Un sogno da favola di Fabiola D’Amico

Trama Carlotta Russo è un giudice del tribunale di Genova, e odia gli uomini, ma ha deciso di prendere in mano la sua vita e fare il grande passo: si sposa. Già, Carlotta ha deciso di convolare a nozze con se stessa e per l’occasione ha organizzato una cerimonia elegante e sfarzosa. La notizia coglie di sorpresa gli amici che, però, non le negano il loro aiuto. Tra questi si fa avanti Luca Tommasini, un modello molto affermato, con il quale Carlotta non ha un rapporto idilliaco, perché pensa che sia un buono a nulla, capace solo di mostrarsi nudo nelle riviste più famose. La vicinanza però farà sbocciare una forte attrazione tra i due e il destino ci metterà del suo stravolgendo la vita di Carlotta con un arrivo inaspettato che le ammorbidirà il cuore e le permetterà di capire che oltre la bellezza fisica Luca sa essere un grande uomo…

Un sogno da favola

Recensione di Margherita – Un sogno da favola dell’autrice Fabiola D’Amico, pubblicato da Newton Compton Editori il 9 agosto.

Se avete letto Un giorno da favola e Un matrimonio da favola vi ricorderete sicuramente di Carlotta, lo scontroso giudice che non crede nell’amore e del modello e migliore amico di Christian, Luca. Questo romanzo racconta della loro storia, tra battibecchi, dichiarazioni, imprevisti e tante sorprese inizia il cammino verso la felicità di questi due protagonisti così diversi tra loro.

Carlotta Russo è una donna di 35 anni cinica, scorbutica, poco incline ai sentimentalismi, insomma con un brutto carattere e, aspetto da non sottovalutare, odia gli uomini. Ama la sua vita da single, niente romanticherie, compromessi o condivisioni. Carlotta è un giudice divorzista del tribunale di Genova ed il suo lavoro di certo non la aiuta a cambiare opinione sulle relazioni a lungo termine. Ormai da qualche tempo avverte la mancanza di qualcosa nella propria vita: un uomo, ma non un uomo qualsiasi ma colui che riesca a farla sentire viva, basta con rapporti superficiali e uomini sbagliati. Le sue esperienze passate, ora più che mai, non la incoraggiano a prediligere una relazione di coppia piuttosto che il suo stato di single.

Le sue continue riflessioni a riguardo la spingono a prendere una decisione importante per se stessa: sposarsi, ma non con un uomo, sia ben chiaro, ma da sola. Ebbene sì, Carlotta organizzerà un vero e proprio matrimonio per sé senza negarsi nulla: una grande cerimonia, addobbi, un abito da favola, inviti, ecc…

I suoi amici Francesca, Christian, Maria e Daniel restano sorpresi da questo annuncio ma non le negano il loro sostegno, l’ultima persona che pensava avrebbe offerto il suo aiuto è Luca Tommasini, il modello e attore amico di Christian che incarna tutto quello che Carlotta odia in un uomo.

Luca è ormai abituato alle continue frecciatine del giudice che, come molti altri, lo giudica solo per il suo aspetto fisico, ossia un uomo con un bel corpo ma senza cervello. A quasi 36 anni è ormai stanco delle continue invadenze delle fan, del mondo della moda fatto di apparenza e dell’immagine affibbiatogli. Per lui è arrivato il momento di mostrare a quella donna così avversa alle relazioni chi è il vero Luca e di che pasta è fatto e, al contempo, scoprirà nuovi lati di Carlotta a lui inediti.

Una serie di imprevisti renderà più difficile il loro avvicinamento, la strada verso la felicità sarà più tortuosa del previsto, il loro rapporto sarà messo a dura prova da vecchie paure, convinzioni errate e da un nuovo arrivo.

“Si girò a guardarlo. «Cosa vuoi da me, Luca?». Il suo dito le sfiorò la guancia. I suoi occhi si posarono sulla bocca. «Voglio baciarti… per il momento». Si ritrasse. Era quel ‘per il momento’ a spaventarla. «Non scappare», proseguì chinandosi verso di lei. Le circondò il viso con le mani e le fece piegare leggermente la testa, poi le sfiorò le labbra con le proprie.”

Lo ammetto, attendevo con ansia una storia su Carlotta e Luca, nei libri precedenti le loro continue frecciatine e scambi di battute mi avevano divertita e incuriosita molto, infatti mi aspettavo dialoghi pungenti e ironia in ogni dove, inutile dirvi che ho trovato questo e ben altro.

La storia è molto ironica, passionale e con un lato romantico, l’autrice alterna momenti di dolcezza e romanticismo con altri più spinti, sarà anche un romanzo rosa ma ha anche tratti e aspetti di un erotico, con scene piuttosto passionali e con un linguaggio un po’ esplicito che, a volte, l’ho trovato un po’ troppo. Però mi rendo conto che questo aspetto del romanzo è dovuto al personaggio di Carlotta, al suo essere, insomma ci aiuta a comprenderla meglio.

Lo stile dell’autrice è semplice, fluido e non lascia spazio alla noia, vi farà sospirare, emozionare ed intenerire, insomma vi terrà ben incollate alle sue pagine.

Entrambi i protagonisti sono ben delineati, la D’Amico è stata brava a mettere in evidenza le caratteristiche di uno e dell’altro, differenziandoli per farci comprendere meglio le loro diversità, ho amato il personaggio di Luca così dolce e protettivo con chi gli sta a cuore. Per Carlotta è un po’ diverso, a volte ho desiderato scuoterla per svegliarla e metterla di fronte alla realtà, non sono che due mondi opposti ma compatibili e destinati da tempo a incontrarsi.

Carlotta è una donna forte, indipendente e risoluta ma questa è solo una parte di lei, in realtà desidera solo essere amata per quella che è, anche per il suo carattere acido e senza peli sulla lingua. Il contesto famigliare in cui è cresciuta ha influito molto sul suo modo di essere e sulla sua personalità, condizionando anche vari aspetti della sua vita.

Luca, a causa del suo bell’aspetto, è sempre stato oggetti di stereotipi, giudicato anche a causa del suo lavoro di modello, Carlotta non è stata da meno, l’ha sempre definito un uomo senza cervello. Peccato invece che Luca desideri concretezza nella propria vita, ma alla luce dei suoi sentimenti per la donna è ben intenzionato a farle comprendere il suo sbaglio.

La loro relazione diventerà incandescente, sempre più travolgente, il desiderio a lungo represso finalmente esploderà travolgendoli, il tutto contornato da sarcasmo, insieme faranno scintille, sia dentro che fuori la camera da letto.

“«Hai qualche problema con l’autoerotismo?», domandò invece. «Con me nei dintorni è sprecato». C’era così tanta passione in quella frase che il giudice andò in fiamme. Gli occhi di Luca erano pieni di promesse che non sapeva decifrare. Improvvisamente, lui non le sembrò l’uomo che aveva sempre immaginato. Nel suo sguardo c’erano calma, determinazione, aspettative e molto altro. Era un uomo deciso, più di quanto si potesse immaginare osservandolo e basta. Era più di un uomo abituato a pavoneggiarsi sulle passerelle.”

Non leggiamo sempre che l’odio è l’altra faccia dell’amore? Bé, mai detto è stato più azzeccato come in questo caso.

Se avete già amato Luca e Carlotta grazie alle loro interazioni fuori dal comune non dovete lasciarvi sfuggire Un sogno da favola di Fabiola d’Amico.

4 stelle

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