The Dead Romantics di Ashley Poston

«L’amore non era un sussurro nella notte silenziosa. Era un urlo nel vuoto a pieni polmoni.»

Florence Day è la ghostwriter di una delle più famose autrici romance del momento. Ma ha un problema: dopo una rottura terribile, non crede più nell’amore.

Quando Benji Andor, il suo nuovo, affascinante editor, si rifiuta di concederle più tempo per consegnare il romanzo, Florence si prepara a dire addio alla sua carriera.
Ma le cattive notizie, si sa, non viaggiano mai da sole: sua madre la chiama per avvisarla che il padre è venuto a mancare. Così, torna nella cittadina di provincia dove è nata e dove la sua famiglia gestisce un’agenzia di pompe funebri. E all’improvviso Florence è di nuovo l’eccentrica figlia del becchino, quella guardata male da tutti perché cresciuta tra bare e fantasmi. Tra questi, in particolare, ne spicca uno: Benji, che la segue dappertutto mentre non riesce a capire come ha fatto a trasformarsi in uno spettro. E, più tempo passano insieme, più Florence ne è attratta e comincia a provare qualcosa per lui. Il romanticismo forse non muore mai, ma che futuro puoi avere con qualcuno che di fatto esiste solo nell’Aldilà?

Arriva finalmente in Italia The Dead Romanticsla commedia romantica rivelazione dell’anno che ha già conquistato il #booktok. Grazie al suo connubio perfetto di umorismo e dolcezza, ha esordito nella classifica del New York Times, che l’ha inserita nell’elenco dei migliori romanzi del 2022.

The Dead Romantics di Ashley Poston, contemporary romance pubblicato da Sperling & Kupfer il 6 giugno.

Cosa pensate mi abbia spinto a voler leggere questo romance? Il titolo e la cover pazzesca, ovviamente, perché è impossibile non innamorarsi all’istante di una copertina così bella e d’impatto. Poi leggendo la trama si capisce il senso e viene voglia di scoprire questa storia alla Ghost (e chi se lo dimentica quel film con protagonista Patrick Swayze nel suo massimo splendore). Una storia che sarà in grado di commuovervi e farvi sognare, ve lo posso garantire.

Florence Day è la nostra protagonista ed è la ghostwriter di una delle autrici più amate del panorama romance americano, suo fratello, l’unico della famiglia a sapere questa cosa, le dà il tormento per sapere di quale autrice si tratti, ma lei ha la bocca cucita e solo la sua editor e l’agente di Ann Nichols ne sono a conoscenza.

Florence è reduce da una brutta, bruttissima rottura con un uomo meschino che le ha portato via la sua storia e la capacità di credere nell’amore. Questo l’ha condotta a un blocco dello scrittore che non riesce a superare ed è per questo che si reca alla Falcon House Publisher per conoscere il nuovo editor e chiedergli una proroga per la consegna del romanzo.

Il nuovo editor sembra non essere a conoscenza del segreto e le parla come se avesse di fronte l’assistente di Ann Nichols. Benji Andor è affascinante come pochi e non ha nessuna intenzione di concederle una proroga, il libro va consegnato l’indomani perché sono già in ritardo su tutto.

Florence se ne va abbattuta da questo incontro e la sua migliore amica la obbliga a uscire e svagarsi per provare a sbloccarla e a farle dimenticare questo periodo orribile. Peccato che nel locale si ritrovi davanti il suo ex e che, quando esce per prendere una boccata d’aria, sia proprio Benji a consolarla, non solo a parole.

Il peggio però non è ancora arrivato, il suo amato padre, l’unica persona al mondo con cui condivide una dote incredibile, viene a mancare e questo la riporta nella sua città natale da cui è fuggita dieci anni prima senza fare mai ritorno. Gli anni a Mairnmont non sono stati semplici, specie da quando è stata etichettata come la tipa strana, la ragazza che risolve un caso di omicidio grazie ai fantasmi. Già perché Florence parla con i defunti, le appaiono davanti da quando era una bambina e lei comunica con loro aiutandoli a risolvere i conti in sospeso che li tengono ancorati al mondo dei vivi. Da quando vive a New York li ha sempre ignorati, ha cercato di gettarsi alle spalle il passato e provare ad andare avanti, ma il ritorno a casa porta con sé una sorpresa, sulla soglia dell’agenzia di pompe funebri di famiglia si presenta proprio Benji Andor. Nessun altro lo vede quindi può significare solo una cosa: Benji Andor è morto ed è un fantasma.

Ma perché l’ha raggiunta a così tanti chilometri di distanza? Florence crede che il motivo sia la scadenza del libro e che quindi quando lei lo terminerà lui troverà pace, ma man mano che trascorrono del tempo insieme non solo la conclusione del libro sembra l’ultimo dei loro problemi, ma molte cose vengono a galla e li portano a unirsi in un modo che non credevano fosse possibile.

Tra loro c’è una connessione che nessuno dei due ha mai provato prima e l’attrazione è alle stelle anche se non hanno la possibilità nemmeno di sfiorarsi. Hanno tante cose in comune e un segreto li unisce come fosse un segno del destino. In mezzo a questa conoscenza ci sono le ultime volontà del padre per il funerale e le divergenze con la sorella minore. Florence è abituata a fare tutto da sola, senza chiedere l’aiuto a nessuno e questo è il momento per cambiare, per aprirsi, per capire che la famiglia è lì per lei e che non hanno intenzione di lasciarla andare di nuovo senza fare nulla.

Il ritorno a casa sarà un tuffo nel passato, la metterà di fronte ai suoi demoni e a tutto ciò da cui è scappata, donandole uno sguardo nuovo sul futuro che magari non potrà essere accanto all’uomo che popola in suoi sogni, ma almeno la vedrà fiera di se stessa e di ciò che sta facendo.

The Dead Romantics è una commedia che si legge tutta d’un fiato e quanto sarebbe bello vederne la trasposizione cinematografica, Florence è una protagonista complessa, piena di timori e paure che Benji la aiuterà a superare perché non si può smettere di credere nell’amore, nemmeno quando la persona che vorresti al tuo fianco è un fantasma.

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