Tokyo ever after di Emiko Jean

Izumi Tanaka non ha mai capito se si sente più americana o più giapponese. Non è facile essere una ragazza nippo-californiana, cresciuta da una madre single. Non ha mai conosciuto il padre, ma un giorno per caso Izumi trova dentro un libro un indizio sulla sua identità… e scopre che lui non è altro che il futuro imperatore del Giappone. Questo, perciò, significa che lei è una… principessa!
In un attimo Izumi si ritrova su un aereo con destinazione Tokyo per incontrare il padre e scoprire un paese che ha sempre sognato. Essere una principessa però non è tutto gonne e grandi balli, Izumi deve anche fare i conti con parenti ostili, flotte di giornalisti, un imbronciato, seppur affascinante, bodyguard che potrebbe rivelarsi qualcosa di più… e soprattutto migliaia di anni di tradizioni da imparare dall’oggi al domani.
Tutto fa pensare che Izumi soccomberà sotto il peso della corona, ma alla fine riuscirà a sentirsi a casa? E soprattutto, vivrà felice e contenta?
D’altronde, questa è la sua favola.

Tokyo ever after di Emiko Jean, young adult pubblicato da HarperCollins il 16 settembre.

Voi sapete quanto io ami gli young adult se poi parlano di principesse non so proprio resistere e così appena notata questa cover stupenda ho chiesto una copia alla casa editrice. Amore a prima vista e una volta iniziata la lettura mi sono divertita insieme a Izumi e alle sue migliori amiche sempre prodighe di consigli e pronte a correre in suo aiuto quando le cose si mettono male.

Izumi è una protagonista interessante, non è la prima della classe, non ha la grazia e l’eleganza che ci si aspetterebbe da lei ed è anche pasticciona. Da sempre vorrebbe sapere di più sulle sue origini e su suo padre, ma la madre non è dello stesso avviso e pensa che la vita che le ha dato tenendola all’oscuro di tutto sia la migliore per lei.

Purtroppo i buoni propositi della madre si infrangono quando Izumi scopre che il padre è il futuro imperatore del Giappone e che quindi lei è una principessa. Makoto, questo è il suo nome è ignaro della sua esistenza e adesso vuole recuperare il tempo perduto facendo la conoscenza di sua figlia.

La madre di Izumi capisce la sua curiosità e le dà il permesso di recarsi in Giappone per capire qual è la vita di suo padre e quali impegni la attenderebbero se volesse assumere il ruolo di principessa senza fare ritorno in America. La lascia libera di scegliere, con la speranza che non le si spezzi il cuore.

Izumi non è stata cresciuta per essere una principessa, ignora le regole e i doveri e il popolo giapponese non è molto incline ad accettare errori e inesattezze. Izumi capisce presto che il mondo in cui è capitata è molto lontano da quello idilliaco che si era immaginata e anche trascorrere tempo con suo padre sembra un’impresa visti i mille impegni che ha ogni giorno. Le malelingue sono sempre pronte ad attaccarla e i pettegolezzi sul suo conto fanno vendere moltissimi giornali che ricamano da sempre ogni tipo di notizia sull’imperatore.

Trovare degli alleati pare impresa ardua, per fortuna le sue amiche sono sempre pronte ad accogliere i suoi sfoghi e ad ascoltarla disquisire della guardia del corpo che deve tenerla d’occhi fin dal suo volo per il Giappone. Kobayashi Akio è bello da togliere il fiato e non sembra disposto a fare amicizia con lei. Ci voleva pure la guardia del corpo scorbutica, non bastavano i parenti serpenti che sembra non la vogliano tra i piedi. L’unico che pare volerla prendere sotto la sua ala è Yoshi, suo cugino, è lui che si offre di mostrarle la vita a Tokyo portandola a divertirsi e a infrangere le regole, senza pensare all’etichetta e al comportamento che deve tenere essendo figlia del futuro imperatore.

Yoshi la spinge a trasgredire e questo potrebbe metterla nei guai, ma il problema vero è che Izumi ha un debole per Akio e che una relazione tra loro è proibita visti i rispettivi ruoli che ricoprono. Akio cerca di mantenere le distanze, ma il carattere prorompente di Izumi non lo lascia indifferente e così si trovano presto a condividere segreti e confidenze che potrebbero metterli in situazioni compromettenti.

Riusciranno a resistere o si troveranno loro malgrado nell’occhio del ciclone? Per scoprirlo non vi resta che leggere Tokyo ever after di Emiko Jean io intanto aspetto con impazienza il seguito che spero non tarderà ad arrivare, ma non preoccupatevi perché il finale non resta aperto.