Una piccola libreria molto speciale di Ellen Berry

Trama Kitty Cartwright ha sempre risolto i problemi ai fornelli. I libri di cucina sono la sua vita, e non c’è un problema per cui il suo libro culto, Cucinare con la gelatina, non abbia una soluzione. Adesso però il suo unico desiderio sarebbe un libro di ricette per superare l’abbandono del marito… Quarant’anni dopo, a Rosemary Lane, la via principale di una piccola cittadina dello Yorkshire, Della Cartwright è in procinto di aprire una libreria molto speciale. Non sapendo cosa fare con le centinaia di libri di cucina che la madre le ha lasciato, ha deciso di condividere le sue ricette con il resto del mondo. Ma la sua famiglia non è convinta che sia una buona idea e Della inizia a chiedersi se quella della libreria non sia stata in effetti una decisione sbagliata. Una cosa è certa: quello che sta per scoprire va al di là di qualunque previsione…

Recensione di MargheritaUna piccola libreria molto speciale di Ellen Berry ci accompagna alla riscoperta dell’amore verso la cucina, della forza e del senso di conforto che un semplice libro di ricette può donarci in un momento di sconforto e amarezza.

Kitty Cartwright è sempre stata convinta che i libri di cucina potessero risolvere tutti i problemi, in particolar modo dopo l’abbandono del marito, avvenimento che l’ha destabilizzata e ha spinto sua figlia, Della, a occuparsi di lei. A 10 anni la bambina iniziava già a provare le prime ricette della madre e a cucinare per lei, per il fratello Jeff e la sorella Roxanne.

Passati 40 anni Della Cartwright vive a Heatfield, è ormai una donna di 50 anni, sposata da più di vent’anni con Mark e con una figlia di nome Sophie. La sua vita è molto ordinaria, monotona, tranquilla, lavora nel negozio di souvenir del castello di Heathfield, un impiego come un altro per riempire le sue giornate, suo marito è un podologo, mentre sua figlia è in procinto di partire per il college in un’altra città. Proprio questa imminente partenza porta Della in uno stato di sconforto, la sua unica figlia sta per iniziare una nuova avventura e lei si sente sola più che mai.

Alla morte di sua madre Kitty, Della si ritrova a occuparsi di tutto, a partire dal funerale al Rosemary Cottage, la casa della sua infanzia a Burley Bridge, un paesino dello Yorkshire. Tra gli averi della donna ci sono i suoi libri di cucina, tenuti per anni sugli scaffali, Della avverte per quei libri un legame speciale, è grazie a quelle ricette che si è avvicinata al mondo della cucina. Non intende venderli o buttarli via, no…decide di portarli a casa sua, perché le ricordano dei momenti felici passati con sua madre in quella cucina ormai in disuso da anni.

“Questi libri sono parte della mia infanzia. Perlomeno la parte più felice, quando mi sentivo vicina a mia madre e lavoravo con lei nella sua cucina, affettando e rimestando…”

Cosa farà con ben 962 libri di cucina? Provare le ricette, anche le più improbabili? Tenerli a casa senza che siano mai utilizzati?

Dopo un ennesimo sguardo ai libri e sfogliando le loro pagine ormai ingiallite, Della inizia a chiedersi cosa farne, perché non dare loro nuova vita? Magari condividerli con tutte quelle persone amanti della cucina? Nasce così l’idea di aprire a Burley Bridge una libreria interamente dedicata ai libri di cucina di seconda mano per amanti del cibo, magari dividendoli per tipologia con uno scaffale a loro dedicato e con comode poltrone su cui immergersi nella lettura. Nella sua mente è un susseguirsi di idee e di speranze nel vedere questo suo sogno realizzarsi, ma la sua famiglia è restia ad appoggiare questo progetto, definendolo folle e avventato, senza futuro. Chi vorrebbe mai andare in una libreria di soli libri di ricette? Dopo una serie di dubbi e indecisioni, Della si convince ad andare avanti e seguire il proprio istinto anche senza l’appoggio dei suoi cari. Non è mai stata libera di prendere decisioni per se stessa, accettava, con stoicismo, sempre quelle che gli altri prendevano al suo posto, tutti sembravano sapere cosa fosse meglio per lei, fino a quando si è resa conto che finalmente era arrivato il momento di farsi avanti con le proprie idee e opinioni.

“Della aveva avvertito un’ondata di audacia farsi largo dentro di sé: non si trattava del bisogno di calarsi giù da un edificio o di mettersi alla prova fisicamente, ma del desiderio di seguire il proprio istinto rispetto al modo in cui affrontare le cose. Era responsabile della propria vita, per la prima volta da anni….”

Questa non sarà l’unica prova che dovrà affrontare, la sua vita prenderà una piega inaspettata, che le farà rimettere in discussione tutte le decisioni e quello in cui credeva.

I libri di cucina di sua madre Kitty, conservati così gelosamente, sapranno aiutarla anche questa volta?

“La cucina le aveva sempre dato conforto. Pesare, misurare, affettare, rimestare: erano gesti semplici che riuscivano in qualche modo a sollevarla d’animo.”

Questo libro di Ellen Berry ha risvolti inaspettati, la trama suggeriva altro e si è rivelato diverso da ciò che mi aspettavo. La storia può sembrare piatta, senza sviluppi, ma non è così, le sorprese non mancheranno, e vi stupirete man mano che proseguirete la lettura. Nonostante sia l’ennesimo libro con molti personaggi (che io non amo particolarmente) è comunque una storia piacevole e scorrevole, anche se nella parte iniziale un po’ noiosa. Superata la metà il libro è fluito molto più velocemente, riuscendo ad incuriosirmi. Ha un suo particolare fascino, trasmette nostalgia della cucina di casa e delle vecchie ricette ormai dimenticate. Ha suscitato in me questa sensazione e durante la lettura ho ripensato più volte alla cucina di mia nonna, che si dilettava con la pasta fatta in casa, con i dolci e molto altro. Trovando a distanza di anni, su bigliettini scritti a mano ormai sbiaditi dal tempo, molte ricette, da quelle tradizionali a quelle più elaborate. Se lo scopo della scrittrice era quello di trasmettere l’amore per la cucina devo dire che ci è riuscita. Il personaggio di Della, che raggiunti i 50 anni decide di rivoluzionare la propria vita ripartendo da zero, con tutti i rischi e le conseguenze che ne conseguono, dimostra molto coraggio. Anche se ci sono altri personaggi nella storia, più o meno importanti ai fini dello sviluppo, ritengo che sia lei la protagonista indiscussa, a cui si può affiancare con un ruolo non marginale la madre Kitty da cui tutto ha avuto inizio. Se siete anche voi, come Della, amanti della cucina e provate nostalgia verso le vecchie ricette questo è il libro che vi consiglio di leggere.

bello

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