Stregati dalla notte di Lauren Gibaldi

Trama Ella aveva per l’estate un piano ben preciso: basta coi ragazzi e le loro bugie e sotto coi libri, così da staccare un biglietto per l’università e andarsene dalla sua sonnolenta cittadina, perché quante volte si può essere infelici in un posto prima che sia ora di lasciarlo? Ma il destino, si sa, non ha un grande senso del tempismo, e dopo che a una festa Ella conosce Matt, e finisce trascinata in una notte indimenticabile, d’un tratto l’estate si colora all’istante di promesse. E invece Matt svanisce senza spiegazioni, ed Ella si ritrova a dover fare i conti con una storia mai nata. Fino a quando, a un anno esatto dal loro incontro, Matt si ripresenta in città, e convince Ella a ripercorrere tappa per tappa la notte in cui tutto sembrava possibile. Perché se le seconde occasioni sono forse un’illusione, i secondi inizi esistono eccome.

stregati dalla notte

Recensione di Esmeralda – Stregati dalla notte di Lauren Gibaldi pubblicato da Rizzoli il 9 novembre.

La trama di questo young adult mi aveva stregata ma la lettura non ha soddisfatto appieno le mie altissime aspettative anche se non posso fare a meno di ammettere che Lauren Gibaldi sa perfettamente come si scrive una storia interessante.

Il problema più grande l’ho avuto con i due protagonisti, Ella e Matt…non li ho sentiti. Avete presente quella sensazione di distacco totale che non vi permette di immergervi appieno nella lettura? Se non l’avete mai provata siete state molto fortunate perché questa è stata la sensazione che ho avuto per tutto il tempo in cui ho letto Stregati dalla notte. Non mi sono sentita Ella nemmeno per un istante e anche Matt non ha attirato la mia attenzione, sarebbe stato assai diverso se i protagonisti fossero stati Meg e Jake, loro sono pura dinamite, due pazzi veri, simpatici, eccentrici, folli, talmente particolari da riuscire a rubare la scena ai due interpreti principali in più di un’occasione. Spero che l’autrice decida di dedicare a loro un volume della serie, correrei subito a leggerlo.

Tutto ciò che viene raccontato in Stregati dalla notte avviene nell’arco di due notti a distanza di un anno una dall’altra. La prima notte è quella in cui Ella e Matt si sono conosciuti e che li ha portati a vivere un amore vero e puro, come solo quello tra adolescenti può essere, e la seconda è quella che segna il ritorno di Matt nella vita di Ella dopo sei mesi di silenzio totale. Già perché Matt l’ha combinata grossa andandosene dall’oggi al domani interrompendo presto ogni tipo di contatto, senza dare nessuna spiegazione alla ragazza che amava alla follia e al suo migliore amico, Jake. Matt non aveva idea di come poter spiegare il motivo che lo aveva portato lontano. Ci vorranno parecchie parole prima che trovi il coraggio per aprirsi con Ella e sarà la paura di perderla per sempre a farlo “cantare”.

Bella l’idea di ripercorrere, a un anno di distanza, la fatidica notte che li ha fatti innamorare. Una notte indimenticabile che ogni ragazza sogna di vivere almeno una volta nella vita. Una notte in cui Ella si rende conto che la sua anima gemella esiste e che anche lei può ritrovarsi innamorata grazie a un vero e proprio colpo di fulmine. Peccato che la felicità abbia una data di scadenza e che Ella si ritrovi senza Matt e con un migliaio di domande senza risposta. Ella decide di chiudere con i ragazzi e di cambiare aria dopo l’estate ma non ha fatto i conti con il fulmine a ciel sereno rappresentato dal ritorno di Matt in pianta stabile nella sua cittadina. Matt è consapevole di aver perso la cosa più bella che gli sia capitata nella vita ma non ha saputo fare di meglio che eclissarsi per non far pesare su Ella i problemi della sua famiglia.

Matt riuscirà a farsi perdonare da Ella e a farle capire che la ama esattamente come la notte in cui si sono conosciuti? Ella sarà in grado di aprire di nuovo il suo cuore e donare la propria fiducia al ragazzo che l’ha fatta tanto soffrire?

Le due notti si sovrappongono e si intrecciano con equilibrio, in un gioco ben riuscito e se non fosse per i due protagonisti poco coinvolgenti il mio voto sarebbe più alto. Nonostante questa pecca mi sento di consigliarlo a chi ha voglia di una storia diversa dal solito e ben pensata che parla di un vero e proprio colpo di fulmine che divampa in poche ore. Un libro che può essere letto a qualsiasi età.

bello

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.