Sopravvissuto di T. M. Smith
Trama Il mondo di Taylor Langford è crollato all’età di soli tredici anni: i suoi genitori sono stati uccisi, lasciandolo solo e orfano. Senza altri parenti vivi, sarebbe sicuramente diventato parte di una statistica, se non fosse per l’intervento del poliziotto che ha trovato il ragazzo nella soffitta dove sua madre lo aveva nascosto quella sera fatale. Nonostante la tragedia e il conseguente dolore nella sua vita, Taylor si rende conto di quanto sia fortunato.
Frank Moore è un agente del dipartimento di polizia di Dallas quando lui e il suo partner rispondono a una chiamata a Devonshire, uno dei quartieri più ricchi della città. Pensano che il ragazzo delle varie foto presenti in tutta la casa sia stato rapito fino a quando non lo trovano, scosso ma vivo. L’agente Moore riconosce il dolore negli occhi del giovane, dal momento che ha perso sua madre, a causa del cancro, quando era solo un ragazzo. Interviene e si assicura che Taylor venga inserito in un’affettuosa famiglia adottiva. Nel corso degli anni Frank diventa un appuntamento fisso nella vita di Taylor.
Dieci anni dopo, il caso è ancora irrisolto, e l’adolescente, un tempo insicuro e allampanato, è diventato un giovane laureato che sa esattamente quello che vuole. Sta tornando a casa dall’uomo che ha contribuito a plasmare e dare forma alla sua vita, e che ha amato da quando riesce a ricordare, Frank Moore. Ma Taylor non è l’unica persona che ritorna a Dallas e, mentre Frank è distratto dai propri sentimenti contrastanti e dal nuovo legame che cresce tra i due, il passato si insinua su di loro, determinato a finire quello che era iniziato dieci anni prima.
Recensione a cura di Dalia – Sopravvissuto di T. M. Smith, pubblicato il 29 aprile 2019 dalla Quixote Edizioni.
Taylor è solo un ragazzino tredicenne quando una notte il suo mondo viene letteralmente capovolto, lasciandolo solo e smarrito. Gli unici parenti che ha mai conosciuto, i suoi genitori, vengono barbaramente uccisi da qualcuno che si nasconde nell’ombra. L’assassino avrebbe dovuto uccidere anche lui e solo grazie all’intervento della madre, che lo fa nascondere in un’intercapedine della soffitta, lui riesce a salvarsi. È proprio in quel luogo buio e nascosto che lo trova Frank, uno dei due poliziotti accorsi sul luogo del delitto. Il giovane agente, riconosce negli occhi di Taylor lo stesso dolore che ha provato anche lui qualche anno prima, quando ha perso sua madre, quindi, fin da quel primo istante in cui i loro occhi si incrociano, stabiliscono una connessione che li accompagnerà per i successivi anni a venire. Frank prenderà subito a cuore la sorte di quel ragazzo rimasto solo al mondo e farà di tutto, per farlo affidare ad una coppia di amici che non hanno avuto figli. Anno dopo anno, battaglia dopo battaglia per conquistare l’affetto di quel ragazzino arrabbiato con il mondo intero e dargli la pace e l’amore che merita, intorno a Taylor si crea una famiglia amorevole e presente in ogni singolo gesto, che non lo abbandonerà mai. Insieme ai suoi genitori adottivi, ogni anno trascorre le vacanze nella casa al mare di Frank, accompagnati anche dal padre di quest’ultimo e dal suo collega Caleb e la moglie. Gli anni trascorrono in armonia ed anche se, ad ogni nuova estate insieme, Frank vede il suo giovane protetto con altri occhi, nulla turba quel nucleo familiare che hanno creato. Ma, dieci anni dopo la tragedia, anche Taylor è cresciuto e quel sentimento di sicurezza che provava da ragazzino nei confronti di Frank è cresciuto con lui fino a diventare amore, un sentimento puro per quell’uomo che ha ammirato per anni e che ha fatto così tanto per lui. Frank, però, ha paura, paura che se le cose tra loro dovessero andare male, potrebbe perdere Taylor per sempre. Ed è per questo motivo che sarà lo stesso Taylor a prendere l’iniziativa tra loro e a fare di tutto per far capire a Frank che il sentimento che entrambi provano, ha tutte le ragioni del mondo per essere vissuto, che il suo amore per lui è sincero e che non c’è nulla di male a viverlo.
Ammetto che quando ho iniziato la lettura avevo qualche remora nei confronti della storia, infatti, avevo paura che la differenza di età tra i due protagonisti e la particolarità del loro primo incontro, potessero in qualche modo infastidirmi in qualche modo, ma la caratterizzazione dei personaggi è stata molto ben sviluppata e ognuno dei due ha avuto un suo tratto peculiare rispetto all’altro. Taylor dal ragazzino allampanato che era all’inizio della storia, si trasforma in un aitante laureando e Frank un poliziotto sempre più dedito al suo lavoro, agli amici e alla famiglia. L’autrice è stata brava nel capovolgere i ruoli dei protagonisti eliminando ogni perplessità che io, in quanto lettrice, avrei potuto provare leggendo il romanzo. La differenza di età tra i due e il fatto che Taylor sia solo un ragazzino quando i due si incontrano per la prima volta, viene annullata dal fatto che il ruolo dominante nel loro rapporto viene rivestito da Taylor e che sia solo grazie al suo amore, che Frank cede infine a questo sentimento che lo sconvolge da anni e che ha sempre rifiutato di ammettere anche solo con se stesso. La loro è una storia bella e pulita, fatta di supporto, amicizia e passione infinita. I due personaggi, nel corso della storia, sono cresciuti insieme al lettore, che ha avuto modo di vederli alle prese con la loro quotidianità e con la costante del loro rapporto in un arco temporale di dieci anni. Il fatto che la storia sia scritta a pov alternati, permette al lettore di conoscere il pensiero di ognuno dei due e capire tutte le scelte fatte negli anni. A tenere vivo l’interesse del lettore, inoltre, c’è anche un risvolto giallo, che riguarda Taylor e che nell’evolversi della storia coinvolgerà anche altri personaggi, che saranno i protagonisti delle prossime storie di questa serie. Insomma, Sopravvissuti è un libro dolce ed estremamente passionale, ma anche stuzzicante dal punto di vista poliziesco, che vi farà trascorrere un bel pomeriggio e vi incuriosirà a voler sapere cosa accadrà in futuro.