Un altro giorno ancora di Bianca Marconero
I sentimenti sono come i fiori selvatici. Crescono dove meno te l’aspetti.
Elisa Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque fratelli, vive per la famiglia e per l’equitazione. L’esclusivo maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un imprevisto, un accordo e un’inattesa amicizia con il nemico permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà, possiede delle qualità inaspettate… Una storia sull’amore in tutte le sue declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in silenzio, senza che nessuno li annaffi.
Recensione di Margherita – Dopo la Prima cosa bella, L’ultima notte al mondo, Ed ero contentissimo, l’autrice Bianca Marconero torna ad emozionarci con un nuovo romanzo: Un altro giorno ancora, incentrato sul mondo dell’equitazione. Pubblicato ieri 19 aprile grazie alla Newton Compton.
I sentimenti sono come i fiori selvatici. Crescono dove meno te l’aspetti.
Elisa Hoffman è una ragazza di 19 anni, testarda, impulsiva e determinata, ed è l’ultima di 5 fratelli. L’equitazione e la famiglia sono tutta la sua vita, una passione quella per i cavalli che le è stata trasmessa dai propri genitori.
“…il mio cuore si allinea con quello del mio cavallo e, come al solito, penso alla mamma. È lei la persona che mi ha spiegato cos’era un “binomio”. …Binomio è una parola che, quando sono in gara, in questa manciata di secondi che fanno la differenza, comprendo alla perfezione. Perché si è sempre in due a correre, in due a volare, e si finisce per essere due nomi che indicano un’unica cosa.”
Non ha desideri romantici, non cerca impegni né tantomeno un fidanzato, preferisce non esporsi e proteggersi per non rischiare di ferirsi emotivamente e, di conseguenza, di soffrire.
La vita le ha riservato parecchie sorprese, alcune per giunta spiacevoli, ed a questo punto della sua vita è sicura che la fortuna sia tornata a sorriderle ma, non ha fatto i conti con degli imprevisti che la metteranno nuovamente in difficoltà.
Lavora nel prestigioso maneggio Colline Dorate, alle porte di Milano, il luogo che più di ogni altro sente come casa, lavora duramente per poter comprare il suo amato cavallo, Omnia Sparkle, ma improvvisamente l’accordo stretto con il direttore tecnico-sportivo del circolo salta. Lui non è più disposto a venderlo, poiché è stato acquistato da un’altra persona. Tutti i sacrifici, il duro lavoro e le sue speranze, necessari per l’inizio di una nuova vita, sono volati via insieme ai propri sogni. Ora si ritrova senza un cavallo, senza il futuro che prospettava per se stessa e con tanta rabbia, frustrazione e amarezza.
Il suo cavallino è stato acquistato da Andrea Serpieri, che ha sbaragliato la sua offerta offrendo molto di più.
Andrea ha 21 anni ed è un ragazzo bello, intelligente, composto, ricco e di buona famiglia, anche lui con la stessa passione della ragazza.
Ma se lui si dimostra freddo e distaccato, Elisa è l’esatto opposto in tutto e per tutto.
Questa vicenda non farà che scatenare odio e risentimento nei confronti del ragazzo, che cercherà anche di darle una spiegazione ma che lei non sarà bendisposta ad ascoltarlo.
Ma Andrea è davvero così indifferente e controllato come mostra oppure dietro quella maschera di impassibilità c’è dell’altro?
Trascorreranno molto tempo insieme, dando modo ad entrambi di scoprire nuovi lati l’uno dell’altro che non conoscevano, la loro vicinanza farà nascere un’amicizia inaspettata dai risvolti romantici e passionali.
“Questa è la fregatura dell’amore: non finisce mai.”
Con questo romanzo Bianca Marconero si conferma tra le mie autrici italiane preferite che, grazie alle sue parole, riesce a coinvolgermi nella storia ed a farmi sentire parte di essa.
Una storia scorrevole, emozionante, dolce, a tratti divertente, che ti cattura completamente, lasciandoti incollata alle sue pagine per ore curiosa e, allo stesso tempo, ansiosa di scoprire cosa accadrà in seguito. Beh con Elisa e Andrea non si può mai star tranquilli. Troverete amicizia, amore, gelosia, rancori e passione, un bel mix direi, le sorprese e i colpi di scena non mancheranno, non vi annoierete di certo.
Un romanzo che ho apprezzato già dai primi capitoli, ben costruito grazie anche ai dettagli ed alle terminologie del mondo equestre e dell’enologia, con un linguaggio chiaro e semplice. Cara Bianca adoro davvero il modo in cui scrivi!
Ammetto che il mondo dell’equitazione è sconosciuto per me, e tutte le volte che mi imbattevo in un termine specifico, non esitavo un attimo e cercavo su internet il suo significato. È stato illuminante.
Un viaggio tra Montalcino, la Val D’Orcia, la città di Verona(che ho avuto il piacere di visitare, bellissima!) e tra i vigneti della Toscana, luoghi speciali per sommelier e viticoltori, che di questo lavoro ne hanno fatto un’arte.
Passiamo ora ai nostri protagonisti. Inizialmente il personaggio di Andrea mi ha lasciato qualche perplessità, così freddo e composto, non riuscivo a inquadrarlo ma, man mano che la storia seguiva il suo corso, sono riuscita a comprenderlo meglio ed a trovare una spiegazione ai suoi atteggiamenti ed alle sue parole.
In questo caso l’apparenza inganna.
Elisa non è la solita protagonista femminile che cerca l’amore anzi se ne tiene a debita distanza, mettendo i propri sentimenti sotto chiave per paura di affezionarsi e di soffrirne in seguito. La sua vita è incentrata solo sui cavalli, sui suoi fratelli e su storie fugaci che non richiedono impegni o premesse.
“A volte ci si nasconde solo per scoprire se è rimasto qualcuno disposto a cercarci, trovarci e riportarci a casa.”
Il suo unico desiderio è occuparsi dei cavalli per i quali nutre un amore ed un interesse unico. Dopo varie vicende, inizierà a vederlo con occhi diversi e ad accorgersi che non è il ragazzo che credeva di conoscere, c’è molto di più dietro la sua aria imperturbabile e calma.
La storia è interamente raccontata dal punto di vista di Elisa, che non lascia spazio a domande o dubbi sui propri sentimenti ed emozioni. Conoscerete diversi personaggi che ruotano attorno ai nostri protagonisti, dalla sorella di Andrea, Bianca, ai quattro fratelli di Elisa, e tanti altri.
Quando mi sono accorta di essere arrivata all’epilogo ho desiderato leggere ancora di loro, è finito troppo in fretta o, forse, è più probabile che l’abbia divorata come poche altre.
Questo è il classico romanzo in cui da un sentimento negativo come l’odio ne può nascere uno positivo e bellissimo come l’amore, in fondo non sono che due facce della stessa medaglia. Ma anche se si prova a combatterlo, alla fine si finisce per cedere ad esso.
Vorrei porre una domanda alla Marconero:
Per L’ultima notte al mondo hai scritto il prequel, Ed ero contentissimo, raccontando il primo incontro tra Marco e Marianna, c’è la possibilità (anche remota) che tu possa scrivere un prequel anche su Andrea ed Elisa? Magari sul loro primo incontro?
Spero con tutto il cuore che questa idea sia stata da te già presa in considerazione, mi piacerebbe molto leggere la storia dal punto di vista di Andrea per conoscerne pensieri e sentimenti.
Se avete amato i precedenti romanzi di Bianca Marconero non potete non leggere anche Un altro giorno ancora che, sono sicura, vi resterà nel cuore.
“Se hai un’idea in testa, l’idea è quasi sempre semplice. Si complica quando vuoi esprimerla. Perché le parole rappresentano l’idea ma in modo parziale. Imperfetto. E per paura di non essere capito, finirai per usarne troppe, e allontanare il concetto. E invece basterebbe soffermarsi a pensare all’unico termine che serve per essere chiari. O almeno per non essere fraintesi.”
Grazie mille ragazze, e in particolare a Margherita per la sua immensa gentilezza <3