Un cattivo ragazzo come te di L.A. Casey
Titolo: Un cattivo ragazzo come te
Autrice: L.A. Casey
Genere: Contemporary Romance – New Adult
Tornare a casa è molto doloroso per Lane. Il suo adorato zio Harry, infatti, è morto improvvisamente. E fare i conti con la sua scomparsa significa accettare l’idea di incontrare di nuovo qualcuno che fa parte del suo passato. Kale Hunt è stato il migliore amico di Lane sin da quando erano bambini. Ma è stato anche il motivo per cui Lane ha deciso di trasferirsi a New York. Vedere Kale con un’altra non avrebbe dovuto ferirla, erano amici dopotutto. Ma la sofferenza con cui Lane si è trovata a convivere era così autentica e profonda da spingerla a un taglio drastico: raccattare le sue cose e chiudere il passato dietro una porta per sempre… Adesso che è tornata, anche i sentimenti sono gli stessi di sempre. Come se non se ne fosse mai andata. Le tragedie hanno un modo bizzarro di far riavvicinare le persone. E Lane non è l’unica a dover fare i conti con il passato. Perché gli anni trascorsi, forse, non sono bastati a cancellare l’amicizia con Kale…
Recensione di Sara – Un cattivo ragazzo come te di L.A. Casey, contemporary romance autoconclusivo pubblicato il 3 Gennaio 2019 da Newton Compton Editori.
Molti di voi conoscono quest’autrice per la serie “LOVE” che, con i suoi contenuti e il suo linguaggio ha fatto molto discutere. Questo libro è stata una dolce sorpresa che non mi aspettavo. Mi sono fatta trarre in inganno dal titolo e dalla copertina ma, credetemi, con la storia che andrete a leggere non c’entrano assolutamente nulla. Scordatevi dell’autrice che avete conosciuto con la serie sui fratelli Slater e lasciatevi conquistare da questo libro.
Un cattivo ragazzo come te è una lettura delicata, dolce, che racchiude i problemi adolescenziali di ogni ragazza, il dolore della perdita e la speranza, la gioia e le seconde occasioni.
Lane, la protagonista di questa storia, è una ragazza di 26 anni che deve fare i conti con uno dei dolori più forti e strazianti che una persona possa provare. Suo zio Harry, l’unica persona della sua vecchia vita con cui si sentiva ogni giorno e a cui era legata in maniera indissolubile, è morto, e lei si trova a migliaia di chilometri da casa. Ora vive a New York, in America, ma si ritroverà nuovamente nella cittadina dov’è cresciuta e da cui è scappata sei anni prima, per dire addio all’uomo che è stato per diverso tempo la sua ancora di salvezza.
Lane non è pronta a dire addio, non è pronta per rivedere i suoi fratelli, i suoi genitori, sua nonna ma, in particolare, non è pronta per rivedere Kale.
Kale Hunt è uno dei motivi per cui sei anni fa Lane è scappata, cambiando addirittura continente. Era il suo migliore amico, il ragazzo con cui è cresciuta e che l’ha sempre protetta e difesa, il ragazzo che per anni ha amato di nascosto finché tutto non è crollato all’improvviso. É bastato un pomeriggio qualunque per spezzare la vita di Lane, per farle prendere la decisione di trasferirsi e ora dovrà fare i conti con ciò che ha lasciato indietro.
«Kale, mi volevi o mi vuoi? Non fuggirò più da te. Non fuggirò più da nulla, non importa quanto abbia paura.»
Si avvicinò a grandi passi. «Dunque?», domandai a testa alta. «Perché, per quanto mi riguarda, userò sempre il presente con te.»
«Io non ti voglio, Lane», disse in tono roco, mentre si avvicinava. «Io ho dannatamente bisogno di te».
Lane pensava di essersi lasciata alle spalle i suoi sentimenti per Kale, ma basta uno sguardo per capire che l’unica cosa che ha lasciato indietro è stato il tempo lontano da lui. Non sono cambiati i sentimenti che prova per il ragazzo con cui ha condiviso vent’anni di vita, non è cambiato il modo in cui lo desidera ancora, il bisogno di stargli accanto e amarlo, anche se lui non prova lo stesso per lei. Perché dovrebbe? Kale ha da anni una famiglia con la ragazza con cui ha avuto una relazione.
Lane non ha mai chiesto di lui a suo zio Harry, ma ormai il figlio del suo amico dovrebbe essere cresciuto. O almeno questo è ciò di cui è convinta Lane.
Lei non sa cos’è successo dopo la sua partenza, com’è cambiata la vita di Kale o quella della sua famiglia.
Quando scoprirà cos’è successo in tutti quegli anni Lane inizierà a chiedersi se scappare sia stata la scelta migliore, se abbandonare il suo migliore amico sia stata la decisione giusta per entrambi. Avrebbe chiesto un consiglio a suo zio, ma ora lui non c’è più.
“Non si può appartenere a qualcuno senza avere qualcosa dell’altro in cambio, e io avevo imparato nella maniera peggiore possibile che non c’era neanche un briciolo di Kale per me. Ricordavo bene come mi faceva sentire averlo tutto per me, ma finiva lì. E quel ricordo stava sbiadendo. Velocemente.”
Il dolore della perdita è un filo conduttore in questo libro, unisce Lane ad altri personaggi e la scrittrice è stata davvero brava a trattare questo argomento, a far percepire in chi legge delle emozioni così intense e sconvolgenti, come la malinconia e la solitudine che si provano quando pensi di poter parlare con quella persona ma lei non è più lì per te, e quindi non ti resta che il ricordo.
Il dolore però non è l’unico sentimento presente in questo libro. C’è speranza, desiderio di essere felici e lottare, di andare avanti e vivere davvero senza avere paura.
Lane è un personaggio che ho sentito molto vicino a me, soprattutto quando, grazie ai capitoli che ci raccontano la sua vita passata, parla della sua adolescenza, del suo rapporto con Kale e della sua cotta, del bisogno di sentirsi accettata dalle sue amiche, di sentirsi bella e la gelosia che prova ogni volta che vede Kale con un’altra ragazza. Grazie a questi capitoli ho ricordato tante cose della mia adolescenza e sono sicura succederà la stessa cosa anche a voi, perché non ci credo che nessuna di voi non sia mai stata innamorata del suo migliore amico e lo abbia guardato da lontano fidanzarsi con un’altra ragazza. Aggiungiamoci poi che una sera il desiderio di Lane si avvera, che finalmente può stringere e baciare il ragazzo che ama, per poi vedersi portare via tutto la mattina dopo, come se niente fosse mai successo. Doppio cuore spezzato! E il colpo di grazia glielo darà proprio Kale e per questo Lane scapperà in America.
«Fa male, Lane, ma ho imparato a conviverci. Ho imparato che non ci sarebbero mai stati una Lane e un Kale insieme, come avrei voluto. Ho imparato ad amarti senza aver bisogno di te.»
Non credevo di poter soffrire più di quanto stessi già facendo, ma sentire le parole “vivere senza di te” uscirgli dalla bocca mi annientò. Avrei tanto voluto che la Terra si aprisse e mi tirasse giù per sempre.
Questo libro non è volgare, non ha un linguaggio spinto, è quel tipo di libro che tutti dovrebbero leggere per ricordare il proprio passato con un sorriso, ma è anche il tipo di libro che ti fa capire che le tragedie possono succedere da un momento all’altro e devi viverti il presente, devi rischiare e buttarti, mai scappare. Se consiglio questo libro? Assolutamente sì, a tutti quanti, anche a chi non ha apprezzato gli altri libri dell’autrice perché, fidatevi di me, questo libro tocca temi così importanti in maniera delicata e io ne sono rimasta piacevolmente stupita.