Tracce di neve di Cat Sebastian

Una spia esausta e un traumatizzato dottore di campagna si uniscono per risolvere un delitto in una straziata Inghilterra postbellica.

James Sommers è tornato dalla guerra con i nervi a pezzi. Vuole solo ritirarsi nella tranquillità del paesino della sua infanzia e godersi la noiosa e ripetitiva vita del dottore di campagna. L’ultima cosa al mondo di cui ha bisogno è un affascinante sconosciuto che pare coinvolto nella prima morte violenta che il villaggio ha visto da anni. E di certo non è d’aiuto che quello sconosciuto sia anche l’unica persona che James abbia desiderato toccare da prima della guerra.

La guerra può anche essere finita per il resto del mondo, ma Leo Page è ancora impegnato a fare il lavoro sporco per una delle branche meno rispettabili dei servizi segreti. Quando il suo capo gli ordina di insabbiare un delitto, Leo non si aspetta di essere mandato in un paesino sonnacchioso della campagna inglese. Dopo una settimana trascorsa ad aiutare vecchie signore ad arrotolare matasse di lana e a flirtare con un bel dottore, Leo rischia di dimenticarsi chi è veramente e perché è lì. Rischia di provare cose che non dovrebbe provare. Una persona che cambia identità dopo ogni missione non può mettere radici da nessuna parte.

Mentre comincia a sbrogliare l’intrico dei segreti e delle menzogne che si annidano persino dietro le tende di pizzo di un tranquillo paesino inglese, Leo si rende conto che la verità che sta per scoprire influenzerà il suo futuro e quello dell’uomo di cui si sta inevitabilmente innamorando.

Tracce di neve di Cat Sebastian, primo volume della serie “Page & Sommers” è un mistery romance a tematica male to male pubblicato il 28 settembre 2020 dalla Triskell Edizioni

Anche questa volta la Triskell Edizioni ha fatto centro traducendo per noi i libri dell’autrice Cat Sebastian, nuova nel panorama del male to male italiano. Le vicende raccontate in questo primo romanzo della serie hanno saputo coinvolgermi a tutto tondo sia per quanto riguarda la dolcissima storia d’amore, sia per la parte gialla del romanzo che mi ha letteralmente tenuta incollata alle pagine. Il sapiente intreccio dei personaggi e delle vicende hanno fatto sì che, mai come questa volta, io arrivassi alla fine senza capire, con un minimo di anticipo, chi fosse l’assassino. A fare da coronamento al tutto ci sono l’ambientazione e due protagonisti che, lasciatemelo dire, “spaccano di brutto”.

 Ma vediamo un po’ di cosa si tratta. Inghilterra, secondo dopoguerra, un paesino di campagna dove tutti conoscono tutti e dove ognuno dei coinvolti nella vicenda ha cercato una sorta di riparo. È un periodo molto duro quello, le persone hanno smesso di fare la guerra nelle trincee ma la rivivono costantemente nelle proprie menti. La guerra ha devastato tutto e tutti e chi più, chi meno deve fare i conti con gli orrori che ha vissuto. James Sommers è stato un chirurgo durante la guerra, ha visto e curato le ferite più assurde ma ora, la sola vista del sangue lo paralizza, rendendogli difficile eseguire il proprio lavoro. Solo nella tranquillità del paesino di campagna in cui è cresciuto e dove si è rintanato dopo il conflitto e, cullato dallo svolgere gesti sempre uguali, giorno dopo giorno, sente di aver trovato un suo equilibrio. Una sorta di stabilità che verrà messa a dura prova quando, la morte sospetta di una cameriera, farà arrivare alla sua porta un uomo che ha curato anni prima e che provoca in lui sentimenti sopiti da anni. Con i suoi sorrisi affascinanti, l’aria da turista e dei modi di fare che lo fanno assomigliare ad altro rispetto a ciò che dice di essere, Leo Page è proprio l’uomo che James ha curato anni prima. A suo tempo James aveva creduto che l’uomo fosse un partigiano, ora però, a vedere come agisce e a sentire le domande che pone, non ne è più così convinto. In effetti, Leo ha mille volti e mille espressioni. Per lui la guerra non è mai terminata e mai lo sarà. Il suo ruolo di agente segreto lo porta a vivere in giro per il mondo senza la possibilità di creare alcun tipo di legame o di avere un rifugio che possa dirsi suo in qualche luogo. Senza radici e nell’impossibilità di pensare ad un futuro che non sia la prossima missione e quella dopo ancora, all’arrivo nella bucolica campagna inglese sente, per la prima volta nella sua vita, di desiderare qualcosa di diverso.  Il sorriso e gli occhi di James smuovono qualcosa in quell’organo che pensava gli servisse solo a tenerlo in piedi e le sensazioni che prova sono tali che gli è impossibile non far volare la fantasia. Lì, in quel luogo ammantato di neve, ammaliato dai racconti di dolci vecchiette, dal calore delle stufe e dalla dolcezza di una tazza di the, la spia tutta d’un pezzo inizia a perdere l’aplomb che lo ha sempre contraddistinto a favore di un senso di appartenenza a qualcosa e a qualcuno che non ha mai provato.

Coinvolti entrambi nel “fattaccio” che ha sconvolto il paesino, si ritroveranno ad indagare insieme per scoprire l’assassino. L’uno, per assolvere ai suoi doveri ed eliminare il problema alla radice e l’altro, perché spera di ritrovare la pace conquistata prima dell’omicidio e per salvare persone che conosce da tutta una vita. Non sarà un mistero semplice da risolvere, vuoi perché i personaggi secondari sono molteplici e, a modo loro, nascondono tutti qualcosa, vuoi perché ci si affeziona ad ognuno di loro e si fa fatica a dare un volto al cattivo. A tutto questo bisogna aggiungere il fatto che la storia d’amore tra Leo e James è molto dolce. Cresce lentamente, forgiandosi attraverso la fiducia reciproca e quel desiderio comune di stabilità e certezze. Ma non fate l’errore di pensare che la lentezza nell’evolversi della loro storia rallenti o, in qualche modo, offuschi la bellezza del libro, perché il punto di forza dell’intero romanzo è proprio una sorta di retrò: un lungo corteggiamento, come si usava una volta e, alla fine, il coronamento dell’amore. Pertanto, non posso fare a meno di consigliarne la lettura alle amanti di quelle storie che hanno il profumo di altri tempi e anche a coloro che vogliano approcciarsi al genere per la prima volta.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.