Tienimi sempre vicino di Annuccia Palmeri

Trama Nulla potrebbe andare storto nella vita di Sophie: ha un lavoro che la soddisfa e l’uomo perfetto al suo fianco. E poi c’è Lucas, coinquilino e migliore amico da sempre, che le sta vicino in ogni sua scelta e in ogni momento. Ma quando tutto sembra andare nel verso giusto, ecco che succede qualcosa di inaspettato. E all’improvviso la vita perfetta di Sophie non è più così perfetta.

Essere innamorati è meraviglioso ma essere innamorati della propria migliore amica nonché coinquilina e doverlo nascondere fa davvero schifo. E questo Lucas lo sa benissimo. Ma confessare il suo amore a Sophie significherebbe mettere a rischio la loro amicizia e perderla è fuori discussione. Quando però il destino si mette di mezzo, Lucas non è disposto a lasciar correre un’altra volta ed è pronto a mettersi in gioco, soprattutto ora che il cuore per cui combattere non è solo quello di Sophie. I cuori sono all’improvviso diventati due.

Tienimi sempre vicino di Annuccia Palmeri, contemporary romance autoconclusivo, autopubblicato il 16 febbraio scorso.

Oggi vi parlo di un esordio col botto perché, Annuccia Palmeri, prima di essere un’autrice è una lettrice doc, i romance sono sempre stati il suo pane quotidiano, e se a questo aggiungiamo la passione per la scrittura, il salto di qualità è quasi immediato e d’obbligo. Ed infatti il passaggio da accanita divoratrice di libri ad autrice di una storia che avrebbe tanto voluto leggere, è stato breve.

Prima di essere sua, è mia. Mia in un modo che resiste a ogni per sempre.

Se amate follemente i friends-to-lovers avete appena trovato un libro che lo incarna perfettamente, con tanto di imprevisti che fanno soffrire da un lato, ma che rendono tutto molto più interessante dall’altro. In fondo un lieto fine lo si apprezza decisamente di più se la strada per raggiungerlo presenta dei sentieri impervi e dolorosi.

Ma passiamo alla storia.

Sophie e Lucas si conoscono dall’età di otto anni, hanno frequentato lo stesso liceo, lo stesso college, sono andati a vivere insieme a Seattle e hanno trovato lavoro nello stesso studio legale: lei come segretaria del capo, lui come avvocato. Hanno sempre vissuto in simbiosi. Sophie e Lucas sono migliori amici da una vita. E se ve lo state chiedendo, no, non sono amici con benefici, non è mai accaduto nulla tra loro.

Almeno… fino al giorno della promozione di lui a socio junior della Cooper & Associates. Ecco, una sbronza colossale ha contribuito a far succedere qualcosa che da sobri non sarebbe probabilmente mai accaduta. Ma l’aspetto più bizzarro sapete qual è? Che nessuno dei due ricorda nulla di ciò che è avvenuto quella notte.

Quando precisamente un abbraccio tra amici diventa qualcosa di… diverso? Non ne ho idea, ma ho la netta sensazione che il significato del nostro abbraccio sia irrimediabilmente cambiato.

Non pensate sia strano o totalmente impossibile. Solo chi è andato giù pesante con l’alcol almeno una volta nella vita può capire la sensazione che si prova e il senso di annebbiamento del giorno dopo. Quello strano sentore di aver dimenticato qualcosa, che alcuni pezzi del puzzle si siano persi nei meandri della propria mente e, solo successivamente – e manco sempre – si riesce a mettere insieme ogni tassello mancante.

Bene, ai nostri due protagonisti accade proprio questo, e il mese successivo Sophie ha un ritardo.

Coincidenza? Be’ forse sì, non vi ho ancora detto il resto dopotutto!

La maternità era fissata dopo i trent’anni, ma mi basta guardare la pancia per capire che va bene così. Non si può accusare la felicità di essere arrivata in anticipo.

Sophie ha una relazione da diversi mesi con Justin Cooper, sì, proprio il Cooper dell’insegna fuori la porta dello studio legale dove lavorano. La ragazza è la segretaria nonché fidanzata del grande capo, e adesso è pure incinta. Non era programmato, ma è accaduto pensa lei, è quindi un regalo da accettare e tenere con sé.

Ma Justin non si dimostra del suo stesso avviso, pensa di essere stato incastrato, così le intima di interrompere la gravidanza, altrimenti la licenzierà. E Sophie perde il lavoro e il padre di suo figlio in un’unica sera.

Perché il rifiuto non si dovrebbe mai accompagnare all’amore. Se metti al mondo qualcuno istituisci la connessione più potente che c’è. Il rifiuto non è contemplato.

So cosa state pensando.
*Ma il padre potrebbe non essere Justin!*
Corretto, ma questo Sophie non lo sa ancora.
E nemmeno Lucas.
Né tantomeno Justin stesso, ribattezzato da me il cornuto inconsapevole, nonché st***zo patologico.

Il suo rifiuto cambierà tutto. Lucas consolerà e aiuterà Sophie in ogni modo possibile, mentre dentro si sentirà morire poco a poco.

Perché? Perché l’unica cosa su cui i due non si sono mai capiti è la stessa che adesso sta facendo soffrire lui come un cane: l’amore che ha sempre provato per la sua dolce e tenera Muffin.

Ma questa situazione li farà avvicinare in modo assoluto, e oltrepassare i confini stabiliti dall’amicizia sarà finalmente inevitabile. Tra paure, rivelazioni, nuove consapevolezze e decisioni difficili, si dipana una matassa di fili molto intricati, che porterà con sé una serie di risvolti inattesi.

La scrittura di Annuccia Palmeri è stata una vera sorpresa. Mi ha colpito sin da subito, una penna chiara, concisa, che non si perde in fronzoli inutili e che va dritta al punto. Più di tutto mi ha sorpreso la profondità di alcuni pensieri, usando parole e concetti per niente scontati o banali. Ho solo un appunto da fare: avrei reso in modo diverso il risvolto finale. A mio avviso la motivazione data ad un comportamento di Sophie non è abbastanza valida da giustificare la sua scelta, serviva qualcosa di più incisivo. E, consequenziale a questo, mi aspettavo una reazione diversa da Lucas, avrebbe dovuto essere più combattivo invece è stato accomodante e si è fatto trascinare, quasi passivo, in balia degli eventi. Complessivamente avrei quindi dato più carattere a questa parte, in modo da aggiungere quel quid in più che avrebbe davvero fatto la differenza.

Ben caratterizzati invece tutti gli altri personaggi, soprattutto Sam, seconda migliore amica di Sophie e Lucas, dal carattere estroverso, schietto e un po’ ribelle, calamita per casi patologici e Charlie, fratello maggiore di Lucas, nonché playboy incallito che nasconde un segreto.
Mi ha intrigato tantissimo la loro liasion e non nego di confidare in un seguito, spin-off o qualsiasi altra cosa con loro protagonisti.
Sarebbe decisamente interessante! Annuccia che mi dici? 😀

Intanto quattro stelle per te, te le sei proprio meritate!

“Non conta il come, il quando e il perché: tienimi sempre vicino”

 

 

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Una risposta

  1. dalia ha detto:

    Ma che bella recensione, mi hai fatto venire voglia di leggerla

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