Una promessa in riva al lago di Carley Fortune

Fern Brookbanks è stanca di pensare a Will Baxter. L’ha conosciuto per caso nove anni prima e ha trascorso con lui una giornata indimenticabile. Il tempismo dell’incontro non è stato dei migliori, eppure tra i due c’è stata una sintonia immediata: si sono confessati ogni segreto, ogni sogno e si sono ripromessi di rivedersi l’anno successivo. Fern si è presentata all’appuntamento, Will, però, no. Malgrado ciò, Fern non riesce proprio a toglierselo dalla testa, soprattutto ora che è tornata a vivere nella cittadina in cui è nata e cresciuta, e gestisce il resort in riva al lago di sua madre, cosa che aveva giurato che non avrebbe fatto mai. Fern ha bisogno di un piano e di un’ancora di salvezza. Con sua grande sorpresa, è proprio Will a venirle in aiuto, con quasi un decennio di ritardo. È lui l’unico a capire davvero cosa passa per la mente di Fern, che, tuttavia, proprio non riesce a fidarsi di un miraggio che non assomiglia per nulla al ragazzo che l’aveva tanto affascinata. Nonostante i segreti tra loro, riusciranno a darsi finalmente un’occasione?
Un romanzo autentico, romantico e di seconde occasioni, firmato da Carley Fortune, una delle autrici più amate dal Booktok.

Una promessa in riva al lago di Carley Fortune, contemporary romance pubblicato da Newton Compton il 30 aprile.

Ho iniziato il nuovo romance della Fortune con aspettative altissime, memore di quanto avessi amato il suo primo libro, Un’estate dopo l’altra. Aspettative che, purtroppo, sono state disattese. Non so cosa abbia spinto una casa di produzione a opzionare Una promessa in riva al lago invece di Un’estate dopo l’altra per una trasposizione cinematografica, il secondo è nettamente superiore, molto più avvincente e appassionante.

Il mio è un parere personale, soggettivo, ma ho trovato questo nuovo libro noioso e ripetitivo. Amo l’espediente dei differenti piani temporali, adoro i flashback, ma qualcosa per me non ha funzionato, non mi sono affezionata a nessuno dei personaggi, non sono riuscita a farmi trascinare dalla storia, non ho empatizzato con i due protagonisti e ho trovato le motivazioni dietro alcune loro scelte debolucce.

Fern e Will si conoscono dieci anni prima, sono solo ragazzi con tutta la vita davanti, una vita che immaginano in un certo modo, ma che riuscirà a sorprenderli cambiando le loro priorità. La giornata che trascorrono insieme è indimenticabile per entrambi, tanto da portarli a darsi un appuntamento un anno dopo al pontile del resort in riva al lago della madre di Fern. Will non si presenta e questo getta Fern nello sconforto, era certa che quel giorno avrebbe sancito l’inizio della loro storia d’amore, e invece deve arrendersi di fronte alla realtà, quel giorno per Will non ha significato nulla.

Nove anni dopo Fern si ritrova proprio su quel lago e per un motivo che sperava arrivasse più tardi possibile, sua madre è venuta a mancare e lei deve decidere cosa fare del resort che le ha lasciato in eredità.

Fern è affezionata a quel luogo, ma ha un sogno che la porta lontano da lì, quindi l’ideale per lei sarebbe venderlo. La sua prospettiva però cambia quando si presenta di fronte a lei proprio il ragazzo che non ha mai dimenticato anche se di quel Will artista sembra essere rimasto ben poco. Adesso è un uomo serio e rigido, assunto dalla madre per risollevare le sorti del resort.

Fern non sa come reagire, non può restare indifferente alla presenza di Will, e anche se con molto timore inizia a lavorare a stretto contatto con lui, fino al momento in cui questa vicinanza fa riemergere in modo impossibile da ignorare quei sentimenti che hanno continuato a covare sotto la cenere per dieci anni.

Sarà davvero giunto il momento del loro tanto agognato lieto fine? Per scoprire tutte le tappe di quella indimenticabile notte di dieci anni fa, per leggere le pagine del diario della mamma di Fern, per vedere coi vostri occhi come le scelte di Will hanno condizionato passato e presente di entrambi, non vi resta che leggere Una promessa in riva al lago. Sono curiosa di sapere cosa ne pensate.

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