Trattieni il respiro di Debora Ferraiuolo
Trama Sono passati tre anni da quella sera a Parigi e l’amore tra Daniel e Aurora sembra aver superato tutte le difficoltà iniziali. I loro universi così lontani hanno trovato uno spazio in cui vivere quel sentimento testardo e senza limiti che li unisce. Adesso sono pronti a tutto pur di difendere ciò che hanno costruito insieme, pur di sfidare ogni ostacolo, perché la vita è un viaggio e quello di Aurora e Daniel non è dei più facili. Basta poco, solo l’essenza di un attimo, e il loro futuro non è più così certo. Basta poco e tutto quello che hanno conquistato può dissolversi nell’aria come una folata di vento. Quando decidono di voler mettere su famiglia, Aurora inizia ad accusare dei malori e scopre che la sua salute e quella della loro bambina potrebbero essere seriamente compromesse. Da questo momento i loro equilibri crollano. Lui è arrabbiato col mondo, ha paura di perderla e le strappa una promessa: esserci, domani e sempre. Lei è spaventata ma determinata a salvare la figlia più di ogni cosa al mondo, anche al costo della sua stessa vita. Riuscirà a non infrangere l’ennesima promessa o dovrà convincere Daniel a sopravvivere ed essere felice senza di lei? Un romanzo doloroso e toccante, capace di scuotere anche gli animi più duri.
Recensione di Roberta – Trattieni il respiro di Debora Ferraiuolo, Contemporary romance pubblicato il 10 aprile da Ultra – Lit edizioni.
In questo nuovo romanzo della serie “The Breathless” ritroviamo Daniel e Aurora più grandi e maturi.
Il loro futuro professionale è ormai tracciato: lui, trentenne, è già uno stimato avvocato nello studio legale del padre e lei, ventisettenne, è una designer d’interni. Sono sposati da tre anni e la loro vita si svolge nella tranquillità, se si può definire tale, di una coppia di cocciuti testoni che discutono per un nonnulla e si amano come pazzi.
Costretti a fare i baby sitter per una settimana al nipotino, scoprono la voglia di diventare a loro volta genitori, ma quando tutto sembra andare per il verso giusto e Aurora rimane incinta, i sogni della giovane coppia si frantumano.
La giovane infatti, a seguito di un malore, scopre di avere delle complicazioni che potrebbero mettere a rischio la vita del nascituro ed anche la sua.
Aurora dovrà combattere quindi per portare a termine la gravidanza anche contro lo stesso Daniel che non ha nessuna intenzione di perdere l’amore della sua vita.
Come si evolverà la situazione ed il loro rapporto, sta a voi scoprirlo.
I due protagonisti sono cresciuti da quando li abbiamo lasciati, più di tre anni fa, ma non sono cambiati.
Aurora è rimasta la ragazza che avevamo conosciuto a diciotto anni: solare, cocciuta e dalle risposte acide quando è arrabbiata con Daniel, una donna incontestabile e per nulla accomodante.
In questo capitolo della loro storia dovrà prendere delle decisioni molto difficili, affrontare una realtà che potrebbe farle perdere tutto prima ancora di ottenerlo ed, in tutto questo, sarà costretta a tener testa all’uomo della sua vita.
Lui non capisce. Non può capire. O è tutto nero o tutto bianco, non ci sono vie di mezzo.
Daniel è rimasto lo spaccone irritante ed irresistibile di sempre. Aurora è riuscita a smussare i suoi difetti ma, lo spettro di una vita senza di lei, lo riporta ad essere arrabbiato con il mondo e fa riemergere il diavolo che c’è in lui.
L’impossibilità di combattere per ottenere quello che vuole, di agire per cambiare il corso delle cose è frustrante per Daniel e questo lo allontanerà da Aurora.
Aspettare. Aspettare cosa? Che un bel giorno mi risvegli senza più avere mia moglie al mio fianco, che tutta la mia vita passi dal paradiso all’inferno così come se nulla fosse?
In questo nuovo romanzo, si percepisce sempre più l’amore unico ed indissolubile che lega i due giovani protagonisti e si svelano nuovi particolari delle vite dei personaggi secondari, le cui storie spero vengano sviluppate in successivi volumi.
Come nel primo libro della serie, si intrecciano realtà e sogno e, sebbene inizialmente tale scelta possa confondere il lettore, rende la narrazione avvincente.
Mai ho trovato il titolo più azzeccato per un libro! Il romanzo di Debora Ferraiuolo vi farà trattenere il respiro fino all’ultimo e vi coinvolgerà in una girandola di emozioni tra la disperazione e la gioia, la spensieratezza ed il dolore più acuto.
Lo consiglio assolutamente soprattutto per chi, come me, si è affezionata ai due protagonisti del primo romanzo della serie, ma non è adatto per i deboli di cuore.
Perché ci sono dolori che scavano dentro e si insinuano lì, tra gola e stomaco, strappandoti il respiro. Dolori che ti privano di tutto e lasciano solo l’eco del vuoto a rimbalzare nella gabbia toracica.