Victoria Black. Il diamante della notte di Harriet Muncaster

Selva Spirilla è un mondo magico e misterioso in cui gli abitanti nascono dalle pietre preziose. Dai topazi, dai rubini, dagli smeraldi, dalle ametiste. Dalle pietre traggono personalità e poteri magici. Anche i diamanti talvolta danno alla luce un neonato, ma questo è un fatto tanto raro quanto straordinario. E quando si verifica segna la nascita di un nuovo re… Così inizia l’avventura di Victoria e Celestine, nate in una notte buia e tempestosa proprio da un diamante. Un diamante, sì, ma con una crepa nera sulla sua superficie splendente. Allontanate dal reame per timore che la sciagura si abbatta su Selva Spirilla, le gemelle crescono, diverse come il giorno dalla notte. Celestine solare e pacifica, Victoria tenace e agguerrita. È per questo che Victoria si fa chiamare Black. Si sente nera come il diamante, nera come la notte e come la magia più oscura. A lei non interessa volare tra prati e fiori e giocare con gli animali. Lei vuole riprendersi ciò che è suo di diritto. Celestine non vorrebbe ostacolare la sorella, ma a differenza sua, non è disposta a tutto pur di ottenere giustizia… Tra incantesimi proibiti e sortilegi pericolosi riusciranno le due gemelle a trovare la loro strada? Età di lettura: da 7 anni.

Victoria Black. Il diamante della notte di Harriet Muncaster, libro per bambini pubblicato da DeA il 12 ottobre.

Che lettura carina, sono certa che tutte le piccole lettrici lo adoreranno e si identificheranno chi in Victoria chi in Celestine che sono gemelle, ma sono come il giorno e la notte. A me sono piaciute tanto entrambe, Victoria è sicuramente la meno facile da comprendere, ha un carattere deciso e combattivo e si è fissata con questa storia di diventare regina, non c’è niente da fare, lei vuole che le venga riconosciuto il diritto di successione e non si dà per vinta.

Non pensate però che Celestine sia debole, tutt’altro, lei è altruista, ha un animo puro e una luce che le viene da dentro. In tutti vede solo il buono e ama profondamente la sua gemella anche se Victoria fa di tutto per tenerla lontana, un po’ per gelosia nei confronti delle amiche di Celestine, un po’ perché per lei non è facile esprimere nel modo giusto i suoi sentimenti.

Purtroppo c’è chi trama nell’ombra ed è disposto a tutto per usare le due gemelle come delle pedine. Victoria è troppo accecata dall’odio che prova per l’ingiustizia che è stata fatta loro alla nascita, va bene il loro diamante aveva una crepa nera, ma sono pur sempre nate da un diamante e quindi dovrebbero essere le eredi legittime o meglio lo dovrebbe essere Victoria visto che è la primogenita.

Ma vi ho detto che siamo a Selva Spirilla e che i nostri protagonisti sono minuscoli? Le illustrazioni sono adorabili e gli spirilli vivono negli alberi. E qui tocchiamo il primo tasto dolente che vi darà modo di capire un pochino meglio il livore e la rabbia della nostra Victoria. Le due piccoline una volta nate e ritenute indegne di vivere a corte non sono state affidate alle amorevoli cure di una famiglia, ma affidate a delle tate, hanno potuto contare unicamente sull’affetto reciproco e non hanno mai provato il calore che si prova ad avere un padre e una madre sempre pronti ad asciugare le tute lacrime quando ne hai bisogno o a gioire dei tuoi successi quando tutto va bene. Povere piccoline, nate da un diamante nero e cresciute senza l’amore dei genitori. Non si capisce come possa essere così serena Celestine dopo tutto questo, certo il suo carattere gioviale le ha permesso di farsi tante amiche e di essere benvoluta da tutti, ma il suo cuore deve aver sofferto come quello di Victoria.

Victoria è così certa di meritare di diventare regina che va in giro con una corona e non c’è spirillo che non sappia della sua idea, e sarà proprio questa sua convinzione a metterla in guai seri, serissimi. Perché qualcuno si approfitterà di lei e la metterà in cattiva luce agli occhi del popolo, qualcuno che mira al trono e che non ne avrebbe nessun diritto, qualcuno che è pronto a tutto per raggiungere il suo obiettivo, anche uccidere.

Sono rimasta piacevolmente colpita da questa storia, non mi aspettavo un romanzo così ricco di colpi di scena e un mondo magico così ben rappresentato. Sono davvero felice di aver letto Victoria Black. Il diamante della notte tanto che spero in un seguito. Perfetto per tutte le amanti di Isadora Moon e non solo.