Surrender di Jenny Anastan
Trama A volte fidarsi del prossimo è più facile che perdonare se stessi. Eppure Kian Sullivan, detective di Detroit, non riesce a fare nessuna delle due cose. Fuggito in Alabama per tentare di riconciliarsi con il mondo, dopo un caso particolarmente difficile e lacerante, è a malapena pronto a respirare.
Galleggia, naviga a vista, ma non vive.
Almeno finché non entra in rotta di collisione con la figlia del suo futuro cognato, una vera e propria spina nel fianco. Più giovane di lui di qualche anno, Ivy rappresenta quella spensieratezza che Kian forse non ha mai sperimentato. La ragazza è animata da un’innocenza che lo travolge e sconvolge. Ma il buio che il detective si porta dietro è troppo profondo, troppo logorante, così come i segreti del passato che sono sepolti nel suo cuore, al sicuro e lontani da chiunque.
Recensione di Esmeralda – Surrender di Jenny Anastan, contemporary romance autoconclusivo in uscita oggi, 1° aprile 2019.
Come sapete non mi perdo nessuna pubblicazione di Jenny da un anno a questa parte, da allora ho recensito: Save me, Scritto sulla neve, Timeless, King, Con il cuore a pezzi e Con te non ho paura. Jenny non mi ha mai deluso e anche questa volta è riuscita a creare una storia molto coinvolgente, con due protagonisti ben caratterizzati e di forte impatto.
Ivy e Kian sono il giorno e la notte, ma insieme funzionano alla grande, creati appositamente per incastrarsi alla perfezione.
Facciamo la conoscenza di Ivy durante una serata con una delle sue migliori amiche, Gaby. Serata di cui ha assoluta necessità dopo essere stata piantata con una lettera dal fidanzato Harry. Ivy è molto dispiaciuta per il modo in cui la storia è finita, dopo quattro anni il minimo era sentirselo dire di persona, ed è in vena di dare una sferzata alla sua monotona esistenza da brava ragazza.
L’occasione arriva con l’ingresso sulla scena di un uomo molto affascinante, un uomo che sembra interessato a ‘conoscerla’. Ivy decide che è giunto il momento di lasciarsi andare, ma proprio quando sembra cosa fatta, lui si tira indietro dandole della ragazzina incosciente. Tutto si aspettava da quella serata tranne una lezione di vita impartita da uno sconosciuto.
«Solo una stupida si apparterebbe con un uomo appena conosciuto in piena notte» sentenziò. Lo guardai sconvolta mentre lui in tutta tranquillità si accendeva un’altra sigaretta. «Per questa sera ti è andata bene, ragazzina. Ma stai più attenta, non hai idea della feccia umana che gira indisturbata».
Dopo questa cocente delusione fa una scoperta che cambierà le carte in tavola: lo sconosciuto è il fratello della sua futura, e poco gradita, matrigna, Charlotte. Kian infatti si è da poco trasferito nella dependance a casa del padre di Ivy, questo implica che toccherà loro entrare in contatto più spesso di ciò che avrebbero immaginato.
Ivy prova un’attrazione incontrollabile per Kian, è attratta dalla sua aura misteriosa, vuole essere la cura per i suoi problemi e non ha nessuna intenzione di far finta di nulla, deve averlo. Kian lotta con se stesso perché sa che la cosa più saggia da fare è tenerla lontana, ma la sua volontà può poco, l’attrazione è troppo forte e controllarla è ogni giorno più difficile.
Ivy: “il pensiero che quell’uomo fosse così vicino mi faceva provare sensazioni nuove. Un’eccitazione sconosciuta, un fremito che mi pervadeva tutto il corpo. Kian sarebbe stato un grosso problema.”
Kian: “Percepii la voglia improvvisa che iniziava a scorrermi nelle vene, ma Ivy era off limits. E lo sarebbe stata in ogni caso, perché l’ultima cosa di cui avevo bisogno era una storia, per di più con una piccola incosciente.”
Ivy non si aspetta nulla da Kian, si fa bastare ciò che lui è in grado di darle. Se deve essere solo sesso, che sesso senza sentimento sia. Anche se tenere a bada i sentimenti sarà impossibile per la nostra dolce protagonista.
Kian scoprirà che il suo cuore ha bisogno della purezza di Ivy per dissipare le tenebre da cui è avvolto da tempo, ma non è sicuro sia la cosa giusta da fare. Ha paura di trascinarla verso il basso, teme non sia abbastanza forte per salvarlo da se stesso.
La avvicinerà e la allontanerà in continuazione, tutto perché vuole averla, ma allo stesso tempo proteggerla dal suo passato, certo che sia troppo per una ragazza così delicata. Ma siamo certi non stia sottovalutando la forza di Ivy? Perché Ivy è tosta, non si tira indietro davanti a nulla e se ama lo fa con tutta se stessa andando contro anche al buonsenso.
Ivy legge nell’anima di Kian come se fosse un libro aperto e questo lo spaventa da morire anche se non lo ammetterà mai.
«Un uomo che ha paura, che è spaventato da qualcosa. Braccato dai suoi stessi demoni» «Sei tanto bravo a giudicare gli altri, ma dovresti farti un esame di coscienza. Perché non vai?» urlai. «Scappa, tanto è quello che ti riesce meglio».
Riuscirà Ivy a sconfiggere i demoni che Kian si porta dentro e riportare la luce nella sua esistenza? Sarà in grado di mostrargli che può tornare alla vita e perdonare se stesso e i suoi errori?
Surrender è stato un’altalena di emozioni sia per la storia d’amore tra Ivy e Kian che per il passato di Kian che torna ad affacciarsi e a mostrare la crudeltà dell’uomo. Quei passaggi sono stati duri da digerire, e apprezzo che Jenny, anche questa volta, abbia voluto inserire una tematica così importante in un romance. Non posso fare altro che consigliarvi questa lettura, certe che la amerete quanto l’ho amata io.