Tutto il tempo del mondo di Sara Purpura

Trama Anais Kerper è la ragazza che tutte vorrebbero essere. Bella, intelligente, di famiglia benestante. Ha al suo fianco il ragazzo ideale e davanti a sé un futuro radioso. Eppure, dietro questa patina di perfezione, lei sta andando in pezzi, incapace di ribellarsi a una vita che non le corrisponde affatto. Una vita di cui ha il pieno controllo solo quando, chiusa fra le quattro mura del suo bagno, cerca il dolore per sfuggire alla realtà. Desmond Ward è un ragazzo difficile. Orfano da quando aveva sette anni, ha alle spalle un passato di continui abbandoni e un’anima rattoppata. Nera. Sporca. Marcia. Ma il destino sembra finalmente tornare a sorridergli il giorno in cui una facoltosa famiglia decide di prenderlo in affido, regalandogli così la possibilità di una vita diversa, e forse perfino il sogno di diventare un giocatore professionista di football. Una volta giunto nella loro villa, però, conosce Anais, la sua futura sorellastra, stupenda e fragile. E, subito, quello che è stato il loro mondo fino a quel momento si sgretola. L’uno coglie negli occhi dell’altra il suo stesso tormento e l’attrazione si fa largo dirompente. Incontrollabile. E proibita. Ciononostante Des e Ana non possono smettere di cercarsi, desiderarsi, e amarsi, perché solo l’uno tra le braccia dell’altra, per la prima volta, capiscono cosa significhi vibrare e sentirsi vivi. Ma il mondo “fuori” non si lascia mettere in un angolo, al contrario si fa avanti minaccioso e li costringe a chiedersi fino a dove sono disposti a spingersi per difendere il loro amore. Quella di Anais e Des è una scelta difficile. Un sì o un no che richiederebbero un istante per essere pronunciati. Ma «la vita è fatta di istanti. E di respiri impigliati in gola, e del cuore in fondo allo stomaco che li precede. E poi c’è il “mentre”: quell’attimo in cui decidi se essere felice o soffrire».

tutto il tempo del mondo

Recensione di Esmeralda – Tutto il tempo del mondo di Sara Purpura pubblicato da Mondadori l’8 maggio. Avevo già letto e amato la versione self di questo bellissimo young adult e appena Sara mi ha contattata per chiedermi se mi andasse di prendere parte al Blog Tour non ci ho pensato nemmeno un secondo, non vedevo l’ora di rileggere questa storia e scoprire quali fossero le differenze dalla sua prima edizione. Per l’occasione ho ideato una playlist dedicata e qui trovate la mia tappa con la presentazione dei protagonisti e la spiegazione della scelta di ogni brano, ma adesso addentriamoci nella recensione vera e propria.

Avevo paura di potermi annoiare, sapete, avendolo già letto e ricordandolo bene molti eventi non costituivano una novità e il rischio era dietro l’angolo…beh i miei timori si sono rivelati completamente infondati perché ritrovare Des e Anais è stato un po’ come tornare a casa dopo tanto tempo. I miei ricordi su loro risalivano all’ultimo libro della trilogia e avevo dimenticato le emozioni che aveva suscitato in me Tutto il tempo del mondo, prima su tutte la mia irritazione nei confronti di Anais, personaggio ben caratterizzato che è riuscito a farmi infuriare per la sua codardia e per la sua assoluta mancanza di altruismo. Sì perché Anais in più di un’occasione si è mostrata esattamente così, impaurita dalla sua stessa vita e profondamente egoista. Col tempo si rifarà, ve lo assicuro, ma in questo primo capitolo, caspita ne combina veramente troppe per poter essere compresa. Anais è una ragazza che sembra avere tutto dalla vita, la ragazza perfetta, quella che tutti vorrebbero essere, la regina della scuola, capo cheerleader e fidanzata con il capitano della squadra di football. Chi non vorrebbe essere al suo posto? Peccato che, a fare da contraltare a cotanta perfezione mostrata al mondo, ci sia un animo fragile, succube dei genitori, incatenato da così tante convenzioni sociali che non sa più nemmeno cosa significhi essere se stessa. Vi assicuro che nessuna di voi vorrebbe essere lei, così schiacciata dal peso delle responsabilità, dall’idea che gli altri hanno di lei, dalle aspettative dei suoi genitori da sentirsi viva solo procurandosi dolore fisico.

C’è però un momento in cui tutto cambia, e da allora io avrei voluto essere Anais nonostante la sua infelicità e le sue scelte poco coraggiose: quando nella sua vita entra Desmond Ward. Io ci ho provato a innamorarmi di altri book-boyfriend, ma poi è tornato Des e tutti gli altri sono passati in secondo piano, perché lui, in Tutto il tempo del mondo, è semplicemente perfetto. Di Des non cambierei nemmeno una virgola, tutto ciò che lui fa e dice è magia, lui accende la mia anima e le permette di vibrare (sì ok mi sono immedesimata un po’ troppo, ma cosa ci volete fare, quando un personaggio è ben riuscito è così che deve farti sentire). Des è un bravo ragazzo che la vita ha fatto crescere troppo in fretta, un ragazzo che è stato tradito dal mondo e che il sistema degli affidi ha preso, masticato e buttato via senza alcuna pietà. Ha visto tutto lo schifo che il mondo ha da offrirgli e ha deciso di incanalare la sua rabbia in azioni non condivisibili, ma in qualche modo giustificabili. Io in lui vedo il disincanto, ma anche la voglia di sognare ancora e di credere che un futuro bello e luminoso possa esistere per chi come lui ha visto solo le tenebre.

L’occasione della vita si prospetta dinanzi a lui con la scelta dei Kerper di prenderlo in affido fino alla fine dell’ultimo anno delle superiori. L’ultima cosa che vuole è gettare al vento questa occasione che gli è stata data. Il piano è chiaro, studiare, giocare a football alla grande per vincere una borsa di studio e fare qualche soldo extra (in modi non proprio ortodossi) per potersi permettere di prendere con sé, una volta al college, il suo fratello non di sangue, Braden. Cosa può andare storto? L’attrazione immediata per Anais e la comprensione, grazie a un solo sguardo, di tutti i suoi problemi non sono di certo un buon inizio. Des rincorrerà Anais e la farà sentire sia in paradiso che all’inferno, ma sarà lui quello che soffrirà di più in questa relazione perché Anais ha mille dubbi e incertezze e farà spesso l’errore di chiudersi nonostante le suppliche di Des che vuole viverla appieno e conoscere tutto di lei.

Tutto il tempo del mondo vi regalerà tantissime emozioni, preparatevi a vivere sulle montagne russe, a soffrire, a piangere, ad arrabbiarvi con Anais e a sospirare per i gesti di Des. Preparatevi a vivere.

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2 risposte

  1. Sara Purpura ha detto:

    Grazie mille <3

  1. Marzo 8, 2022

    […] stato splendido ritrovare i vecchi amici della trilogia Tutto il tempo del mondo e ho amato poter finalmente approfondire la conoscenza di Liam e Breanna. Anais e Des mi sono […]

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