
e che è solo apparenza; eppure con Isaac ho in qualche modo sbloccato me stessa.
È una ragazza in fuga dalle situazioni troppo intime, fugge dal contatto fisico, dalla sua famiglia e dai sentimenti forse perché fuggire è sempre la miglior soluzione…
Proprio durante una di queste o meglio una corsa giù dalle scale del suo dormitorio, per evitare di arrivare in ritardo alle lezioni, si scontra con il proprietario di due splendidi occhi verdi che trapassano da parte a parte. Questo la scruta in cagnesco, digrigna i denti e prosegue per la propria strada lasciandola con il sedere sul pavimento. Che Stronzo!!!
Talia desidera solo essere una ragazza normale, anonima ma normale così, con riluttanza, si lascia convincere dalla compagna di stanza ad andare ad una festa. L’ultima festa a cui ha partecipato è quella dell’ultima notte in cui ha in qualche modo vissuto.
Ma quando Wiley la lascia sola, per inseguire il ragazzo che le piace, l’unica cosa a cui riesce a pensare è abbandonarsi all’alcol.
La prima sbronza, dopo secoli di “suoritudine”, è imminente, si accascia annoiata su uno dei divanetti della villa che ospita la festa e si addormenta.
Al suo risveglio, si ritrova in un letto estraneo che non riconosce, fortunatamente ancora completamente vestita, osservata dalla stessa persona con cui, la mattina prima, si era scontrata sulle scale, che tra l’altro si ostina a chiamarla koala… koala?
Una così però è certa: posso essere tutto tranne che un koala perché di sicuro,
neppure nel peggiore dei miei sonni da sbronza,
abbraccerei mai uno come lui che è l’apoteosi di tutto ciò che una come me dovrebbe tenere lontano.
Proprio mai.
Ancora una volta scappare è l’unica soluzione, con la speranza di non rivederlo mai più ma, sarà veramente così?
Ed invece no, perché Jax, questo è il suo nome, è un bravissimo ballerino di Street Dance che si esibisce con la sua “ragazza” Caroline e il suo gruppo in flash mob improvvisati. Le occasioni per incontrarsi non mancheranno, soprattutto perché Matt, il miglior amico di Jax, è il nuovo ragazzo di Wiley.
Sono ipnotizzata.
Il ragazzo della stanza solleva la sua partner, filiforme,
sensuale e bionda da fare schifo e se la issa sulle spalle prima di farla piroettare
lì sopra e poi lasciarsela scivolare addosso.
Dio, come dev’essere scivolargli sulla pelle sudata, sotto quella maglietta
da cui spuntano delle braccia scolpite come se in lui di umano ci fosse ben poco
e assomigliasse più a un adone scolpito. O a un essere mitologico.
Durante un falò sulla spiaggia, Jax litigherà con Caroline e quest’ultima andrà con Tania a sbronzarsi, fino a scapicollare in terra e fratturarsi una gamba.
Jax è un ragazzo di ventuno anni, un ballerino di strada rude e selvaggio, che vive chissà dove. Non ha una famiglia stabile, suo fratello è troppo preso da se stesso e dal proprio lavoro, suo padre, dopo la morte della moglie, è chiuso in un mondo tutto suo. La danza è la sua passione e il suo sogno è di fuggire da quel luogo.
Ma gli manca tanto così da realizza, il suo obiettivo oggi è vincere la Street’s Black Game ballando con Caroline e conquistare la libertà con i soldi del premio.
Ballare è tutto quello che ho e che mi resta e la gara è la sola
cosa che potrebbe farmi vincere tutti quei soldi per andarmene via.
La gamba… proprio la gamba, maledizione!
Ma non ha fatto i conti con la gamba rotta della ragazza…
Chi potrà mai sostituirla?
Cristo, la gamba è rotta!
Sono fottuto.
Fregato.
Finito.
Mi porto le mani sulla faccia e scivolo seduto
sulla prima sedia adagiata al muro che trovo.
In una parola sono disperato.
Nessuno la può sostituire.
Come tra Johnny e Baby, Talia e Jax cominceranno ad allenarsi insieme e ovviamente a conoscersi meglio, a scoprirsi e forse chissà ad innamorarsi…
Riuscirà Talìa a sotterrare i demoni del proprio passato travestiti da sensi di colpa e mettersi a nudo per la prima volta con Jax ?
Tally mi è entrata sottopelle.
È come quando tutte le cose brutte fuggono via e restano solo le belle,
anche se di bello noi non abbiamo poi molto.
Ma è proprio quel resto di noi a essere bellissimo.
Tutto il resto delle cose che siamo.
Complicati, distrutti, rotti, spezzati ma ancora qui.
Insieme.
E io la voglio.
Voglio ogni cosa che le appartenga.
Voglio tutto di lei.
Una storia cruda, profonda, tormentata, due personaggi complicati, distrutti, rotti come li definisce l’autrice stessa. Talia in particolar modo così danneggiata dai propri fantasmi, così autolesionista non solo fisicamente ma soprattutto psicologicamente, incapace di lasciarsi andare, di mostrarsi e di mettersi a nudo.
Una storia molto emozionante, uno Sport Romance fuori dal comune, con un protagonista maschile spavaldo, un combattente forgiato dalla strada, così determinato a raggiungere i propri obiettivi oltre che dotato di un altruismo viscerale.
Ho amato entrambi e tutte le sfumature che l’autrice ci ha permesso di carpirne.
La scrittura di Deborah è diretta, veloce ed appassionante. Ho letto il romanzo in una manciata di ore, non riuscivo a staccarmi in attesa del meritato lieto fine perché questi due ragazzi se lo meritano.
Poi Cara la mia Fasola, hai fatto breccia nel mio cuore, non ti nego che Dirty Dancing è uno dei miei film preferiti e le scene del lago, me lo hanno evocato a tal punto che, durante la lettura, mi sono ritrovata a cantare da sola come una scema le note di Bruce Channel “ Hey, Hey baby… I want to know if you’ll be my girl…”. Ascoltatela anche voi!
Lettura strastraconsigliata! Sono sicura che la amerete come ho fatto io.
Una richiesta per l’Autrice, vero che ci darai modo di conoscere anche i demoni di Wiley?
Buona lettura!