Scommessa indecente di Jessica Clare
Trama Il Billionaire Boys Club è una società segreta che riunisce sei uomini ricchissimi, arrivati al successo con ogni mezzo possibile: i suoi membri si aiutano a vicenda, si consigliano investimenti vantaggiosi e giocano a poker per svagarsi. Proprio su suggerimento di uno dei suoi colleghi del club, Logan Hawkings ha deciso di acquistare un resort malmesso su un’isola delle Bahamas, per ristrutturarlo e trasformarlo in un hotel di lusso. A complicargli la vita ci pensano però un uragano e un’affascinante cameriera del Midwest. Brönte Dawson è finita sull’isola per una vacanza premio, a tutto pensava meno che a ritrovarsi bloccata nel bel mezzo di una catastrofe naturale con quello che crede sia il direttore dell’hotel. Logan, colto alla sprovvista, decide di tenerle nascosta la sua vera identità, ma le conseguenze di quella bugia non tarderanno ad arrivare…
Recensione Scommessa indecente è il primo libro della serie The Billionaire Boys Club che conta ben sei libri, tanti quanti sono i membri di questa società segreta di miliardari.
Avevo voglia di una lettura leggera, senza drammi, con un po’ di sensualità ed è esattamente quello che ho trovato.
Logan Hawkings, miliardario di New York, fondatore e capo della società clandestina “Fratelli nel successo” e Bronte, cameriera del Midwest con una laura in filosofia, sono i protagonisti di questo primo capitolo in cui facciamo però la conoscenza di tutti i membri del club.
Logan e Bronte si conoscono in una situazione oserei dire inusuale, intrappolati in un ascensore e abbandonati al loro destino, in un resort (di proprietà di Logan) alle Bahamas durante un uragano.
Bronte vedendo il cartellino di riconoscimento e i vestiti curati lo scambia per il direttore del resort, e Logan, preoccupato da sempre di interessare alle donne solo per i suoi soldi (citofonare ex Danica) glielo lascia credere.
Usciti grazie a Logan dall’ascensore, si trovano a vivere qualche giorno come due novelli protagonisti di Laguna Blu e a sperimentare la forte attrazione che sentono fin dal primo sguardo.
In loro soccorso arriva uno degli altri membri del club Jonathan che in elicottero li porta in una delle sue residenze estive a Miami, già dall’arrivo dell’elicottero Bronte inizia a capire che forse Logan non è stato sincero con lei e quando, alla sua richiesta di spiegazioni, Logan le risponde: ”La bugia è andata a tuo favore, alla fine”, Bronte profondamente ferita chiama un taxi e torna alla sua vita di sempre, decisa a dimenticare Logan e a relegarlo ad un’avventura da vacanza.
Logan non si dà per vinto, convinto di aver trovato una donna che lo ha apprezzato per quello che è realmente, e attraverso il suo investigatore privato la trova (sorvoliamo sul fatto che compri la tavola calda dove lei lavora per poterle parlare) e la convince ad andare con lui a New York per continuare a conoscersi ed ad esplorare la loro attrazione.
Dopo un incontro sgradevole con Danica e aver detto ti amo a Logan senza ottenere nessuna risposta le certezze di Bronte iniziano a vacillare e crollano definitivamente quando Logan a seguito dell’assurda proposta (che altri non è che un test per capire se è interessata solo ai suoi soldi) di regalarle tre tavole calde, le dice: “Così potrai diventare qualcuno.”
Non vi voglio raccontare altro per non rovinarvi tutta la storia ma vi voglio parlare dei due protagonisti.
Ho apprezzato Bronte e le sue citazioni filosofiche sempre perfette per il momento che stava vivendo e che Logan trova fin da subito particolarmente sexy, ho empatizzato con lei e l’ho capita quando ha deciso di lasciarlo dopo che lui le ha detto che voleva farla diventare qualcuno, ho sentito la sua delusione e il suo cuore andare in mille pezzi dopo aver scoperto che non era altro che un test per vedere se era interessata solo ai suoi soldi, pensiero a dir poco stupido di Logan perché Bronte era fuggita da lui dopo aver scoperto quanto ricco fosse e non solo perché le aveva mentito ma perché si sentiva profondamente inadeguata.
Ho detestato Logan quando non riusciva a capire che lei lo amava davvero e doveva continuamente metterla alla prova, ma ho anche adorato la sua testardaggine e tutti i modi che ha trovato (acquisti di tavole calde a parte) per farle capire che lui l’amava ed era stato solo un cretino a non fidarsi di lei.
Le scene di sesso sono molto ben descritte e davvero sensuali, come ogni buon miliardario da romance che si rispetti Logan, oltre che bello e sexy è un vero maschio alfa, dominante e anche un po’ prevaricante in tutte le situazioni, ma che ve lo dico a fare?
Quindi ragazze se avete voglia di leggere di una vera favola moderna con in più l’aggiunta di un bel po’ di sensualità Scommessa indecente è il libro che fa per voi. Vi inserisco il link del secondo volume della serie, Troppo bello per dire di no, e vi invito a scoprire cosa ne penso.
4 risposte
[…] per dire di no è il secondo libro della serie The billionaire boys club e, se il primo volume, Scommessa indecente, mi era piaciuto, questo mi ha proprio conquistata, spero proprio che Jessica Clare continui così […]
[…] Recensione E’ l’uomo per me di Jessica Clare è il terzo capitolo della serie The Billionaire Boys Club e nella mia personale classifica delle preferenze si attesta al secondo posto, di pochissimo staccato da Troppo bello per dire di no e non di poco al di sopra di Scommessa indecente. […]
[…] di essermi persa qualche uscita dopo aver divorato i primi tre volumi, Scommessa indecente, Troppo bello per dire di no e È l’uomo per me, ma il libro su Cade Archer non me lo potevo […]
[…] della serie dedicata ai membri del Billionaire Boys Club di cui la Newton Compton ha pubblicato Scommessa indecente, Troppo bello per dire di no, È l’uomo per me, Ho scelto di amarti e in ebook Sempre […]