Un bellissimo disastro di T.K. Leigh
Titolo: Un bellissimo disastro (A Beautiful Mess #1)
Autrice: T.K Leigh
Genere: Contemporary Romance /Erotic Suspense
TRAMA Olivia Adler è una donna con un passato tormentato. I suoi genitori sono morti quando aveva appena sei anni ed è stata cresciuta da uno zio, che però è scomparso poco tempo dopo. Da allora non vuole più legarsi a nessuno, neppure agli amici. Non è mai riuscita a stringere legami, troppo spaventata all’idea di poter soffrire di nuovo per la perdita di qualcuno che ama. Ma una sera nella sua vita piomba Alexander Burnham e tutto cambia. Anche lui ha dei problemi. E un segreto che potrebbe sconvolgere il mondo di Olivia. Ma forse, solo per questa volta, vale la pena di rischiare… Una storia di segreti, coraggio e amore: Un bellissimo disastro è il primo volume di una serie che vi catturerà il cuore.
Recensione di Sara B. – Olivia è una donna forte e indipendente ma anche davvero sola. Ha sofferto tanto e questa cosa ha cambiato completamente la sua vita. Non riesce più a legarsi a nessuno perché tutte le persone davvero importanti per lei se ne sono andate, lasciandola sola ad affrontare le conseguenze. Non è colpa di nessuno, ma lei non è riuscita a riprendersi dopo l’ennesima morte nella sua vita.
Che depressione. E’ questo che state pensando, vero? E invece non è così. Ha un lavoro che ama, degli amici fantastici e un gatto straordinario e a molte persone basta questo per essere felici. A Olivia basta? Sinceramente è una domanda che mi è rimasta dall’inizio alla fine di questo libro. Non sono riuscita davvero a capire se lei fosse felice così e avesse solo paura del cambiamento oppure fosse una di quelle persone che hanno bisogno di stare sole perché lo scelgono, invece di scegliere di rischiare. Insomma, questa domanda non ha trovato nessuna risposta certa nella mia testa.
«Sono perfettamente consapevole che si tratta di una forma di relazione piuttosto malsana, se così si può definire. Non mi piace avvicinarmi troppo a qualcuno perché, quando lo fai, poi rimani delusa in un modo o nell’altro. Oppure loro ti lasceranno e sarai troppo impegnata a rimettere a posto i pezzi del tuo cuore infranto. Ho scelto di non legarmi per evitare l’ineluttabile mal d’amore che accompagna ogni relazione.»
Ad ogni modo, Olivia è gentile (anche se nella vita privata è una stronza fredda e distaccata con gli uomini) e fa volontariato in un rifugio per animali abbandonati. Ha degli obiettivi ben chiari e uno di questi è partecipare alla Maratona di Boston, per questo si allena costantemente (ma che brava donna, hai tutta la mia invidia).
Come vi dicevo, la sua vita privata è più o meno piatta come un marciapiede. Ha qualche relazione di sesso qua e la, le piace divertirsi ma è quel tipo di donna che odia la parola impegno e tutto ciò che comporta, come il rimanere a dormire dopo il sesso, le frasi sdolcinate, i nomignoli, le promesse e gli appuntamenti. Per questo è distaccata e appena una storia di sesso inizia a diventare altro lei la chiude e trova altro. Magari alcune persone non condividono questo stile di vita, ma esiste e se una persona sta bene con se stessa in questo modo chi sono io per giudicare? Solo una romanticona che spera nell’amore.
Quindi immaginate la mia gioia quando, un evento che sarebbe potuto diventare catastrofico, si trasforma in un incontro con il bellissimo Alexander Burnham. Il cavaliere dalla scintillante armatura che salva la piccola Olivia. Comunque.
«In genere non me ne frega un cazzo di invitare qualche ragazza a uscire, ma con te… Non lo so. Non mi interessa solo portarti a letto, io voglio vederti sorridere.»
Alexander è un po’ come tutti i maschi dei romance: bellissimo, carismatico, un po’ alpha con la mia del controllo. E come poteva la bella Olivia, una ragazza di soli ventisette anni, resistere a quest’uomo? Non ha potuto e beh, la capisco.
Ho apprezzato tantissimo come il personaggio di Olivia rimanga coerente durante la lettura del libro.Se una donna come lei ha dei problemi e non riesce a relazionarsi con un uomo instaurando una relazione è giusto che rimanga coerente con se stessa e non cambi magicamente, trasformandosi nella donna che non è mai stata. Insomma, l’amore cambia ma non fa magie.
Alexander, o dovrei dire Signor Burnham (come gli piace farsi chiamare in camera da letto) è un uomo con un passato pieno di incomprensioni e segreti. Segreti che, una volta venuti alla luce, sconvolgeranno per sempre il mondo di quest’uomo, perché verranno a galla sensi di colpa, perché sarà in conflitto con se stesso su ciò che è giusto fare e la paura di perdere Olivia appena le confesserà la verità.
“Fu in quell’istante che ogni cosa le divenne incredibilmente chiara. Ora sapeva come doveva agire, e doveva dare ascolto alla voce. Decise di fare l’unica cosa che poteva per mantenere il controllo della situazione: allontanarsi da Alexander.”
Sinceramente, è un bel libro. Però c’è un ma. Io sono attenta ai dettagli, forse persino troppo, e una cosa che non sopporto sono i personaggi (maschili o femminili) che appena ci sono state delle incomprensioni si fanno bastare due frasette per tornare tutti felici, e due secondi dopo hanno di nuovo i dubbi. Ma dico io, il dialogo è una cosa così complicata? Si, è più facile fare sesso dopo le belle paroline per non pensarci, ma non è che così i problemi spariscono nel nulla.
Altra cosa. Ho trovato il libro davvero interessante fino all’80% più o meno. Dopo è stato un susseguirsi di scene di sesso a caso, perché di trama sviluppata (tranne la fine) c’è stato praticamente nulla. L’autrice poteva decisamente riempire quello “spazio” con altro, invece di passare da incomprensioni al sesso ogni due pagine. Mi sarebbe piaciuto tantissimo leggere del rapporto tra i due fratelli e con la sorella, ma è qualcosa a malapena accennato.
Così come la questione della busta. Leggendo capirete a quale busta mi riferisco, ma se quella busta potrebbe contenere informazioni di vitale importanza beh, solo uno scemo non la aprirebbe. E Alexander è un po’ scemo, da questo punto di vista. Capisco la paura, ma non fino a questo punto.
“Prima di incontrarlo ero troppo preoccupata di perdere qualcuno per lasciarlo avvicinare, rifiutando di innamorarsi. Ma adesso, da un giorno all’altro, qualcosa era cambiato a causa di due splendidi e familiari occhi verdi.”
E poi.. scopriremo la verità su Mo? No perché io mi sto facendo dei viaggi da Oscar. Troppe coincidenze, troppi segreti.
Ora mi metto a leggere il secondo libro, chissà come si evolverà la faccenda. Già dalla trama la cosa non mi piace. E nella prossima recensione vi spiegherò per bene tutto ciò che mi ha fatto storcere il naso. Ho l’idea che questa trilogia sarebbe potuta benissimo essere una duologia, visto che di trama, in questo libro, c’è davvero poco. Sul passato di Alex, sul passato di Olivia, sulla situazione che si preparano ad affrontare, sui segreti. Tutto ciò è stato solo accennato e ho la sensazione davvero radicata dentro di me che mettere un pochino di trama in più, rendendola una duologia avrebbe potuto rendere questo libro molto più di semplicemente “carino”.