Torta nuziale con delitto di Nancy Naigle
Trama Dopo una parentesi newyorkese la giovane avvocata Carolanne Baxter è tornata a vivere nella piccola Adams Grove, decisa a lasciarsi alle spalle i ricordi di un’infanzia e un’adolescenza segnate dalla perdita della madre e dall’addolorato ubriacarsi del padre, Ben.
Rasserenata dal calore degli affetti di sempre, Carolanne partecipa con gioia ai preparativi per le nozze di Jill, la sua migliore amica. Nel frattempo riempie scatoloni per l’imminente trasloco nella sua prima vera casa, mentre l’affascinante socio, Connor Buckham, la corteggia apertamente e con ottime intenzioni, facendo vacillare il suo ostinato rifiuto di una vita a due. Perfino la riconciliazione con Ben, da tempo tornato sobrio, non appare più così impossibile.
Insomma, la felicità sembra finalmente essere a portata di mano quando il giorno del matrimonio di Jill, nel bel mezzo della festa, spunta il cadavere di una ragazza assassinata.
I sospetti cadono su Ben e la nuova vita di Carolanne rischia di finire prima ancora di cominciare: suo padre è davvero colpevole? Connor le sta nascondendo qualcosa?
E soprattutto: potrà mai essere felice?
Recensione di Loreads – Torta nuziale con delitto di Nancy Naigle – suspense romance, terzo volume della serie Adams Grove pubblicato oggi, 5 marzo da Amazon Crossing
Se avete voglia di una lettura leggera e romantica con un pizzico di suspense, Torta nuziale con delitto fa proprio al caso vostro. Torniamo per la terza volta ad Adams Grove, la piccola cittadina bomboniera così simile alle fittizie Stars Hollow di “Una mamma per amica” o Cabot Cove de “La signora in giallo”. Dopo aver conosciuto Jill e il suo meraviglioso Bovaro nel primo romanzo, adesso è il turno di Carolanne Baxter, la giovane avvocatessa di successo che, dopo aver lavorato a New York, torna nella sonnacchiosa cittadina che le ha dato i natali, decisa ad affrontare i fantasmi del passato che avevano decretato il suo trasferimento nella Grande Mela. La prematura morte della madre, quando era piccola, e i successivi problemi di alcolismo del padre hanno fatto crescere Carolanne nella ferma convinzione che innamorarsi non sia una buona idea. Il suo passato l’ha inevitabilmente segnata e la donna preferisce affermarsi professionalmente, dare una mano alla sua migliore amica Jill, che presto sposerà Garrett, e aiutarla anche nell’allestimento del piccolo centro dell’artigianato. Non le rimane, di certo, il tempo per innamorarsi, nonostante la palpabile attrazione che la lega a Connor Buckham, suo socio e amico. I due si conoscono da sempre e Connor ha cercato in tutti i modi di abbattere le barriere che tengono serrato e prigioniero il cuore di Carolanne. Ma la donna è fermamente decisa a non lasciarsi andare. Non è fatta per l’amore, l’impegno a lungo termine.
“Solo all’idea di sposarsi, un giorno, le pulsazioni di Carolanne fecero un salto triplo degno di una pattinatrice sul ghiaccio, e non in senso positivo. Non avrebbe mai lasciato che la propria felicità dipendesse da qualcun altro.”
Il motivo di tanta reticenza ha radici molto lontane: la morte della madre e i problemi di alcolismo di Ben, il padre, hanno fatto crescere la donna senza un punto di riferimento. I rapporti con il genitore sono ancora molto tesi, anche se l’uomo non beve più da tanto tempo.
La nonna di Jill, Pearl, era stata l’amorevole donna che si era presa cura di Carolanne, crescendola come una figlia. Famose erano le sue previsioni amorose: possedeva il dono di accoppiare coloro che, secondo lei, sarebbero finiti insieme. E una di queste previsioni, prima di morire, riguardava proprio Carolanne e Connor. Nessuno ha mai osato contraddire le premonizioni di Pearl, ma Carolanne non vuole arrendersi all’evidenza, nonostante l’affiatamento con il collega e amico.
Ad Adams Grove, intanto, arriva una giovane donna di nome Gina. Nessuno sembra conoscerla. La ragazza è in cerca delle sue origini. Durante i festeggiamenti per il matrimonio di Jill e Garrett, viene rinvenuta priva di vita, annegata. I sospetti ricadono subito su Ben, che aveva accolto Gina a casa sua offrendole ospitalità. Per Carolanne diventa necessario scagionare il padre dall’accusa di omicidio e ricostruire il suo rapporto con lui. Ma Ben è davvero colpevole?
Per chi, come me, è abituato a letture più adrenaliniche, la parte poliziesca della storia è stata di facile risoluzione. Avevo individuato vittima, movente e assassino prima che il delitto venisse commesso. Per questo, “Torta nuziale con delitto” non mi ha particolarmente entusiasmata. L’elemento giallo è marginale perché il romanzo ha tinte decisamente più rosa.
Ho trovato la protagonista antipatica come poche. Carolanne vuole affermare la sua indipendenza, è convinta che ignorare i problemi sia il giusto modo per affrontarli. Non vuole arrendersi ai sentimenti che la legano al suo socio, ma gli lancia segnali contraddittori. Connor è invece l’uomo ideale, giovane rampante, innamorato, leale, pronto a tutto pur di conquistarla. Carolanne, ma quanto sei scema!
Ciò che ho davvero amato di questo libro è l’ambientazione. Adams Grove, come vi dicevo inizialmente, somiglia tantissimo a Stars Hollow. La cittadina è tranquilla, una piccola comunità dove tutti gli abitanti sono pronti a darsi una mano. Puoi trovare il caffè più buono alla tavola calda o mangiare una meravigliosa torta nella pasticceria all’angolo. Un posto da sogno, dove mi trasferirei immediatamente.
Ma innamorarsi di un luogo è un elemento molto labile. L’intreccio narrativo è debole. Gira tutto intorno a Carolanne e ai suoi sentimenti, il fatto di non essere entrata in empatia con lei non mi ha permesso di apprezzare pienamente il romanzo. Romanzo che, invece, sono sicura piacerà molto a chi desidera approcciarsi per la prima volta ad un poliziesco soft, ma non vuole rinunciare ad una bella storia d’amore.