Sotto scacco di Shelly Alexander

Potrei essere un vero genio della biochimica ed essere il socio fondatore di un’azienda multimilionaria di grande successo. Potrei anche essere dannatamente intelligente sul lavoro, ma questo non significa che prenda decisioni sagge quando si tratta della mia vita privata.
Dopo un matrimonio combinato ormai concluso, sono convinto che le persone intelligenti possono davvero essere ottuse fino all’idiozia.
Innamorarmi della mia nuova assistente quindi non solo è la più grande cazzata che potessi fare, ma è anche un errore che potrebbe mettere a rischio il futuro dell’azienda.
È stupido, lo so. Ma poi lei fa la prima mossa e io non posso che raccogliere la sfida.
Sono pronto a giocare secondo le sue regole. Solo che non mi rendo conto, fino a quando non è troppo tardi, che il gioco a cui lei vuole giocare è seducente, bollente, sexy e… peccaminoso.

Sotto scacco di Shelly Alexander quarto volume contemporary romance autoconclusivo della serie “Checkmate Inc” pubblicato dalla Triskell Edizioni il 13 maggio 2022

Eccoci, che ritorniamo tra le mura della Checkmate Inc, per quello che credevo fosse l’ultimo capitolo della serie, nel libro precedente, infatti, in barba a quello che io e tante lettrici aspettavamo, l’autrice aveva deciso di dare la scena ad un amico del trio dei nerd e aveva lasciato da parte  il personaggio di Oz che, personalmente, ho amato fin dal primo libro. Ora siamo finalmente arrivate a lui, all’uomo che non riesce a sopportare le assistenti per più di qualche settimana, che riesce a far perdere la pazienza anche ai Santi e che pur avendo un quoziente intellettivo altissimo proprio non riesce a farsi andare bene nulla. In realtà lui ha un problema di fiducia. Tutto di lui mi dava delle belle sensazioni e devo dire che leggendo la sua storia ha continuato ad esercitare un certo fascino sulla mia immaginazione. Ma veniamo al dunque, dopo essersi liberato dell’ennesima assistente senza nemmeno aver detto nulla, semplicemente guardandola, gli viene imposto, anzi intimato dai suoi soci di darsi una calmata, il momento che l’azienda sta vivendo è talmente delicato che anche quella che potrebbe essere considerata una banalità rischierebbe di esporli troppo. Certo, lui capisce l’importanza del momento, in fondo è stato lui a portarli fino a quel punto e poi non vede l’ora di quotare la sua “creatura” in borsa per espandersi in tutto il mondo, ma non è colpa sua se non riesce a stabilire un rapporto di fiducia con coloro che non fanno parte della sua ristretta cerchia di amici. Oz, contrariamente al resto del trio non ha mai dovuto preoccuparsi dei soldi, è nato ricco, ma ha avuto la sfortuna di avere un padre manipolatore, una madre che chiude gli occhi sulle cattiverie del marito e, dulcis in fundo, una ex moglie che lo ha tradito prima ancora che la torta nuziale venisse digerita dai partecipanti alla festa. Quindi, come dargli torto se non si fida di nessuno, se non riesce a stabilire con le assistenti un rapporto decente? Poi, un lampo di rosa in una sala affollata cambia tutto il suo mondo, lo sconvolge, lo rende imbambolato, lo capovolge, lo incrina così tanto da iniziare a vedere e usare quel colore ovunque. Pink, ovvero Kendall, la sua nuova assistente, sembra un confetto succoso e prelibato e lui non vede l’ora di assaggiarne il sapore, di far esplodere le sue papille gustative in un tripudio di sensazioni. Maaa, non si può! Assolutamente, no! Se lui facesse qualche avances e la ragazza in questione ne parlasse con le risorse umane tutto quello per cui ha lavorato così duramente andrebbe a rotoli e, cosa ancora più importante, i suoi soci rimarrebbero molto delusi e lui questo proprio non se lo  può permettere. I suoi soci sono fratelli per lui, sono l’unica famiglia che ha. Ma la passione sfrigola potente fra loro, anche Kendall non sembra indifferente, è la situazione si complica sempre più. Riusciranno a tenere le mani lontane l’uno dall’altra? Ne vedremo delle belle!!

In conclusione posso dirvi che leggere anche questa nuova avventura non sarà affatto spiacevole, Oz è un gran bel personaggio e le situazioni che si creano fra i due protagonisti sono frizzanti, divertenti e passionali. Come sempre l’unica nota un po’ stonata è la mancanza del punto di vista femminile, anche Kendall con la sua vita aveva tanto da raccontare, ma credo che sia proprio il modo di scrivere dell’autrice che fino ad ora non ha mai dato spazio alla controparte femminile delle sue storie. Nonostante ciò, se avete voglia di staccare la spina, di farvi qualche risata ed emozionarvi per le “scappatelle” dei nostri beniamini questo è proprio il romanzo che fa al caso vostro.

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