Verso la base di Kate Stewart

verso la base

TRAMA Alice Boyd si è trasferita a Charleston per diventare un’istruttrice di volo, pensando di trovarsi a vivere un’esperienza alla Top Gun, ma scoprirà molto presto che la realtà è ben diversa.

Nonostante tutto, è determinata a fare di ogni giorno il migliore della sua vita, soprattutto dopo essere finalmente riuscita a sottrarsi al controllo della madre, un po’ troppo opprimente.

Vuole sperimentare tutto ciò che la nuova città ha da offrire, inclusa la squadra di baseball e il suo lanciatore di punta, Rafe Hembrey.

Rafe non è pronto per i sentimenti che Alice risveglia in lui. È ancora in attesa della convocazione nella Major League, e quella in corso dovrebbe essere la sua stagione decisiva. Eppure scopre che c’è qualcos’altro nella sua vita che può renderlo felice …

verso la base

Recensione della Queen –Verso la Base è il primo libro della mini serie “Balls in Play “ della bravissima autrice che l’anno prossimo avremo occasione di conoscere al RARE di Roma, Kate Stewart edito Triskell Edizioni.

Verso la Base è il primo Sport Romance che ho il piacere di recensire e vi devo confessare che sono anti-sportiva per eccellenza, ma grande fan di ogni tipo di sport maschile di squadra e si anche del Baseball. Ho avuto il piacere di andare a Miami a vedere lo stadio dei Miami Marlins e da lì sono rimasta affascinata da questo gioco di squadra così diverso da quelli a cui siamo abituati nel nostro continente. Ma bando alle ciance e posizioniamoci subito sul monte di lancio per raccontarvi questa storia dai toni passionali ma al tempo stesso delicati, che ho avuto il piacere di leggere in anteprima per voi Smeraldine.

Ci troviamo a Charleston, bellissima città della Carolina del Sud, famosa per le sue bellissime spiagge, gli inverni miti, ma soprattutto, per la squadra di baseball di lega minore degli Swampgators. Lanciatore di punta è il nostro protagonista Rafe “the bullet” (il proiettile) Hembrey, un ammasso di ricci sudati tenuti sotto al berretto portato al contrario, labbra carnose, occhi scuri e penetranti, e pettorali così scolpiti e abbronzati da stendere anche una novellina inesperta come la nostra protagonista femminile Alice Boyd.

<<Avevo le migliori statistiche di qualsiasi altro lanciatore delle leghe minori. Con i miei lanci mi ero fatto strada guadagnando linvito al grande show. Un invito per il quale avevo lavorato tutta la mia vita. O la va o la spacca.>>

Per Rafe il baseball è uno stile di vita, l’unico che ha sempre conosciuto da quando aveva 3 anni, e dopo aver passato un anno a recuperare la sua buona reputazione sportiva per colpa di suo padre che l’ha venduto per una mazzetta, adesso è pronto a riscattarsi giocando la miglior stagione della sua vita in attesa di ricevere la “chiamata” per passare in Major League, realizzando così il sogno di sempre.

Rafe Hembrey, è il lanciatore. Lanno scorso avrebbe dovuto selezionarlo una grande squadra, ma per qualche ragione non è stato ancora chiamato. Se vuoi il mio parere, quelli sono pazzi. È migliore di almeno la metà degli esordienti nella lega maggiore. Questanno non se lo faranno scappare. Lo so e basta.

Alice Boyd viene dall’Ohio e accetta il lavoro come Istruttrice di Volo alla Nuova sede della Boeing di Charlotte per sottrarsi dalla presa ferrea di una madre che l’ha sempre cresciuta sotto una campana di vetro, privandola dei semplici piaceri della vita, arrivando quasi a farle indossare una cintura di castità alla veneranda età di 24 anni. stavo morendo in quel grigio inferno, consumata da sempre dal desiderio di avere un assaggio di qualunque cosa, e avrei preso a morsi un po di tutto. Avevo passato troppi anni della mia esistenza a vivere indirettamente, attraverso i film. Quel giorno, e quelli a seguire, sarebbero stati i più belli della mia vita

La mamma separatasi dal marito quando Alice aveva 5 anni, non si è mai risposata, ed è convinta che dietro la gentilezza degli altri si nasconda sempre un secondo fine. ho mantenuto un certo equilibro solo grazie alle mie mamme del grande schermo: MLynn, Clairee, Truvy e Ousier dal film Fiori dacciaio e be io e zio buck

Arriva così il primo giorno di lavoro ed Alice è emozionata all’idea di avere una classe tua sua a cui insegnare, proprio come la sua eroina Kelly Mcgillis del film Top Gun, ma quello che l’aspetta sarà un po’ diverso.

Avete presente la parte del film Top Gun, quando Kelly McGillis, vestita tutta sexy, con indosso occhiali da sole Aviator e un bomber troppo grande, cammina per laula mentre piloti che compongono un magnifico buffet siedono con la schiena dritta e fanno del loro meglio per intimidire la nuova istruttrice? In quel film Kelly non si lascia mettere i piedi in testa, e fa fuoco a volontà, dimostrando la sua esperienza e avendo la meglio, a buon diritto. Per il mio primo giorno da istruttrice, avevo immaginato qualcosa di simile. Non fu così. Prima di tutto, nellaula dalle pareti bianche si gelava, ed ero sicura che i miei capezzoli fossero eretti in modo imbarazzante e in bella mostra attraverso il mio maglioncino rosa attillato e sottile. I piloti andavano tutti dai trenta ai cinquantanni e nessuno assomigliava al giovane Tom Cruise o Val Kilmer.

Un pomeriggio dopo il lavoro, Alice decide di fare un giro per la città e si imbatte per caso in un volantino con su scritto “Vieni all’Anchor Park”, ed è così che si ritrova ad assistere alla sua prima partita di Baseball e ovviamente come suo solito fare, digita su Google e fa una rapida ricerca per conoscere tutte le regole del gioco per essere preparata all’evento. Una volta preso posto sulle tribune Alice nota sul monte di lancio un ragazzo tutto muscoli che cattura la sua attenzione, il nostro caro The Bullet Rafe. Lo rivedrà poco dopo al Bar di Andy, compagno di squadra e amico di Rafe, e il loro primo incontro sarà assai movimentato, infatti Alice complice una Birra artigianale amara e delle noccioline troppo salate, “sputerà” tutto il contenuto della sua bocca sul caro Rafe. Da quella sera in poi Alice si imbatte spesso nel lanciatore tutto muscoli, e tra i due l’attrazione si percepisce attraverso ogni parola o immagine evocata da esse. Ma i giocatori non sono ragazzi pronti ad impegnarsi in una storia perché sempre in giro per il mondo, e questo all’inizio frena la nostra protagonista, incapace di lasciarsi andare alle avance per nulla velate di Rafe, accetterà anzi l’invito ad uscire di un pilota del suo corso. Sarà proprio la sera dell’appuntamento, complice uno shottino assai disgustoso, che la nostra istruttrice finalmente cederà al fascino travolgente del bel lanciatore. Trattenni in bocca lo shot che adesso era diventato completamente solido, chiusi gli occhi e lo ingoia. Il bar esultò e un sorriso apparve sul viso di Alice. Lavevo conquistata. Andai allattacco senza pensarci e la baciai proprio lì davanti a tutti. E non fu un bacio qualunque.

Ci saranno gite in laguna, salvataggi in mare sopra una tavola da surf, giri in aereo sopra la città e panorami mozzafiato a fare da contorno ai nostri cari piccioncini. Alice sarà finalmente pronta a vivere per davvero, facendo tesoro di ogni nuova esperienza, e Rafe sarà il compagno ideale per combinare grandi casini insieme. Ma dietro l’angolo c’è la chiamata di Rafe nella Major League e la sua conseguente partenza, e come affronteranno i nostri ragazzi questa grande separazione??? Non vi resta che scoprirlo leggendo questa avvincente storia.

Il mio giudizio su questo libro è più che positivo, essendo amante del baseball in particolare, e degli sport-romance in generale, è una storia che conquista dalla prima battuta in senso figurato e lato… Rafe è il classico “giocatore figo” della scuola e Alice l’ingenua e dolce ragazza della porta accanto, ma insieme a Rafe scoprirà il suo vero Io e ne vedremo di tutti i colori. Il linguaggio poco ortodosso di lui vi farà ridere a crepapelle, soprattutto quando c’è il sesso di mezzo e le espressioni diventano assai colorite. Alice è un bellissimo personaggio femminile di quelli che ti rimangono impressi durante la lettura, è una donna capace di reinventarsi da sola in una nuova città, ammettendo i suoi limiti e cercando di aprire la mente a tutto ciò che di bello c’è intorno a lei. Rafe ovviamente con i suoi riccioli scuri e gli addominali d’acciaio non farà altro che aumentare le vostre aspettative del principe azzurro, perché vi prego, ditemi che anche voi avete amori virtuali per i personaggi dei libri come la sottoscritta.

Non mi resta che salutarvi e consigliarvi la lettura di questo romanzo perché sarà una strike assicurato smeraldine.

Alla prossima avventura.

bellissimo

 

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