The Script: sceneggiatura di un amore di Anna Bells Campani e Raffaella Di Girolamo
Dopo aver tenuto nel cassetto il sogno di fare la sceneggiatrice per anni, Arya finalmente ha deciso: lascerà il lavoro di assistente nella casa di produzione del padre, e proverà a realizzare i suoi desideri. Tuttavia, prima di poter finalmente spiccare il volo, dovrà svolgere un ultimo compito: occuparsi di un attore turco in arrivo in Italia per girare un film da protagonista. Arya non è affatto entusiasta all’idea di fare da baby-sitter a una potenziale primadonna, e lo è ancora meno quando scopre che l’attore in questione è Ruzgar, il suo primo amore.
Ad Arya basta un’occhiata per rendersi conto che lui è molto diverso da come lo ricorda: ombroso e schivo, rifugge la fama e ha mille dubbi sulla sua carriera. Eppure, il sentimento che li legava sembra ardere ancora sotto la cenere. Arya e Ruzgar si daranno una seconda occasione o si diranno addio per sempre?
Dopo il grandissimo successo di 365 giorni, la fanfiction bestseller di DayDreamer, Anna e Raffaella tornano con un nuovo romanzo inedito che racconta il mondo delle serie tv turche, ispirandosi a uno degli attori più famosi del genere.
The Script: sceneggiatura di un amore di Anna Bells Campani e Raffaella Di Girolamo, contemporary romance pubblicato da Sperling & Kupfer il 19 luglio.
Il romance perfetto per questa torrida estate. Non avevo letto la fanfiction bestseller di DayDreamer, ho visto qualche puntata della serie turca, ma devo ammettere di non essere una delle più grandi appassionate (ho amiche che ne vanno davvero pazze e seguono serie turche non ancora approdate in Italia), ma quando sono stata contattata dalle autrici per il nuovo romanzo la trama mi ha incuriosito e ho accettato con entusiasmo.
In questo caso di turco c’è l’attore protagonista scritturato per il film e alcune scene che vedono muoversi Arya e Ruzgar sei anni prima a Istanbul, scenario della loro conoscenza e della nascita e fine del loro giovane amore. Mi è piaciuto questo espediente dei flashback e seppur i ‘piani temporali’ siano molto vicini i due ragazzi sono cambiati molto e hanno intrapreso strade che non li lasciano soddisfatti.
Arya ha messo nel cassetto il sogno di diventare sceneggiatrice, Ruzgar ha abbandonato il sogno di diventare un artista e si è accontentato della carriera di attore. Un attore amatissimo con una marea di fan adoranti sia in Turchia che in Italia, ma la felicità è un’altra cosa.
Arya ha deciso che è giunto il momento di seguire i suoi desideri e lasciare la casa di produzione del padre per provare a diventare ciò che crede possa farla star bene, manda le dimissioni, ma il padre non le accetta, prima di partire per New York deve fare da assistente proprio a Ruzgar durante le riprese del film che lo vede protagonista. Proprio quello che voleva evitare a ogni costo, stare così tanto tempo a stretto contatto con il ragazzo a cui ha spezzato il cuore, ma che non ha mai dimenticato.
Forse se avessi detto a mio padre che la sua grande stella del cinema è lo stesso ragazzo da cui voleva stessi alla larga, adesso non mi troverei in questa situazione.
Ruzgar non aveva nessuna voglia di accettare il ruolo in questo film italiano, l’unico lato positivo è la vicinanza ai suoi nonni con cui ama trascorrere del tempo e che sono i due punti fermi della sua vita. Di certo non si aspettava di ritrovarsi come assistente proprio Arya e di provare ancora qualcosa per lei dopo tutti questi anni.
Non l’aveva perdonata per quello che era successo, il risentimento e il rancore erano ancora vividi in lui, ma il fatto di trovarsela così vicina lo destabilizzava.
Ruzgar non è più il ragazzo aperto di sei anni prima e pochi hanno accesso ai suoi pensieri, ma la connessione tra lui e Arya sembra essere rimasta immutata e anche se lei è fidanzata da tempo con Marco ciò che provano restando vicini sembra impossibile da arginare, ma ci sono molti segreti e cose non dette che li separano e potrebbero dividerli per sempre.
Una cosa è certa, non ci si annoia mai con The Script: sceneggiatura di un amore perché sono tantissime le cose che succedono, sono molte le dinamiche che entrano in gioco e i personaggi che ruotano attorno ai protagonisti avendo un ruolo importante nella loro relazione sia del passato che del presente. Si vede che le autrici sono appassionate di serie tv perché questa storia è piena di colpi di scena che sul piccolo schermo funzionerebbero alla grande. Uno dei miei personaggi preferiti è Ultimo, ma non vi dirò chi è e che ruolo gioca nella relazione tra Arya e Ruzgar vi dirò solo che è impossibile non affezionarsi a lui, così come è impossibile non sperare che il finale ci regali una gioia ed è qui che viene il bello perché Anna Bells e Raffaella hanno avuto un’idea molto carina che le lettrici apprezzeranno.