Un giorno da favola e Un matrimonio da favola di Fabiola D’Amico
Trama Francesca è una sessuologa trentenne, single dopo una deludente storia d’amore con un uomo sposato. La sua passione sono i romanzi di ambientazione storica e sogna un amore come quello delle loro protagoniste. Un giorno, in tribunale per una causa in cui sono coinvolti due suoi clienti, incontra Christian Balardini, cinico e arrogante avvocato. Tra i due scatta subito una forte attrazione ma Francesca ha paura di aprirsi di nuovo. Si ritrova a combattere, perciò, una battaglia tra ragione e sentimento, ma non ha tempo per soffermarsi a riflettere su ciò che le sta accadendo, perché la sua migliore amica le chiede aiuto per organizzare un matrimonio in perfetto stile austeniano… per la vigilia di Natale! Così, in una girandola di avvenimenti ed equivoci, le strade di Francesca e Christian continueranno a incrociarsi. E se fosse proprio lui il suo Mr Darcy tanto atteso?
Recensione di Margherita Un giorno da favola di Fabiola D’amico uscito la scorsa estate con la Newton Compton Editore. Per l’imminente uscita del nuovo libro di Fabiola D’Amico ho deciso di rispolverare anche le sue due precedenti pubblicazioni. A una prima occhiata alla trama l’avevo trovata interessante e mi aveva incuriosito, e questo mi avevo spinto a leggerlo. Prima di dirvi cosa ne penso iniziamo a conoscere i protagonisti.
Francesca Galizzo è una sessuologa, ha 30 anni, ed è single ma anche se ha chiuso con gli uomini dopo l’ultima scottante delusione, sogna ancora di vivere una vera storia d’amore. Sogna spesso a occhi aperti, è un’appassionata di romanzi rosa e a tema austeniani ed è preda delle continue discussioni interiori tra coscienza buona e cattiva. Quando incontra Christian, in uno stato in cui non dà proprio il meglio di sé, non può immaginare che quell’uomo entrerà nella sua vita con forza e soprattutto che tra loro possa sprigionarsi un’alchimia del tutto inaspettata.
Christian Balardini è un’avvocato civilista di 33 anni, sfrontato, cinico e arrogante, dopo un lutto in famiglia si rende conto che la vita è troppo breve e che è arrivato il momento di abbandonare le notti brave e le discoteche per costruirsi finalmente una famiglia. Il suo lavoro lo ha posto spesso di fronte a coppie che abbandonano ogni tentativo di riconciliazione e questo l’ha portato a diventare cinico e freddo, non crede nell’amore, reputandolo roba da romanzi o da libri. Insomma due personaggi opposti per molti aspetti. A fare da cornice ai nostri protagonisti ci sono Maria, la migliore amica di Francesca, e Daniel il suo fidanzato. La scrittrice ci racconta anche di loro, della loro vita, dei loro sogni e delle loro paure. Francesca viene incaricata di organizzare in pochissimo tempo il matrimonio dei suoi amici in stile Austen, ce la farà a realizzare il sogno della sua migliore amica? Tra equivoci, corse contro il tempo, battibecchi, scene esilaranti e una passione tenuta a freno, riusciranno finalmente Christian e Francesca ad avvicinare i loro cuori?
È una storia molto carina e scorrevole, ho comunque riscontrato una nota negativa: la storia a mio parere, seppur piacevole, è molto affrettata, il tutto si svolge in un breve lasso di tempo. Mi sarebbe piaciuto qualche sviluppo in più e magari un maggiore approfondimento. In definitiva lo reputo comunque un buon libro e meritevole di lettura.
Trama Christian è così diverso da Francesca, eppure lei ne è profondamente innamorata. Non le porta il caffè a letto la mattina, non la sorprende con fiori o cioccolatini. E non le dice mai “ti amo”. Ma è leale e fedele, anche se non è capace di dichiarazioni romantiche. O almeno così Francesca pensava. Perché, a quanto pare, con la sua ex era molto diverso… Quando Francesca lo scopre, si sente tradita e lo lascia. E allora, per riconquistarla, Christian farà per lei qualcosa di cui Francesca non lo avrebbe mai ritenuto capace. Esaudendo il suo desiderio più grande…
Recensione di Margherita In Un matrimonio da favola di Fabiola D’amico ritroviamo Francesca e Christian, conosciuti nel precedente libro Un giorno da favola, e le tappe successive della loro storia d’amore. Avevamo lasciato i nostri protagonisti al matrimonio di Maria e Daniel, che Francesca, spinta da Maria, ha dovuto organizzare in pochissimo tempo.
Scopriamo cosa è accaduto ai nostri protagonisti dopo quel giorno così importante.
Francesca è una sessuologa, ma se nel suo lavoro è professionale e affidabile, nella sfera privata è una donna con dubbi e insicurezze, è ingenua, romantica e con una grande passione per i romanzi rosa e regency. Tanto da paragonare spesso il povero Christian a Mr. Darcy o Jesse Ward. Per lei i libri sono l’antidoto a una realtà deludente.
“La vita era troppo imprevedibile e tutto a un tratto potevi trovarti sola e infelice. Un libro non ti tradiva, non ti lasciava mai sola. Leggere era un modo abile per evitare di pensare; era un viaggio a cui non avrebbe mai rinunciato e che aveva il dono di farle dimenticare gli assilli di una giornata piena. Quando apriva un libro sembrava che l’autore avesse il potere di trasportarla in un mondo parallelo, dove vivere altre mille vite.”
Christian è un avvocato, non è un uomo romantico, capace di gesti eclatanti, non esprime i suoi sentimenti con le parole ma con i fatti, nessun complimento e nessuna dichiarazione romantica. Se poi ci aggiungiamo che è tanto disordinato in casa e un maniaco del controllo allora non è proprio la definizione di uomo perfetto.
Francesca, nonostante tutto, è sicura di amarlo profondamente ma non è altrettanto sicura che i suoi sentimenti siano ricambiati, iniziano a instillarsi le prime incertezze, e piano piano mette in dubbio i suoi stessi sentimenti per lui.
Christian si rende conto che, nascondendo quello che prova per Francesca dietro la sua freddezza e imperturbabilità, rischia sul serio di perderla per sempre, anche lei ha bisogno di continue dimostrazioni e rassicurazioni.
La svolta alla storia, e non in meglio, avviene quando Francesca scopre dalla ex del suo amato avvocato qualcosa che non si aspettava di poter vedere da lui e ferita da questa scoperta decide di lasciarlo.
“Lei era sua. Sua. Si appartenevano come la Luna e le stelle. Prima o poi anche Francesca lo avrebbe capito.”
Pur di riconquistarla Christian farà qualcosa di molto speciale per lei, le dimostrerà che i suoi sentimenti sono veri e sinceri e che a volte le parole sono inutili.
Rispetto al precedente, questo libro l’ho trovato molto più approfondito, scorrevole e divertente. Molto carina l’idea di inserire a introduzione di ogni capitolo delle citazioni dei libri di autrici italiane e straniere, che calzavano a pennello con il contenuto del capitolo. Anche qui Francesca è preda della sua doppia coscienza, e si ritrova spesso con la testa tra le nuvole, molto carini i dialoghi tra angioletto e diavoletto.
Ci viene anche fatta maggior chiarezza sui timori e le paure di Christian, scopriamo qualcosa in più su di lui e sulla sua famiglia in modo da avere un quadro del personaggio finalmente definito.
Ritroviamo Maria e Daniel, con la sua esuberanza e pazzia, senza contare le sue idee stravaganti, Maria mi ha divertito molto, povero Daniel che deve tenerla a freno!
Compare anche un nuovo personaggio: il giudice Carlotta Russo, a una prima impressione sembra una donna dura e dal carattere forte ma in realtà nasconde anche lei le sue fragilità, davvero esilaranti i battibecchi tra lei e Luca Tommasini, l’amico attore di Christian, sembra che sia l’inizio di qualcosa……spero che la scrittrice in futuro voglia dedicare loro uno spin-off magari.
Insomma Fabiola D’Amico non mi ha delusa, un libro davvero carino, leggero che si legge abbastanza in fretta, ve lo consiglio!
Grazie che belli mi piacerebbe leggerli .. li metto nella mia read list e chi sa ..
Buona Domenica