Sei l’aria che respiro di Daniela Volonté
Trama Claire Ashford è la ragazza più popolare del liceo di River Lake: bella, bionda, capitano delle cheerleader e fidanzata con il quarterback della squadra di football. Ryan Matthews è uno degli studenti migliori della scuola, ma non ha molti amici e nemmeno ne vuole: ha le idee chiare circa il proprio futuro e non intende legarsi a nessuna ragazza. Quando però Claire e Ryan, loro malgrado, si ritrovano costretti a trascorrere del tempo insieme, scoprono di avere in comune molto più di quel che pensavano e la molla dell’attrazione scatta con tutta la sua potenza. Da questo momento in poi, ogni cosa è destinata a cambiare, perché la vita vera è alle porte…
Recensione di Veronica Care lettrici oggi vi presento Sei l’aria che respiro, New Adult di Daniela Volonté, uscito con Newton Compton a dicembre 2016. Il romanzo è autoconclusivo, scritto in prima persona con POV alternati tra i due protagonisti.
Ho avuto modo di conoscere i romanzi di Daniela Volonté con Buonanotte Amore mio, romanzo che ho divorato, motivo per cui ho immediatamente letto anche gli altri e il riscontro è stato più che positivo! Daniela scrive molto bene ed è in grado di farti letteralmente innamorare dei suoi personaggi. Ed è con questo spirito che mi sono immersa nella lettura di questo romanzo che mi ha fatto arrivare negli States, al liceo di River Lake per conoscere Claire e Ryan e vivere insieme a loro le complicate vicende che li vede protagonisti e la nascita della loro bellissima storia d’amore.
Claire è “la fidanzatina d’America”, la classica bionda con gli occhi azzurri, un po’ timida e introversa e per questo spesso passa per ragazza snob. Aggiungiamo il fatto che sta per diventare capitano della squadra delle cheerleader e che è fidanzata con il quarterback della squadra di football che è un vero idiota e il quadretto si completa. Trevor infatti, come da copione, prende di mira chi è diverso da lui, chi non fa parte del gruppo dei “fighi” perché troppo grasso o troppo secchione, e questo è senza dubbio il motivo principale di lite tra lui e Claire, che non sopporta questi atteggiamenti!
Ryan invece è il classico bravo ragazzo, una buona media di voti a scuola, figlio modello che ama i suoi genitori, appassionato di informatica e che, nonostante la sua giovane età, collabora già con alcune aziende per la creazione di personaggi di videogames, lui sta dalla parte di nerd, degli “esiliati”. Ryan è bello, con gli occhi a mandorla che ha ereditato dal padre, i capelli castani spettinati e un fisico atletico, tuttavia a causa del lavoro del padre è costretto a continui spostamenti per cui non vuole legarsi a nessuno. Se non ti affezioni poi non soffri nel momento in cui ti devi separare dalle persone.
La vita di entrambi però cambia nel momento in cui, a causa di bravata, vengono convocati nell’ufficio del preside e costretti per punizione a effettuare delle ore di lavoro extra in biblioteca. Qui hanno modo di scoprirsi un pochino. Claire realizza che la sensazione di inquietudine che provava quando incrociava lo sguardo di Ryan non era paura ma attrazione e Ryan capisce che Claire è molto più profonda e matura di quello che pensava.
Come di dice…galeotta fu la punizione e tra i due scoppia l’amore. Entrambi diventano a poco a poco il punto fermo dell’altro, il loro rapporto è l’equilibrio di cui tutti e due hanno bisogno, un’àncora alla quale aggrapparsi quando tutto sembra andare storto.
“Taijitu. Nella cultura cinese, e in particolare in quella taoista, esprime il concetto di yin e yang”, spiega mentre me lo mette al polso. “Rappresenta l’equilibrio tra gli opposti nell’universo, l’uno non può esistere l’altro”. Mi fissa con una tale intensità…”Proprio come noi, almeno per me è così”
Tutto sembra accadere velocemente, qualche tappa bruciata dalla voglia di appartenere l’uno all’altro, ma insieme sentono di poter superare ogni cosa. Certo, dovranno imparare a conoscersi per riuscire ad affrontare insieme ciò che la vita ha in serbo per loro, perché l’adolescenza non è certo tutta rose e fiori ed è proprio questo esserci sempre l’uno per l’altro, questa presenza costante e sicura nei momenti peggiori, a unirli sempre di più. Claire si troverà a fare scelte molto importanti per la sua vita, scelte che dipenderanno solo da ciò che vuole lei e non da ciò che gli altri si aspettano da lei e in questo Ryan sarà una spalla perfetta.
L’autrice poi, attraverso il romanzo tratta temi di un certo spessore che ormai sono all’ordine del giorno tra gli adolescenti. Ci parla di bullismo e cyberbullismo, di razzismo, di suicidio e del difficile rapporto tra figli e genitori. Il romanzo vuole quindi andare oltre la semplice storia d’amore e questo è più che apprezzabile in un momento in cui si rischia di dare al lettore trame semplici e ripetitive, che a volte rischiano di diventare banali. Tuttavia trovo che forse fossero troppi i temi da presentare per un solo romanzo, rischiando così di non affrontarli nel modo giusto. Ogni volta sono rimasta un po’ con l’amaro in bocca, perché mi sembrava che alcune cose venissero trattate e poi lasciate lì, senza le giuste riflessioni e approfondimenti che argomenti di questo tipo meriterebbero.
I personaggi ben definiti sotto l’aspetto psicologico e caratteriale. E’ chiaro come Claire, grazie a Ryan, si sia decisa a uscire dal guscio nel quale si era rinchiusa, fatto di apparenze che la società le imponeva. Il loro modo di influenzarsi a vicenda, la voglia matta di Claire di fidarsi totalmente di qualcuno, la sua forza nel portare avanti una storia contro il volere dei suoi genitori e il desiderio di Ryan di proteggerla ad ogni costo, perché lei “è il suo equilibrio, è come l’aria che respira ogni giorno e senza di lei ormai nulla ha più senso”.
Carino anche l’epilogo che mostra i nostri ragazzi cresciuti e alle prese con la vita adulta.
E quindi? Inserite comunque questo romanzo nella vostra, sicuramente infinita, lista di romanzi da leggere, perché la lettura è piacevole e scorrevole, perché nonostante penso che questo non sia il miglior risultato dell’autrice, i libri di Daniela Volonté vanno sempre letti, lei è bravissima, e perché è un romanzo che vi fa tornare con il cuore ai tempi del liceo, quando tutto sembrava più semplice, ma forse in realtà non lo era, solo avevamo un’altra testa e magari le persone giuste accanto, proprio come Claire e Ryan che possono contare sul loro amore e sulla loro famiglia per superare le difficoltà che a volte comporta diventare grandi e fare le scelte giuste.