Snow Black di Francesca Tassini
Esistono davvero i fantasmi? C’è stato un tempo in cui Snow Black avrebbe liquidato la questione con un’occhiataccia. Poi un giorno la detective più famosa del web si è svegliata in un luogo buio senza più un corpo né ricordi precisi e ha capito che il fantasma era lei, intrappolato dentro Internet. È l’inizio dell’indagine più difficile che abbia mai affrontato, quella sulla sua morte. Per fortuna un fantasma del web ha poteri sorprendenti, come la rete. Agganciandosi al wi-fi di una villetta di Blooming, Snow entra in contatto con il mondo reale e trova due alleati, i fratelli Ella e Kennedy Davis. Insieme a loro, scopre che il suo ultimo caso era ambientato proprio a Blooming e che, sempre da quelle parti, stanno accadendo cose molto strane: occhi piangenti dipinti ovunque e ragazzi che scompaiono. Troppe coincidenze per Snow, che alle coincidenze non ha mai creduto…
Snow Black di Francesca Tassini, libro per ragazzi pubblicato da Marietti Junior il 24 settembre.
È la prima volta che mi imbatto in un romanzo per ragazzi che viene classificato come thriller a sfondo tecnologico, ma credo che la definizione sia particolarmente calzante. Siamo di fronte a una protagonista intrappolata nella rete e alla sparizione di alcuni ragazzi di una cittadina di nome Blooming.
Parto subito col fare un plauso alla casa editrice per aver creduto in questa storia e per la copertina che è a dir poco stupenda, solo vedendolo dal vivo potete capire l’attenzione che vi è stata riposta. La scritta Snow Black azzurra metallizzata in rilievo e gli occhi e il tocco del dito a un ipotetico schermo che cambiano ‘colore’ in base all’inclinazione con cui li si guarda sono un vero colpo di genio. Se fossi un ragazzino che entra in libreria verrei subito attratta da questi particolari e poi la rappresentazione di Snow Black è splendida, tanto che avrei voluto che all’interno vi fossero altre illustrazioni.
Se la copertina è stata un colpo di fulmine, la lettura ha confermato la mia cotta, ho amato la caratterizzazione della protagonista e di tutti i ragazzi che coinvolge nelle sue indagini. Ma andiamo con ordine e partiamo dal principio…
Snow Black si ritrova intrappolata nella rete, non ha più un corpo e non ricorda nulla del suo passato da detective, ma in suo aiuto arriva un filmato girato pochi giorni prima che le mostra com’era e la pista che stava seguendo. Crede di essere un fantasma, ma invece di aggirarsi per il mondo lei staziona dentro internet e può raggiungere qualsiasi luogo grazie alla rete. Certo per capire cosa possa esserle accaduto e come sia avvenuta la sua morte ha bisogno dell’aiuto di qualcuno in carne e ossa che possa portare avanti le indagini fisicamente al posto suo e la scelta ricade sui fratelli Davis, appena trasferitisi a Blooming coi genitori. Ella e Kennedy sono la sua unica speranza di riuscire a venire a capo del mistero che la riguarda e della scomparsa di alcuni ragazzi della cittadina. L’inizio sembra essere piuttosto complesso perché Emma e Kennedy non sembrano andare particolarmente d’accordo, ma dopo aver capito che Snow Black non è una pazza ma è davvero intrappolata nella rete decidono di unire le forze e accantonare le loro divergenze per aiutarla a risolvere il caso. Kennedy e Snow Black sembrano intendersi alla perfezione tanto che tra loro potrebbe nascere un sentimento, nonostante la situazione assurda in cui si trovano. Kennedy già la seguiva e la ammirava, in fondo Snow Black era una star del web e le sue indagini, con tanto di filmati postati su youtube, erano seguitissimi. La sua sparizione ha sollevato parecchi interrogativi, molti si domandano che fine abbia fatto, iniziando a credere che fosse tutto falso e la detective non sia mai realmente esistita.
Il legame tra i fratelli e Snow Black cresce di giorno in giorno, le indagini proseguono seguendo la pista di un writer che dipinge occhi piangenti e le ultime notizie sui due ragazzi spariti nel nulla che sembra siano entrati in un brutto giro. Snow Black non ha mai creduto alle coincidenze e, con l’aiuto di Emma e Kennedy, che coinvolgono alcuni ragazzi del luogo per avere informazioni più dettagliate su ciò che potrebbe aver cambiato le abitudini dei giovani della cittadina da qualche tempo a questa parte inizia a capire cosa potrebbe esserci sotto e chi potrebbe averle fatto del male.
Ho apprezzato molto la velocità con cui tutto ha un inizio e una fine, ogni scena, ogni scoperta dura poche pagine per poi passare alla successiva. Il ritmo è sostenuto e tiene il lettore sul filo di un rasoio con la voglia di scoprire il passaggio successivo e avvicinarsi sempre di più alla verità. Una verità che potrebbe anche non essere risolutiva. Impossibile non tifare per Snow Black immaginate quanto sia difficile non sapere nulla del proprio passato e non ricordare la propria fine. Lei non si dà mai per vinta e saranno proprio il suo carattere e la sua personalità a conquistare i giovani lettori e a far venir loro voglia di continuare a leggere di questa giovane e scaltra detective. Chissà che possa esserci un seguito, io ci spero davvero perché vorrei poter leggere ancora di Snow Black, Ella e Kennedy. Insieme sono una squadra fortissima e sarebbe un peccato lasciarli andare.