Soltanto mia di Kennedy Fox

Trama L’ho vista prima io.

Bionda. Stupenda. Briosa.

Ero completamente rapito. Ma non aveva importanza, perché ho capito di aver perso la mia occasione quando l’ho vista uscire mezza nuda dalla stanza del mio migliore amico. Adesso siamo coinquilini e passiamo le giornate a litigare. Ma nonostante tutto, non riesco a smettere di pensare a lei in modi troppo pericolosi. Per poterla finalmente dimenticare dovrei traslocare, ma il mio egoismo mi trattiene qui. Quando una tragedia inaspettata si abbatte su di noi, invece di allontanare Lennon la tengo sempre più vicina. Ma proprio quando impariamo a convivere con questa nuova realtà, fa una scoperta che cambierà la vita di entrambi. Devo dunque prendere la decisione più difficile della mia vita—restare soltanto amici o confessarle il mio amore e rischiare tutto.

Soltanto mia (Hunter & Lennon) di Kennedy Fox, primo volume del duetto contemporary romance in uscita oggi 3 gennaio in Self Publishing.

Prima di parlarvi di questo romanzo, è doveroso ringraziare Clara Turco per aver segnalato Esmeralda Viaggi e Libri alla coppia di autrici che esordiscono oggi in Italia, con una serie romance, composta da tre duetti, che promette scintille. Dietro lo pseudonimo di Kennedy Fox si celano i nomi di due autrici americane, Brooke Cumberland e Lyra Parish, che si sono unite condividendo la loro passione per i romanzi rosa, i cui protagonisti maschili sono aitanti giovanotti tatuati e muscolosi e le loro eroine femminili donne forti ed indipendenti. Oggi esordiscono in Italia con Soltanto mia, primo volume di una dilogia che a sua volta fa da apripista ad altri due duetti. I sei romanzi, pur mantenendo una loro individualità, sono comunque collegati tra di loro, soprattutto per i protagonisti. Da un lato troviamo tre migliori amici, Hunter, Liam e Mason, personaggi principali di un duetto diverso, e dall’altra le eroine femminili sono tre sorelle, Lennon, Maddie e Sophie.

Punto assolutamente a favore della serie è la velocità di pubblicazione di tutti e sei i romanzi. Vi lascio il calendario completo delle uscite dei prossimi libri e la coppia di protagonisti per ognuno:

  • Soltanto mia (Hunter & Lennon) in uscita oggi;
  • Soltanto tua (Hunter & Lennon) il prossimo 7 febbraio;
  • Completamente mia (Mason & Sophie) il prossimo 7 marzo;
  • Completamente tua (Mason & Sophie) il prossimo 4 aprile;
  • Eternamente mia (Liam & Maddie) il prossimo 2 maggio;
  • Eternamente tua (Liam & Maddie) il prossimo 6 giugno.

Esaurite tutte le comunicazioni di servizio, passiamo a parlare di Soltanto mia. Vi chiedo scusa se non sarò all’altezza per sviscerare questo primo romanzo in maniera adeguata. Chi mi segue sul blog sa che, pur essendo una lettrice onnivora, fuori dalla mia zona di conforto rappresentata dai thriller fatico ad interfacciarmi con i romance, soprattutto quelli con un’alta percentuale di scene erotiche o un linguaggio allusivo. Bigotta? No, ma tifo sempre per quei romanzi in cui una buona trama, esaurienti descrizioni e personaggi vincenti riescono ad intrattenermi più di una qualsiasi allusione più o meno velata al sesso. Soltanto mia possiede per fortuna un buon plot, che cattura fin dalle primissime pagine, e due protagonisti abbastanza credibili, che mi riservo di conoscere meglio nella seconda parte del duetto.

Hunter e Lennon si incontrano una sera in un bar: lui è un universitario che si paga gli studi lavorando come barman e lei si trova lì con le sue amiche. La scintilla tra i due è immediata, Hunter rimane affascinato da questa ragazza che gli fa battere il cuore per la prima volta e si ripromette di chiederle il numero prima che la serata finisca. Ma la perde di vista sprecando un’occasione. La mattina dopo l’amara sorpresa ricevuta da Hunter, Lennon gira per casa mezza nuda: ha trascorso la serata con il suo coinquilino e miglior amico Brandon. Sembrerebbe una storia da una notte e via, Brandon non è famoso per le sue relazioni a lungo termine ma per Lennon perde irrimediabilmente la testa, e la loro diventa una storia seria. Due anni dopo Lennon divide l’appartamento con Brandon e Hunter e, se il suo rapporto con il primo va a gonfie vele, la convivenza con Hunter è ingestibile. Il ragazzo non le ha mai fatto sconti, la tratta con sufficienza e maleducazione, tollera la sua presenza solo per non dispiacere Brandon, ma sembra proprio che odi Lennon. In realtà le sue maniere scostanti nascondono un sentimento profondo mai sopito. Ma Lennon è la donna del suo migliore amico, non può permettersi di alimentare un desiderio che non avrà alcuno sbocco. Quindi la sua antipatia manifesta è l’unico modo per non mostrarle i suoi veri sentimenti. Dall’altra parte Lennon non capisce perché Hunter la odi così tanto, non le rivolge la parola, le rende la convivenza impossibile, porta a casa una ragazza nuova ogni sera, di cui non ricorda nemmeno il nome. E poi è disordinato, non collaborativo in casa, un pessimo coinquilino. Può un rapporto così contrastato trasformarsi in qualcosa di diverso? Sarà una tragedia inaspettata ad unire i due indissolubilmente, ma si può costruire qualcosa, anche una semplice amicizia, sulle ceneri di un rapporto distruttivo?

“Quando ci siamo conosciuti, quasi due anni fa, sapevo che era una donna speciale. Chiamalo istinto, chiamalo destino, non so bene cosa fosse, ma ero assolutamente certo che Lennon Corrigan sarebbe entrata a far parte della mia vita.”

I capitoli alternati a doppio POV permettono al lettore di conoscere i pensieri e i sentimenti di entrambi i protagonisti. Di Lennon ho apprezzato tanto la sua caparbietà, la sua forza e indipendenza. Lavora come maestra di musica in una scuola, ed è il punto di riferimento delle sue sorelle. Ai genitori, super conservatori e religiosi, non ha mai raccontato di convivere con un ragazzo. Assapora per la prima volta una libertà che un’educazione troppo rigida le ha negato. Ho ammirato anche la sua pazienza con Hunter che è un vero cafone. Se con Lennon è stato semplice entrare in sintonia, lo stesso non posso dire di Hunter. Tutta la prima parte del libro è piena delle sue ossessioni nei riguardi della ragazza. È stato interessante scoprire come il personaggio cresca di intensità dopo la tragedia che investe i due. Dimenticate Hunter odioso e ossessionato e date il benvenuto ad un personaggio che amerete piano piano. Nella parte finale del romanzo un cliffhanger del tutto inaspettato rimescola le carte in tavola, facendomi aspettare con ansia il prossimo libro. Soltanto mia mi è piaciuto? Sì, ma con qualche riserva. Ribadisco, ma è un’opinione assolutamente personale, che non amo i continui riferimenti al sesso e il linguaggio allusivo, soprattutto quando una trama così originale potrebbe tranquillamente procedere senza questi elementi che mi hanno infastidito.

Ma i cultori del genere apprezzeranno sicuramente.

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