Rodrigo Gambarozza e Scricciolo il suo scudiero di Michael Ende e Wieland Freund
Dall’autore di La storia infinita, Momo e Jim Bottone, l’ultimo romanzo inedito di Michael Ende.
Prove di coraggio, avventure, tranelli: Michael Ende e Wieland Freund intrecciano le storie di due personaggi opposti regalandoci una nuova Favola moderna.
Si dice che Rodrigo Gambarozza sia il predone più pericoloso e spietato al mondo, e che nessuno abbia mai osato incrociare il suo cammino. Tutti lo temono e ne hanno paura. Tutti tranne Scricciolo, che ha un unico desiderio: diventare un grande scudiero al fianco del famigerato Rodrigo. Ma se il feroce brigante fosse… diverso da come si racconta? Se fosse timido, introverso, sensibile, e si fosse costruito la nomea di tiranno unicamente per tener lontano i petulanti seccatori? Un ragazzino testardo in braghe colorate sta per mettere a repentaglio la carriera di cattivo che il burbero fuorilegge si è faticosamente costruito. Riuscirà Rodrigo a sbarazzarsi di questo mocciosetto, che pende dalle sue labbra e vuole a ogni costo diventare il suo migliore amico, o dovrà arrendersi?
Rodrigo Gambarozza e Scricciolo il suo scudiero di Michael Ende e Wieland Freund, libro di narrativa per ragazzi pubblicato il 10 novembre da DeA.
Ogni tanto ci vuole una favola e cosa c’è di meglio di una favola che nessuno conosce?
Wieland Freund è stato scelto dagli eredi dello scrittore Michael Ende per dar voce al romanzo inedito Rodrigo Gambarozza e Scricciolo il suo scudiero, completando il lavoro iniziato dal grande autore. Immaginate che onore poter portare avanti una storia ideata dal tuo idolo. Ende aveva scritto solo i primi capitoli quando è venuto a mancare, ma lasciare quest’opera incompleta era un vero peccato. Se non lo avessi saputo non mi sarei mai accorta del cambio autore e questo perché non sono una gran conoscitrice di Ende pur avendo visto alcuni film tratti dai suoi romanzi più famosi.
Ciò che più ho amato di questa storia è il messaggio: non bisogna credere alle voci che vengono messe in giro. Ebbene sì perché, qualsiasi sia il motivo di tali voci, spesso non corrispondono a realtà. Scricciolo, in una notte buia e tempestosa, abbandona la carrozza ‘teatrino delle marionette di papà Dick’ per partire all’avventura e andare a cercare il fuorilegge più temuto di tutti: Rodrigo Gambarozza. Scricciolo è un bambino molto spericolato e la vita coi suoi genitori gli va parecchio stretta, lui non vuole girare il paese mettendo in scena spettacoli con le marionette, lui vuole diventare un brigante. Così attraversa la Foresta dei brividi e giunge alla Rocca del terrore sul Monte dei capelli ritti. È certo di essere finalmente giunto al cospetto del tanto temuto Rodrigo, chiunque avrebbe paura di fronte a tutti quei teschi, ma non Scricciolo che non ha nessuna intenzione di fare marcia indietro ed è convinto di voler aspettare che si faccia mattina e il Rodrigo Gambarozza torni da ovunque sia andato. In realtà il brigante è a letto tranquillo e beato, ha pure sentito bussare, ma non ha nessuna intenzione di andare ad aprire nel bel mezzo di un temporale. Ebbene sì gente Gambarozza in realtà è una creatura dall’animo sensibile e molto timorosa. Tutte le cose che si dicono di lui non corrispondono a verità ed è stato lui stesso a mettere in giro quelle voci proprio per tenere gli altri a debita distanza. Capirete bene la sua sorpresa quando la mattina dopo si trova davanti questo bimbetto che si proclama suo nuovo scudiero.
«Voi siete il mio modello, signor Rodrigo Gambarozza. Tutti mi hanno sempre detto: “Se continui così, finirai per diventare un brigante”. Ecco, è proprio quello che voglio essere adesso». «Be’, ma non è mica tanto facile» obiettò Rodrigo. «Lo so, ma ormai ho deciso e non cambierò idea, perché sono estremamente cocciuto» rispose Scricciolo. «Ah, tra parentesi, posso darti del tu e chiamarti “zio Roddi”?» «No, non se ne parla proprio» sbuffò il cavaliere.
In men che non si dica Rodrigo diventa zio Roddi e zio Roddi si affeziona a Scricciolo ma, non essendo ancora pronto a svelare la verità sul suo conto, tiene in piedi la messa in scena e dice a Scricciolo che per diventare suo scudiero deve compiere il delitto più pericoloso ed efferato possibile. Ben presto si pente di queste parole, ma ormai il danno è fatto, occorre solo trovare Scricciolo e impedirgli di fare sciocchezze. Scricciolo però non ha nessuna intenzione di perdere la sua occasione ed è proprio compiendo un atto da brigante che conosce Filippa Annegunde Rosa, la principessa Flip. Una bambina super sveglia che suggerirà a Scricciolo tutte le mosse successive e gli farà vedere molte cose nella giusta prospettiva. Sarà proprio Flip a suggerirgli di rapirla e sarà sempre lei a capire che la cattiveria di zio Roddi è tutta una finzione. Ma non è finita qui la favola, devono ancora entrare in scena un re malinconico, un mago cattivo e un drago. Sì avete capito bene, un drago. Ah dimenticavo Socrate, leggendo capirete di chi si tratta…insomma, miei piccoli amici, vi ho svelato anche troppo di questa storia, adesso tocca a voi avventurarvi nel mondo ideato da Michael Ende e Wieland Freund e scoprire tutto, ma proprio tutto su Rodrigo Gambarozza e Scricciolo il suo scudiero, sono certa che ne resterete incantati. Consigliato dagli 8 agli 11 anni.