Un errore così dolce di Melanie Harlow

È tornato. Già solo averlo nella stessa città sarebbe stato un dramma, ma si è addirittura trasferito nell’appartamento di fronte al mio. Ed è così bello da farmi venire voglia di mangiarmelo. Ecco perché devo stargli alla larga. Il fatto è che non so resistere. E anche se tra noi volano scintille (un paio di volte ho pensato che il palazzo sarebbe andato a fuoco a causa di uno dei nostri sguardi) non mi farò ingannare, non questa volta.
Una laurea in marketing e più di cinque anni nel settore della pubblicità mi hanno insegnato che il “vero amore” è solo una sciocchezza che si usa per vendere lucidalabbra, diamanti e profumi. Semplicemente non esiste.
Ma lui mi provoca in continuazione, dicendo che mi sbaglio. E vuole a tutti i costi dimostrarmelo. Così l’ho sfidato a provarci. E potrebbe essere stata la cosa più stupida che abbia mai fatto.

Recensione di Karmen – Un errore così dolce di Melanie Harlow è il primo capitolo della Man Candy Series, un Contemporary Romance uscito il 12 aprile grazie alla Newton Compton.

Ero in trappola. Non era una metafora: ero letteralmente, fisicamente intrappolata in un armadio. E nemmeno il mio: era il suo. Aveva il tipico odore degli armadi degli uomini, avete presente? Una base di cuoio e acqua di colonia con qualche dolce nota di testosterone qua e là. Non del tutto sgradevole. Unico e mascolino, a suo modo sexy, a dire il vero. Ma, accovacciata come una rana sulle sue scarpe da ginnastica, non ero dell’umore giusto, e di sicuro non nella posizione giusta per eccitarmi. Le cosce mi facevano male e quando mi ero intrufolata in fretta e furia nell’armadio non ero riuscita a chiudere del tutto l’anta, il che significava che ero più che visibile attraverso l’apertura. E, per di più, avevo il singhiozzo. L’ho già detto che ero ubriaca? Oh Cristo.

Proprio così inizia il primo capitolo di “Un errore così dolce” di Melanie Harlow.

Una ragazza ubriaca rinchiusa in un armadio ed il suo proprietario fuori, intento ad improvvisare uno striptease ai danni della sopracitata ragazza.

Ma come sono arrivati a questo punto?

Ve lo racconto subito…

Jamie Owens è una bella ragazza di ventisette anni, un’esperta di marketing convinta che l’amore sia solo una trovata pubblicitaria inventata per vendere roba come rossetti, rose e diamanti.

Semplicemente non crede nell’amore!

Una sola volta nella vita ha pensato di provare qualcosa di simile.

Dieci anni prima, quando era solo un’adolescente, aveva cercato di sedurre il migliore amico di suo fratello di cui si era presa una cotta, con totale mancanza di grazia ed uno striminzito bikini rosso, si era gettata tra le braccia del ragazzo dichiarando il proprio amore.

E lui?

Aveva strabuzzato gli occhi e, dopo un momento di totale silenzio, era scoppiato a ridere di gusto.

La vergogna e l’umiliazione avevano cominciato a scorrere nelle vene di Jamie trasformando quella ragazzina sciocca in una donna sicura di sé, professionale e perfettamente consapevole del proprio valore.

Ma cosa c’entra tutto questo adesso?

C’entra eccome!

Perché quel ragazzo è tornato a Detroit e vivrà per un mese nell’appartamento del suo migliore amico, proprio sotto quello di Jamie.

Quinn Rusek è un modello di ventotto anni molto affermato (quindi non sto qui a dirvi quanto sia sexy).

Ma non solo, Quinn è anche dolce, romantico, premuroso e gentile.

A due anni dalla scomparsa dell’adorata madre, ha deciso di accantonare la propria carriera nel  mondo della moda per ritornare nel suo luogo d’origine, nell’unico posto in cui si senta a casa per riprendere gli studi e trovare l’amore.

Non la vedevo da una vita, certo, però quando incontri una persona che fa parte del tuo passato a volte è un po’ come tornare di nuovo a casa, no?

Non importa quanto tempo sia passato, la strada non si dimentica mai.

Insomma è il ragazzo perfetto che ogni ragazza vorrebbe avere al proprio fianco.

Ogni ragazza tranne Jamie.

Sarà compito di Quinn far ricredere Jamie sull’esistenza dell’amore e per riuscire nell’intento, ha intenzione di sfoderare ogni arma a propria disposizione.

Chi vincerà la sfida?

In un turbinio di battute esilaranti e situazioni tragicomiche saremo testimoni della nascita dell’amore tra questi due atipici protagonisti.

Atipici? Eh sì, al contrario delle solite storie raccontate nei  romanzi rosa è la protagonista femminile a non credere nell’amore.

Jamie ha paura dei sentimenti, di come si potrebbe sentire una volta che tutto sarà terminato perché per lei tutte le cose finiscono male o, forse, ha solo paura che questa volta potrebbero andare bene.

È una ragazza vulnerabile che ha costruito intorno al proprio cuore una dura corazza in grado di proteggerla negandole la possibilità di fidarsi.

Così non devi fidarti e non devi chiedere fiducia. Così non hai bisogno di impegnarti e trovarti costretta a chiedere scusa o perdono oppure “aiutami” o “ho bisogno di te”. Così non rischi di venire umiliata da un sentimento così forte da cambiarti la vita, cazzo. Be’, io voglio proprio questo. Voglio fidarmi di te. Voglio avere bisogno di te, voglio essere umiliato dall’amore perché mi rende vivo e parte di qualcosa di meraviglioso».

Quinn al contrario desidera un impegno da parte sua, un futuro insieme e non solo un’avventura e vuole sentirsi dire che anche lei lo crede possibile.

Quinn vuole “il di più” che ogni donna desidera dall’uomo della propria vita.

Un errore così dolce è un romanzo ricco di ironia, passione, romanticismo e sentimenti.

Era fuoco e ghiaccio, e non so quale delle due parti me la facesse desiderare di più. Il fuoco rendeva incredibile la nostra attrazione fisica, ma il ghiaccio la rendeva una sfida, e io ero ancora più ansioso di avvicinarmi a lei… non per spezzarla, appunto, ma per piegarla il tanto che bastava. Spingerla ad aprirsi.

È iniziata come una storiella leggera, frizzante e molto piccante, ma pian piano ha acquisito quel qualcosa in più capace di renderla indimenticabile.

Le paure di Jamie sono reali e solide, il suo esempio famigliare non le è stato per niente d’aiuto ma Quinn, il fratello Alex ed il futuro marito Nolan saranno delle ottime guide nella sfida.

«Non c’è un segreto. Non c’è magia, Jaime. Nessun modo di prevedere il futuro. Il punto è cogliere comunque l’occasione. Aver voglia di dire: non so cosa succederà, ma ti voglio con me in questo viaggio».

Ma il duro compito di trovare i sentimenti spetta solo a lei e prima di pensare a quelli di Quinn, dovrà guardare dentro se stessa.

Ho adorato questa storia e non vedo l’ora di conoscere meglio le protagoniste dei prossimi capitoli che già in questo ci sono state parzialmente presentate dall’autrice.

Tre parole per lei e per la sua penna: irriverente, divertente e romantica.

Se state cercando un romanzo con:

• una protagonista femminile folle e divertente che vi farà scompisciare dalle risate;
• un protagonista maschile sexy, romantico che non ha alcuna paura di esprimere i propri sentimenti ed ha un profilo molto #Instagrammabile;
• una trama leggera, ricca di eros e batticuore.

Beh allora siete capitate sulla pagina giusta perché “Un errore così dolce” è il libro che fa per voi.

Buona Lettura!