Tra le tue braccia di Elena Russiello
Trama L’amore ha bisogno della fiducia, talvolta è insopportabile, si fa insistente…
La vita non va sempre come pensiamo o speriamo, ad un tratto tutto quello che si è sempre desiderato non è più quello che si vuole e Ryan Evans lo sa bene. La sua esistenza viene sconvolta dal suo ex allenatore di football che gli propone di allenare la nuova squadra del campus e da Leila, una ragazza enigmatica e disinibita che piomba nella sua vita portando problemi e complicazioni.
Hope Lee è schietta, ha un carattere difficile e ha il difetto di non chiedere mai aiuto ma di darlo incondizionatamente. È una ragazza che ha imparato a fare i conti con la vita troppo presto e, messo un punto al suo passato difficile, abbandona la donna che negli ultimi anni è stata la sua famiglia, per dimostrare agli altri, ma sopratutto a se stessa, che può farcela da sola.
Ryan e Hope si troveranno a fare i conti l’uno con la presenza costante dell’altra, ben presto si renderanno conto che hanno passato troppo tempo lontani, cercandosi, desiderandosi, e che ora è tempo di smetterla. Non sanno però che il passato può tornare prepotente e che distruggerli può essere facile se non sono insieme.
Niente è come sembra, le persone nascondono la verità, celandosi dietro bugie, omissioni e sotterfugi. Tutti i segreti verranno a galla, tenteranno di allontanarli, di dividerli per sempre, e sarà difficile per entrambi non cedere alle ombre del cuore.
L’indifferenza genera attrazione e quest’ultima è un’arma a doppio taglio: il solo sesso tra persone, forse destinate, fa presto a tramutarsi in amore e più urli al cuore di lasciar perdere più lui resta frastornato dai sentimenti, accorcia le distanze di sicurezza e fa deporre le armi.
Recensione della Queen – “Tra le tue braccia“ è il primo volume della Serie #warriors di Elena Russiello una talentuosa autrice self che ho già avuto il piacere di conoscere e recensire in passato.
Smeraldine ho avuto il piacere di leggere in anteprima l’ultimo romanzo di Elena Russiello, che fa parte di una serie chiamata Warriors, coloro che lottano ogni giorno, come i nostri due protagonisti Ryan e Hope, con le mille difficoltà che la vita mette loro di fronte. Avevamo avuto il piacere di conoscere i nostri protagonisti nel primo libro della serie Fighter e devo ammettere che sono stata una delle tante ragazze a chiedere ad Elena di dare voce a questi ragazzi e alla loro storia, e sono stata ampiamente ripagata.
La scena con cui si apre il romanzo è molto forte, Ryan si sente responsabile per quello che è successo al suo fratellino e il peso da portare è molto ingombrante.
“Per quanto se ne dica un cuore a pezzi non rimarrà ferito per troppo tempo. È impossibile da credere quando siamo nel pieno del nostro più orrendo momento ma è così. Si ricomporrà e non importa quanti punti di sutura dovremmo cucirgli addosso. Uno, cento, milioni“.
Ryan Evans ha un passato da dimenticare, una madre che lo ha sempre accusato per quel tragico evento e un padre che li ha abbandonati per seguire il suo amore per una donna più giovane. Dopo essersi laureato all’università, Ryan non sa cosa vuole dalla vita, a lui basta vivere giorno per giorno lontano dal Texas, la sua casa natale, fino a quando il suo ex allenatore di Football, Anderson, gli propone di sostituirlo per allenare l’attuale squadra del suo campus. Allo stesso Campus studia la dolce guerriera Hope Lee, che porta addosso i segni del suo passato: salva per miracolo dopo un bruttissimo incidente, sviluppa una rara patologia che non le permette più di camminare. Hope ha perso suo padre poco prima dell’incidente e si ritrova a vivere con la sua matrigna e il fratellastro Nick, nonché migliore amico di Ryan. Anne la sua matrigna, non accetta la sua condizione e la tratta come una cosa fragile che si può rompere da un momento all’altro, così Hope decide di partire e trasferirsi in un appartamento tutto suo per prendere finalmente in mano la sua vita.
La mia vita inizia a sedici anni, l’anno prima in cui mio padre morì. L’organizzazione del matrimonio con Anne, l’incontro con Nick, l’infarto e la corsa in ospedale. L’incidente.
Ryan e Hope si conoscono già da tempo, lui sa benissimo che lei ha una cotta per lui da anni, ma non ha mai potuto starle vicino per una promessa di amicizia fatta in passato a Nick.
“Hope è il mio errore di mezzo. Lei non lo sa ma per troppo tempo ho sbagliato pensando a noi due, senza agire, nascondendomi dietro una promessa e un debito da saldare“.
Ma adesso è giunto il momento di agire, Hope è proprio a pochi passi da lui e Ryan non può rischiare di perdere altro tempo, e con una tenacia e costanza che ho invidiato, riesce giorno dopo giorno a insinuarsi nella sua vita per donarle tutto l’amore e il rispetto che merita. Hope con fatica è riuscita ad accettare la sua nuova situazione, ha ripreso da poco a uscire con i suoi amici, ma non è ancora pronta a mostrare tutto di sé, a lasciarsi andare completamente alla di lui costante presenza. D’altro canto Ryan per lei è disposto a prendersi un pugno in faccia da Nick, a dividerla con un altro uomo e a invadere tutti i suoi spazi, pur di vederle brillare gli occhi quando sorride. Hope è restia a provare queste sensazioni perché sente di non essere abbastanza per lui, la sua condizione l’ha resa disillusa verso il prossimo e molto cinica. Ryan non si arrende e ogni giorno trova il modo di sorprenderla anche con un semplice gesto, una parola, ma soprattutto trattandola come la persona normale che merita di essere, perché sono proprio le sue imperfezioni, le cicatrici che cerca in tutti i modi di nascondere che la rendono la ragazza meravigliosa di cui lui è innamorato.
“Mi guardano come se fossi l’unica, promettono di farlo nello stesso identico modo anche tra milioni di persone. In mezzo alla gente. Lui mi guarda e mi fa sentire diversa. Diversa in senso positivo“.
Il loro primo bacio mi ha fatta emozionare da brividi sulla pelle, è un tale atto cosmico in grado di farti provare una miriade di sensazioni diverse.
“Baciarla è stato come scavare per portare alla luce quella parte di verità che so di doverle dire prima di andare avanti. Baciarla mi ha fatto venire voglia di continuare a farlo, di mostrarle di più, di andare oltre. L’errore più grande della mia vita di fronte ad Hope impallidisce, scompare. Lei è il mio peccato e l’assoluzione di esso“.
Sono due ragazzi che hanno sofferto tanto nella loro vita, ci saranno segreti da svelare per entrambi e la strada da percorrere non sarà sempre in discesa, ma Ryan con il suo cuore grande vi farà innamorare e desiderare di provare anche voi un sentimento viscerale che va oltre ogni limite, come quello che lo attira verso quella speranza di rinascita: la sua Hope.
Hope dal canto suo, è una ragazza che non si arrende mai, vivendo appieno ogni esperienza che la vita le offre, perché lei, anche non potendo usare le gambe, può fare ed essere qualsiasi cosa voglia. La sua storia ci insegna che nella vita dobbiamo essere felici di ciò che abbiamo senza mai arrendersi alla prima difficoltà, lottare sempre per i nostri sogni, perché siamo un po’ tutti guerrieri in questa grande battaglia che è ogni giorno la vita.
«La gente è retrograda, si vanta di essere intelligente, assicura di vedere il mondo con gli occhi aperti e di non avere pregiudizi e alla fine non fa altro che nascondersi dietro ad essi. Non guardano oltre il loro naso, snobbano ciò che è lontano dal loro essere, ciò che è diverso dagli standard a cui sono abituati. Odio le persone così, odio il mondo che non ha ancora imparato a vedere le cose nella giusta prospettiva
Questi due ragazzi insieme sono la perfezione, non c’è cosa più bella e pura del loro semplice coesistere. Emanano una tale pace interiore che ti trasporta nel vortice di emozioni della loro storia, e senza neanche rendertene conto, sei lì che piangi e ti disperi per il lieto fine tanto agognato, e di questo dobbiamo solo che elogiare la bravura della nostra autrice.
Ho letto tutti i libri della nostra Elena, e devo dire che questa storia li supera alla lunga tutti, senza nulla togliere alla bravura di questa giovane donna nei suoi precedenti romanzi, ma credo di aver preso la Ryanite anche io. Ci sarà una cura per questa rara malattia??? Cara Elena credo proprio di sì, aspetto con ansia i prossimi capitoli della Serie perché la tua innata capacità di farmi commuovere, deve essere ripagata in qualche modo, quindi mettiti sotto con la stesura.
La particolarità della scrittura di Elena è quella di non lasciare niente al caso, di trasportarti nell’intreccio della storia con i suoi pov alternati, per far vivere al lettore le emozioni da entrambi i punti di vista, che non sono mai ripetitivi, anzi arricchiscono la descrizione e il crescendo di sentimenti che vi faranno compagnia lungo il percorso.
Smeraldine mie adorate, questa dei nostri Hope e Ryan è una favola moderna dai risvolti inaspettati, vi farà piangere e poi gioire perché la forza dei nostri protagonisti è il filo conduttore di tutto il romanzo, la voglia di lottare per superare le avversità, perché la diversità fisica è solo un limite mentale.
Vi lascio con questa dichiarazione che il nostro Ryan fa alla sua Hope.
Tu pensi di aver bisogno delle tue gambe per stare con me.
Io so di aver bisogno solo di te. Punto.
Grazie ragazze <3