Tu mi fai impazzire di Isabel Keats

Trama
Innamorarsi è un po’ impazzire, ma l’amore vero cura anche la peggiore pazzia.
Alicia Palafox è giovane, ricca e bellissima ma…completamente fuori di testa. Tutti gli abitanti di Cape Cod sanno che quella strana ragazza spagnola ha qualcosa che non va. Anche il suo nuovo vicino, Konrad Landowski, impara presto a conoscerne tutto il repertorio di stranezze: salutismo alimentare, manie igieniste, isolamento completo, un “foulard per pensare” da mettersi in testa per concentrarsi…

Konrad invece vive alla giornata, mangia schifezze e scrive sceneggiature di film sexy-splatter, ma capisce che Ali ha bisogno di aiuto per affrontare le proprie ossessioni. E il fatto che lei sia di una bellezza mozzafiato è un incentivo irresistibile. I due stringono un patto quantomeno improbabile. Ali si sottoporrà alla terapia del dottor Landowski, che prevede abbracci, baci e avventure quotidiane. Konrad invece cambierà il proprio stile di vita seguendo i consigli della vicina, anche se capirà subito di essersi perdutamente innamorato di lei. Tra situazioni esilaranti e personaggi bizzarri, Ali e Konrad impareranno che il potere dell’amore è il vero elisir in grado di guarire ogni male.

Recensione di Simona – Tu mi fai impazzire di Isabel Keats pubblicato il 18 settembre 2018, è un nuovo Contemporary Romance pubblicato da Amazon Crossing.

Divertente ed esilarante, tragicomico ma anche riflessivo per certi punti di vista, Tu mi fai impazzire è proprio uno di quei romanzi che finirete di leggere col sorriso sulle labbra.

Konrad Landowski scrive sceneggiature sexy-splatter per il cinema. È un più che trentenne dal linguaggio volgare e sboccato, un fumatore incallito e divoratore di qualsiasi porcheria commestibile.

Sono le undici e trenta del mattino e Konrad viene brutalmente svegliato da un insistente suonare al campanello di casa.

Criniera scura e spettinata, occhi celesti, barba di tre giorni, la pancia un po’ prominente che spunta da sopra le mutande e con tanto di vestaglia violacea con dietro scritto: SE VUOI LA SALSICCIA, CHIEDI QUI DAVANTI (che eleganza!), l’uomo va ad aprire la porta mortalmente scocciato.

«Vuoi staccare finalmente quel c***o di dito dal campanello?»
L’apparizione che si materializzò dall’altro lato dell’ingresso mi fece lanciare un gridolino di paura assai poco virile.
«Oh, porca me**a!»

La sconosciuta che gli si para davanti sembra venuta da un’altra galassia: giubbotto chiuso fino al mento, guanti alle mani e stivali ai piedi, mascherina sanitaria che le copre la bocca e un turbante rosa in testa. Aveva sicuramente sbagliato stagione (perché non è possibile che Konrad si sia addormentato in estate e svegliato in inverno) e non doveva avere certamente tutte le rotelle al loro posto, altrimenti non si spiega!

«È già scoppiata la Terza Guerra Mondiale? Armi batteriologiche a destra e a manca? Sei forse una di quelle jihadiste che odiano l’Occidente?»
Spalancò i suoi grandi occhi, sconcertata. Non aveva la minima idea di cosa stessi parlando, era evidente.
«Sono…» S’interruppe un istante, prima di continuare. «Sono la vicina.»

Ebbene sì, quell’essere che a detta di Konrad era una specie di miscuglio tra un Jawa del pianeta Tatooine e un’esploratore polare non è altro che la sua vicina di casa.

Alicia Palafox, per gli amici Ali, una disegnatrice tessile, fondatrice della Palafox & Co. Ali si trova lì perché è venuta a prendere la sua gatta Mizzi che quando è incinta si nasconde sempre nella soffitta della casa vicina per partorire i suoi cuccioli.

Le loro due case sorgono entrambe in riva al mare, sulla baia di Cape Cod, nel Massachusetts, estremamente vicine l’una all’altra. Konrad si è trasferito da pochissimo lì per lavorare ad una nuova sceneggiatura, per questo non aveva ancora avuto il piacere di conoscere la sua vicina.

Che Ali sia un tipo strano è innegabile, l’uomo non può fare a meno che notarlo subito: ossessionata dall’ordine e dall’igiene, dal mangiare sano e dalla solitudine in cui si è rinchiusa ormai da tempo. Soffre di attacchi di panico, e tenere lontano tutto e tutti è il suo modo per mantenere la situazione e la sua intera vita sotto controllo.

Dietro tutta questa maniacalità per igiene e pulizia, propria e degli altri, si nasconde però una ragazza stupenda, a detta di Konrad “una gran gnocca”.

Solo… forse un tantino svitata!

«E quindi hai avuto un fidanzato…» Fece una smorfia.
«Perché? È così difficile da credere?»
«Guarda» dissi con tono perentorio, pregustando la vendetta, «considerando che sei fuori come un balcone, il ragazzo ha avuto un bel coraggio.»
«Io non sono fuori come un balcone!»
«Ti manca qualche rotella, fidati!»
«Sei un gran maleducato.»

Ali è stata tradita nel peggiore dei modi, credo che sia difficile riprendersi da una vista simile: trovare NEL PROPRIO LETTO il proprio FIDANZATO, NUDO, con la cara SORELLA s*****a! Una cosa orribile e meschina che ha portato Ali a scappare dalla Spagna, dove è nata, per rifugiarsi in America, proprio a Cape Cod.

Sono passati quattro anni da allora, ma Ali non si è mai ripresa, anzi, è andata sempre a peggiorare fino a dimenticare cosa si prova ad avere dei contatti, anche i più semplici e basilari, col mondo esterno! Non esce mai, compra la spesa online, si taglia i capelli da sola, lavora da casa, tutto per evitare le persone, che chiaramente pensano sia matta da legare. Ali si è totalmente chiusa in se stessa, nelle sue paure, nei suoi timori, nelle sue manie ossessivo-compulsive.

Si è convinta che la solitudine fosse la cura perfetta per i suoi attacchi di panico, che sono cessati da quando si è isolata dal mondo, dimenticando perfino come si guidi un’auto. Insomma, un vero disastro!

Sarà premura di Konrad cercare di riportarla alla realtà e guarirla.

La storia arriverà ad un punto di svolta quando la donna prometterà ad un disperato Konrad di trovare qualcuno disposto a pulire quel disastro che ha ancora il coraggio di chiamare casa, ma SOLO SE lei potrà essere la sua personal trainer.

Assolutamente non d’accordo, l’uomo si troverà ad accettare a causa di una promessa fatta ad Ali in punto di morte (o meglio, questo è quello che lui pensa stia per succedergli xD).

Oramai incastrato in questa situazione, dal canto suo cercherà almeno di ricavarci veramente qualcosa, e aiuterà la ragazza, step by step, ad aprirsi nuovamente al contatto col mondo esterno attraverso abbracci, baci e carezze varie ed eventuali.

Non senza un immenso sforzo da parte di Konrad stesso, in quanto Ali è senza ombra di dubbio un osso duro.

«Sarà meglio che ti abitui, Alicia Palafox. Voglio baciarti e toccarti sempre più spesso» mormorai tra me e me. «Fa parte dell’innovativa ed efficace terapia del dottor Landowski.»

Assisteremo così a divertentissime scenette tragicomiche che porteranno ad un notevole cambiamento in entrambe le parti in causa!

Ma non pensate che sia tutto qui, questo non è altro che un assaggio, la premessa di ciò che troverete in questo libro, sono diversi i personaggi che interferiranno o aiuteranno i nostri due protagonisti nell’intera faccenda.

Jennifer, una quindicenne ribelle cacciata dalla propria madre dalla roulotte in cui vive.
Scott, un cardiologo molto sexy che darà del filo da torcere al nostro Konrad.
La signora Williams, la donna delle pulizie, grazie alla quale tutto ha avuto inizio.
Parrucchino, quel “ripugnante peloso” come lo definisce Ali, un tenero cagnolino scodinzolante.
Per non parlare dell’ex fidanzato fedifrago e della sorella z*****a!

Insomma, gli ingredienti di questo libro sono tanti e variegati e io mi sono divertita tantissimo durante la lettura! Alle volte ho dovuto persino trattenere la mia ilarità per non risultare matta agli occhi degli altri!

Tu mi fai impazzire ha un titolo che calza a pennello, perché Ali non è affatto una persona semplice, spesso ha messo a dura prova la mia pazienza per tutte quelle stranezze eccessive ed esagerate, e tanto di cappello a Konrad per non aver dato di matto!

Ma calza a pennello anche per descrivere quello che è Konrad a provare, perché Ali lo fa letteralmente impazzire, proprio in tutti i sensi possibili, fino a reputarsi un c******e perché ha finito per innamorarsi di lei!

Isabel Keats ha saputo colpire i punti giusti per restare impressa nella mente del lettore, creando due personaggi insoliti: da un lato abbiamo una donna bellissima ma assolutamente matta da legare, con tutte le manie dell’universo; dall’altro abbiamo un uomo che si trascura, che fuma troppo, che beve altrettanto, disordinato a livelli cronici, che mangia male e a più non posso. Un uomo molto lontano dall’essere perfetto e aspetto da non tralasciare: con la panza!

Lo stile della Keats è molto semplice e diretto e la sua scrittura è sempre molto fresca e ironica. Consiglio la lettura di questo libro a tutti i palati, perché è una di quelle letture cuscinetto: coinvolgente, piacevole e divertente, da prendere in mano dopo aver affrontato storie più impegnative e pesanti, per staccare la spina e leggere qualcosa di più soft e leggero.

Un libro carinissimo che ricorderò col sorriso sulle labbra!

Alla prossima,

Simona!