Rolling stars di Paola Gianinetto

La vita tranquilla e ordinata di Sofia Allegri, studentessa modello di Economia, è completamente sconvolta quando si trova obbligata a fare da tutor a un allievo molto speciale: Edoardo Sartori, il capitano dell’Olimpico, una delle squadre di calcio più forti del mondo.
Sofia odia il calcio. Ha orrore dei maschi alfa, tanto più se ricchissimi e famosi, convinti di avere il mondo ai loro piedi. Edoardo è abituato a prendersi tutto quello che vuole, e quello che vuole è laurearsi, anche se per farlo dovrà sopportare quell’irritante maestrina che lo guarda dall’alto in basso.
Costretti a una forzata vicinanza, Edo e Sofia si studiano, si annusano, lottano contro l’attrazione che li spinge l’uno verso l’altra, scoprono i reciproci segreti e mettono a nudo le loro ferite più profonde. Lui è alla ricerca di una stella, lei deve sconfiggere i suoi demoni: alla fine, forse, scopriranno che insieme possono imparare a volare.

Rolling stars di Paola Gianinetto, new adult sport romance pubblicato il 29 ottobre.

Super sospirone e occhi a cuoricino.

Ho adorato tutto di questo romance, ero al 30% quando ho ordinato la copia cartacea perché non potevo restare senza, doveva andare a fare compagnia al primo volume della serie Love match pubblicato lo scorso anno da Sperling & Kupfer. Credo che Paola abbia fatto la scelta giusta, ha provato l’esperienza di uscire in libreria con una grande ce, si è tolta lo sfizio e poi è tornata al self, gestendo dall’inizio alla fine il prodotto e che prodotto ragazze, promosso a pieni voti.

Se amate gli sport romance non potete lasciarvi sfuggire questo made in Italy, bella la scelta di non ricorrere ad ambientazioni straniere e restare ancorati al nostro bel paese e all’amore che nutriamo per il calcio. Chi lo ama più di noi? Io ero appassionata, oggi lo sono molto meno devo ammettere e l’idea di mischiare calcio e università mi ha conquistato fin dal primo momento, due realtà che conosco molto bene e in cui mi sono ritrovata a ogni capitolo.

Avevamo già avuto modo di conoscere Edoardo Sartori in Love Match, è il migliore amico di Samuel De Luca e il capitano dell’Olimpico, tutte le donne cadono ai suoi piedi e lui ha una sola regola: non ripete mai. Solo avventure da una notte, solo donne poco impegnative. Su questo punto è inamovibile…peccato che non abbia fatto i conti col destino.

Destino o professore universitario molto esigente, vedete voi cosa preferite, fatto sta che Edo incontra la sua tutor, Sofia Allegri, la studentessa più brillante del corso, una di quelle per cui la carriera universitaria sembra spianata, una di quelle che non vorrebbe avere nulla a che fare con lui.

Per un attimo rimango senza parole. Letteralmente. Non mi ero affatto sbagliato: Sofia Allegri non ha nessuna voglia di interagire con me e non c’è dubbio che mi consideri un peso.

Come credete possa reagire uno che vive di competizione, che conosce solo la parola vittoria, che ama le sfide più di ogni cosa al mondo? Ovviamente Edoardo sguazza in tutto questo e decide seduta stante che la farà cadere ai suoi piedi come tutte le altre, perché non ha fatto nulla per meritarsi il disprezzo di Sofia e che lei lo ritenga un imbecille palestrato buono solo a dare calci a un pallone è quantomeno inesatto. Edo ha una testa di tutto rispetto e i suoi voti lo dimostrano, nulla gli è stato regalato nella sua vita, sa bene quello che ha sopportato quando era bambino e i sacrifici che ha fatto per arrivare in cima all’Olimpo e guardare tutti dall’alto. Lui è l’idolo dei tifosi, il calciatore più pagato e famoso al mondo e ha una storia alle spalle non semplice.

Sofia e Edo si avvicinano, si sfidano, si allontanano, si attraggono come non era mai successo prima. Sofia vorrebbe mettere distanza tra loro, ma il suo corpo la pensa diversamente, quel corpo traditore che lei crede di conoscere bene e invece si mostra ben diverso da ciò che pensava.

Non voglio sentire di nuovo quello strano calore, quella cosa sconosciuta che si contrae dentro di me quando lui mi sta troppo vicino. Non voglio volere quello che lui potrebbe darmi e soprattutto non voglio che scopra che non sarò mai in grado di prendermelo, perché in me c’è qualcosa di profondamente sbagliato.

Sofia non nasconde questo suo pensiero e Edo, che rimane sbalordito da questa convinzione, è sicuro che Sofia non abbia nulla di sbagliato, vede come reagisce quando le sta accanto e non gli è per nulla semplice resistere all’attrazione che prova per lei, ma non vuole correre, vuole prendersi tutto il tempo che serve, lei è diversa dalle ragazze che frequenta di solito, lei è pura, ingenua e così fa quello che crede sia giusto, la allontana, non le concede quello che lei vorrebbe, fino al giorno in cui Sofia se ne esce con un’idea incredibile: aiutarla a uscire dal blocco in cui è precipitata a causa di una relazione sbagliata. In fondo lui non ha problemi a portarsi a letto ogni donna avvenente gli capiti a tiro, quindi potrebbe fare questo gesto caritatevole e mostrarle le gioie del sesso.

Edo le chiede spiegazioni e infine acconsente a questo scambio così bizzarro, certo che sarà come sempre una sola notte, irripetibile. Avrà ragione o sarà troppo difficile tenersi alla larga dalla ragazza coi golfini fatti a mano dalla nonna, che non sa nulla di moda e sogna di diventare docente universitaria?

Edoardo Sartori, detto anche lo stallone, purtroppo nella realtà non esiste, ma a noi piace sognare e grazie a lui i vostri sogni saranno incandescenti ve lo posso assicurare. Identificarsi in Sofia è immediato, lei è tutte noi, insicura, combattiva, intelligente, bella senza sapere di esserlo. Il percorso tra Edo e Sofia sarà ricco di insidie e non pensate nemmeno per un attimo che a causarle sia solo il bell’Edo perché Sofia ci mette parecchio di suo per far ingarbugliare la storia e questa cosa l’ho adorata perché io AMO l’ANGST, mi piace soffrire, voglio arrivare alla fine di un libro col cuore colmo di emozioni, mi piace stare sulle montagne russe coi protagonisti e in Rolling stars ho trovato tutto questo. Insomma smeraldi fate come me, compratelo e sognate Edoardo Sartori a occhi aperti.