Un’estate da sogno di Sarah Morgan
TRE FUSI ORARI, OTTO STATI, UN’UNICA INCREDIBILE AVVENTURA
“Divertentissimo! Una storia romantica e gioiosa che fa riflettere e dimostra che non è mai troppo tardi per l’avventura!” Laura Jane Williams, autrice di Prossima fermata: amore a prima vista
“Il viaggio di una vita… vi divertirà e vi farà venire voglia di prendere le chiavi della macchina.” Veronica Henry, autrice di Quando l’amore nasce in libreria
Kathleen ha ottant’anni. Quando un malintenzionato si intrufola in casa sua perché lei ha incautamente lasciato la porta aperta, sua figlia Liza decide di trasferirla in una residenza per anziani. Ma Kathleen non ci sta. Ciò di cui ha bisogno, decide, è un po’ di avventura. Liza si sente sopraffatta dalle incombenze familiari. E l’idea che sua madre parta per un viaggio insieme a una completa sconosciuta non fa che acuire lo stress. Quello di cui lei ha bisogno, pensa, è un’estate tutta per sé.
Martha è in crisi: a venticinque anni, single e senza lavoro, non sa cosa fare della propria vita. Sa solo che qualcosa deve cambiare… Così, quando vede l’annuncio di Kathleen, che cerca qualcuno che le faccia da autista e l’accompagni in un viaggio on the road attraverso gli Stati Uniti, si convince che quella è la risposta alle sue preghiere: niente sarebbe peggio che tornare a vivere con i genitori, e di certo un’anziana signora come Kathleen non può dare grandi problemi, no?
Nessuna di loro lo immagina, ma quel viaggio le cambierà profondamente, e insieme scopriranno che non è mai troppo tardi per godersi un’avventura.
Sole, mare, amore e amicizia: un romanzo fresco e pieno di umorismo sullo sfondo di un’estate indimenticabile all’insegna del divertimento.
Un’estate da sogno di Sarah Morgan, contemporary romance pubblicato da HarperCollins il 15 luglio.
Quando mi voglio coccolare scelgo un libro della Morgan, lei è una di quelle autrici in grado di infondere buon umore e ogni suo romanzo è confortevole, come una calda coperta che ti avvolge quando ne hai bisogno, come un abbraccio che ti rincuora, come una carezza che ti fa sentire compreso. Non sono molte le autrici che mi fanno questo effetto ed essere una certezza credo sia importante.
In questa nuova pubblicazione seguiamo i pensieri e le gesta di tre donne, tre generazioni diverse, abbiamo nonna Kathleen, sua figlia Liza e Martha una ragazza di venticinque anni che ha bisogno di dare una scossa alla propria vita dopo una cocente delusione.
Kathleen è una nonna insolita e diciamo non la più amorevole e presente delle madri, vive sola in un luogo incantevole e ha come vicino e amico un cantante famoso che apprezza molto la sua inventiva nell’aiutarlo a mantenere la privacy. Kathleen non ha nessuna intenzione di rinchiudersi in una casa per anziani, la sua vita è stata all’insegna dell’avventura e l’idea la fa soffocare, così quando Liza, preoccupata dopo un’intrusione in casa della madre, le paventa questa possibilità lei decide di concedersi il viaggio che sogna da sempre: la Route 66.
Liza è molto spaventata da questa scelta, crede che come sempre sua madre sia stata egoista e abbia pensato solo al suo benessere senza tenere conto di lei. Liza è parecchio stressata, da quando ha avuto le gemelle vive in funzione loro e del marito, non si è più nemmeno ritagliata del tempo per dipingere e le sue giornate scorrono monotone, senza un briciolo di vitalità, senza qualcosa che la renda davvero felice. Quando si è ridotta a questo? Sarà grazie al colpo di testa della madre, e alla sua richiesta di andare a curare il suo gatto, che Liza finalmente si renderà conto di aver bisogno di rimettersi al centro e che le figlie sono abbastanza grandi per non dipendere in tutto e per tutto da lei. Per tutti sarà un vero shock vederla prendere e partire per una vacanza in solitaria senza dare nessuna spiegazione, chissà che sia positivo per tutti questo cambiamento.
Martha ha fatto parecchie scelte sbagliate, ma la peggiore è senza alcun dubbio essersi sposata così giovane con un imbecille e così, fresca fresca di divorzio e costretta a tornare a vivere con i suoi genitori che giudicano ogni sua mossa da sempre, decide di candidarsi per un lavoro bizzarro: fare da autista a una signora durante il suo viaggio on the road per gli Stati Uniti. Forse la sua guida è un tantino arrugginita, ma ha bisogno di lasciarsi tutto alle spalle e di vedere cosa la vita le porterà di nuovo.
Kathleen e Martha sono una splendida accoppiata e il loro rapporto diventa presto molto intimo, come se fossero nonna e nipote. Riescono a parlare di tutto e si confidano anche segreti che sembrava dovessero rimanere sepolti nel passato. Ho adorato le loro interazioni e il tentativo di Kathleen di trovare un uomo a Martha mi ha fatto molto sorridere, perché la nonnina non solo ha l’occhio lungo, ma ha anche buon gusto e nessuna intenzione di accettare un no come risposta.
Il viaggio di Un’estate da sogno è di quelli che non si dimenticano, un viaggio nei sentimenti e nelle emozioni di queste tre magnifiche donne che abbracciano tre generazioni e mostrano che non è mai troppo tardi per ritrovare se stesse. Martha ha bisogno di un cambiamento e deve capire che la sua empatia è un grande dono, Liza ha bisogno di mostrare a se stessa che il mondo non crolla senza di lei e che non c’è niente di male a fare qualcosa che ti rende felice, Kathleen ha bisogno di trovare delle risposte e deve dare a sua figlia la possibilità di starle accanto sia nei momenti belli che in quello difficili. I libri di Sarah Morgan non sono mai banali e anche questa volta è riuscita a strapparmi qualche sorriso e a farmi riflettere.