Seduttore dalla nascita di Susan Elizabeth Phillips
Trama Blue e Dean: possono esistere due persone più diverse? Maldestra, malvestita e cinica lei; impeccabile nei modi e nell’aspetto lui. Pittrice svagata e nomade lei; atleta scattante che ha trovato una famiglia nella squadra lui. Eppure, il giorno in cui Dean raccatta Blue per la strada, quello che sta facendo salire a bordo è il suo destino. Una fattoria da rimodernare nel Tennessee, due genitori in cerca di stabilità, una bimba e una cagnolina “abbandonate”, una vecchia signora burbera e tanta, tanta musica, e il gioco è fatto. Come sempre, Susan Elizabeth Phillips ci dona un romanzo pieno di amore e risate.
Recensione Sono troppo disperata per scrivere questa recensione, come faccio a dire addio (in realtà è più un arrivederci perché la nostra amata SEP sta scrivendo l’ottavo capitolo) alla serie contemporary-romance più bella su cui io abbia mai posato gli occhi? Ringrazio ancora il giorno in cui sono rimasta folgorata dalla copertina di E se fosse lui quello giuso? sugli scaffali della Feltrinelli.
Ho amato ogni pagina, ogni protagonista, ogni battibecco, ogni giocatore di football della NFL e non. Susan Elizabeth Phillips mi ha fatto entrare in un mondo perfetto da cui sarà molto difficile fare ritorno.
Il settimo capitolo della serie Chicago Stars ci farà innamorare di quel Seduttore dalla nascita di Dean Robillard, che già avevamo avuto il piacere di conoscere ed apprezzare in Lady Cupido, dove era diventato il migliore amico di Annabelle e uno dei clienti più importanti di Heat Champion.
Dean Robillard ha deciso di partire per un viaggio in solitaria lungo le strade del Colorado per schiarirsi le idee dopo che tre mesi prima un placcaggio gli ha lussato la spalla e lui si è reso conto di non essere invincibile come credeva, dopo quello aveva cominciato a trascorrere troppo tempo nei night club e tizi, che a malapena conosceva, si erano trasferiti a casa sua.
Dean stava giusto pregando per trovare una distrazione dalla sua stessa, deprimente, compagnia, quando incrocia Blue travestita da castoro sul ciglio della strada, si offre di darle un passaggio che lei accetta avendolo riconosciuto per merito della pubblicità in cui posa, praticamente nudo, per una linea di intimo.
Blue al momento è una senzatetto senza un soldo in banca, dopo che sua madre, una specie di madre Teresa, li ha usati per salvare delle ragazze sequestrate, e crede che Dean possa essere la sua ancora di salvezza per riuscire a portarla fino ad una città abbastanza grande da permetterle di trovarsi un lavoretto per riuscire a ripartire. Fin da quando è nata, visto l’attivismo di sua madre, è stata costretta a passare da una famiglia all’altra ed ha imparato a proteggere il suo cuore affezionandosi il meno possibile e cercando di mantenere le distanze per non soffrire troppo al momento dell’inevitabile abbandono.
Blue capisce fin dal primo sguardo che deve proteggersi da Dean:
“Tu sei magnifico, sexy e perfettamente scolpito. Hai più charme di quanto sia lecito ne abbia qualunque uomo. Sei dotato di grande gusto in campo musicale e sei ricco. Mooolto ricco. Sei ancje molto intelligente. Non pensare che non l’abbia notato. Ma, vedi, il fatto è che non mi ecciti.”
Avete capito che bel tipino la nostra Blue? Dopo una manciata di pagine ti ritrovi già pazza di entrambi!
Blue con Dean si sente totalmente fuori dal proprio elemento, come se lui venisse da un altro pianeta e, l’unico modo per non farglielo capire, e per tenere vivo il suo interesse, è fare la dura e non cedere alle sue avance.
Dean è talmente divertito da Casty (che nomignolo dolce) che decide di portarla alla fattoria da poco acquistata nella cittadina di Garrison nel Tennessee, per cui ha assunto una governante a dirigere i lavori, una tale Susan O’Hara con cui però non riesce mai a comunicare di persona, appena arrivato capirà il motivo, la signora Susan altri non è che sua mamma April con cui lui non ha di certo un rapporto idilliaco, visti i trascorsi burrascosi della donna fatti di sesso, droga e rock n roll, una specie di groupie che trascurava molto il figlio.
Dean non è propenso al perdono e decide che Blue deve rimanere al suo fianco per proteggersi da sua madre.
Purtroppo le cose sono destinate a complicarsi e anche di parecchio, oltre a April, Dean dovrà vedersela anche con la sorellastra di undici anni Riley, che rimasta orfana di madre da due settimane scappa di casa per andare alla ricerca dello sconosciuto fratello, sperando che almeno lui possa amarla e come se non bastasse piomba nella sua vita anche il padre Jack Patriot, famosissima rock star, al cui cospetto Blue si sente talmente in imbarazzo da combinare sempre qualche casino (con disapprovazione di Dean che non riesce proprio a capire perché non sia lui a farle quell’effetto invece del padre) e che April non ha mai dimenticato.
Blue è la sua ancora di salvezza di Dean in tutta questa situazione, si affeziona subito a Riley, e l’aiuta ad imparare a credere in se stessa, la dolce bimba finalmente sente di essere protetta e ben voluta non solo da Blue ma anche da April che la tratta come se fosse sua figlia.
Tutto precipita quando Blue non riesce più a resistergli una notte in cui si presenta al carrozzone visibilmente scosso dopo una conversazione molto spiacevole con Jack, Blue dopo questa notte di passione decide che è il momento di andarsene e si rifugia a casa di Nita Garrison, altra protagonista di questa bellissima storia, una vecchia signora proprietaria di buona parte della città che lei dichiara di odiare perché non è mai stata veramente accettata e ben voluta dalla gente di quel posto.
Blue è una donna tenace che fin da quando era bambina ha imparato a contare solo su stessa e non può tollerare di essere in debito con nessuno, è una donna che Dean non sa come gestire ma da cui è profondamente affascinato fin dal primo istante.
Blue e Dean nascondono tante insicurezze e celano la loro vera essenza al mondo intero, entrambi sono stati feriti dalla vita e hanno avuto due infanzie segnate da molti momenti di abbandono, ma si capiscono nel profondo dell’anima, basta una sola occhiata per svelare all’altro un’intera gamma di emozioni che solo loro due riescono a vedere.
Sono due anime gemelle, perfetti nelle loro imperfezioni.
Ho amato tutto di Seduttore dalla nascita, anche i momenti in cui i due protagonisti interagiscono con gli altri personaggi, tutti perfetti nel loro ruolo e che si trasformano e crescono insieme a loro.
Stupendo vedere risorgere dalle ceneri l’amore tra i genitori di Dean, Jack e April, vedere sbocciare l’autostima di Riley e il rapporto speciale di Nita con Blue, tanto da diventare per lei la sua famiglia.
Preparatevi a provare un’intera gamma di emozioni, ridere, arrabbiarvi, emozionarvi, eccitarvi e commuovervi fino all’epico finale.
Una “conclusione” perfetta, almeno fino a questo momento, della serie più avvincente di cui io abbia letto fino ad oggi.
2 risposte
[…] amico di Annabelle e ti fa venire una voglia matta di correre a leggere il libro a lui dedicato Seduttore dalla nascita (un po’ come fu per Kevin Tucker in E se fosse lui quello […]
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