Riscatto di Aly Martinez
Crescendo, Ramsey Stewart mi aveva marchiato l’anima in modi che il tempo non avrebbe mai potuto guarire.
A dodici anni mi aveva chiesto di diventare la sua ragazza.
A tredici anni mi aveva dato il mio primo bacio.
A sedici, ci eravamo innamorati, avevamo pianificato un futuro insieme, e puntavamo gli occhi verso l’orizzonte.
L’amore non delude mai, vero?
Ma con Ramsey, lo aveva fatto.
L’amore lo aveva deluso.
Io lo avevo deluso.
L’intero mondo lo aveva deluso.
A diciassette anni, Ramsey era stato condannato per aver ucciso il ragazzo che mi aveva aggredito.
Va’ avanti, mi scrisse nella sua prima e unica lettera dal carcere.
Inizia una nuova vita, esortò.
Non ti amo più, mentì.
Per nulla al mondo avrei rinunciato a Ramsey. L’amore poteva essere la nostra maledizione, ma lui era mio: lo era allora, lo è adesso, e lo sarà per sempre.
Perciò eccomi qui, dodici lunghi anni dopo, ad aspettare che un uomo, ormai sconosciuto, emerga dai cancelli del carcere.
Riscatto di Aly martinez, contemporary romance pubblicato il 17 febbraio dalla Triskell Edizioni
Il bello di leggere è che si ha la possibilità di entrare nelle vicissitudini di infiniti personaggi. Certo, molti di loro sono pura invenzione ma io ho imparato, da molto, che la realtà supera la finzione nella maggior parte dei casi e il modo in cui l’autrice ha raccontato questa storia me l’ha resa così reale da avere la sensazione, a volte, di essere accanto ai due protagonisti per aiutarli a nella loro lotta per raggiungere la felicità.
Thea e Ramsey hanno l’una dieci e l’altro undici anni quando si incontrano per la prima volta. La vita di Thea è stata appena travolta da un evento doloroso quando, nascostasi sotto un albero accanto alla sua casa, nota tra i rami un ragazzino che le pone strane domande ma che ha sulle labbra un sorriso irresistibile. Forse il destino, forse un diavolo che ci mette lo zampino nello scendere dall’albero Ramsey le romperà un piede facendo di lui una sorta di cavaliere che, da quel momento in poi, non la lascerà più da sola. Thea è scontrosa, scorbutica, il più delle volte lo tratta male, eppure si rende conto che il sorriso di quel ragazzino è l’unica cosa che la calma, che la fa sentire meglio. Giorno dopo giorno, i due diventano l’uno il respiro dell’altra, nessuno dei due riesce a fare a meno di fare affidamento sull’altro. Le loro due anime smarrite e sole trovano conforto e pace solo quando sono insieme. È, dunque, inevitabile, con il passare degli anni, che inizino a programmare un futuro insieme, non solo come amici ma anche come quella coppia che sono già per le molteplici affinità che li accomunano. Ma entrambi sanno troppo bene che la vita, il più delle volte, è infida e malevola e, come un fulmine a ciel sereno qualcosa viene a turbare quella pace che hanno cercato da sempre. Ramsay finisce in prigione e chiude i ponti con Thea con una semplice lettera. Ma Thea è sempre stata una ragazzina testarda e il passare degli anni ha solo acuito questa sua caratteristica. Dodici anni, è questo il periodo di tempo trascorso da quando loro due si sono visti l’ultima volta. Ramsay avrebbe voluto che Thea andasse avanti, che si creasse una vita sua e anche se per certi versi Thea lo ha fatto, per altri è rimasta ferma lì nelle sue posizioni e nel suo amore per lui. E, contrariamente a quanto si possa pensare, il suo è un amore puro, sincero, non è ammantato di sensi di colpa, né di altro. Lei ama, semplicemente ama e finché non riuscirà a smuovere Ramsay dalle sue posizioni non arretrerà. Bella, coraggiosa, testarda Thea è un personaggio che non lascia indifferenti, è disposta a tutto pur di rivedere quel sorriso che il suo amico e amante era solito regalarle mentre crescevano. La vera protagonista della storia è lei, Thea, e la sua voglia di non arrendersi, il suo coraggio nel voler dare a Ramsay tutto quello che si è perso, la sua abnegazione e il suo desiderio di riavere indietro se non l’uomo che ama almeno l’amico con cui ha condiviso la vita.
Devo dire che, nonostante la non semplicità di questa storia, l’autrice ha saputo trattarla con una gentilezza d’animo e con una sorta di “leggerezza” letteraria che se da un lato non ha appesantito il racconto, dall’altro ha contribuito a creare quel giusto connubio tra sofferenza e voglia di riscatto, tra dolore e gioia di ritornare ad una vita fatta di amore e rinascita. Ho apprezzato tantissimo che l’autrice non abbia relegato Thea ad una figura che attende nell’ombra che il suo uomo ritorni da lei. Pur non avendo in mente che il suo ritorno, Thea si è impegnata a costruirsi una carriera, ha ricostruito il rapporto con un padre che all’inizio della storia è molto assente e si è creata delle opportunità non solo per se stessa ma anche per lui, per fare in modo che anche Ramsay possa scoprire le esperienze che si è perso stando in prigione.
Di Ramsey posso solo dire che sarebbe il miglior fratello, il miglior amico e il miglior amante per qualsiasi ragazza. Mi ha strappato qualche lacrima quando ha dovuto fare i conti tra la sua vita dietro le sbarre e quella di semi libertà. Non è stato facile finire così giovane in un carcere di massima sicurezza, eppure, avrebbe potuto attaccarsi a Thea e farne la sua ancora di salvataggio, eppure, ha avuto la forza per allontanarla da se per offrirle una vita migliore.
Insomma, mi è sembrato di leggere una sorta di favola piena dei fatti reali della vita. Mi ha affascinato il modo di scrivere di questa autrice, ammetto che è la prima volta che leggo un suo libro ma ho capito che devo mettermi in pari al più presto con quanto è stato pubblicato per il semplice motivo che questa storia è un balsamo per l’anima, ti fa capire che se lo vogliamo, se ci crediamo intensamente, se siamo pronte a lottare nulla può essere lontano dalla nostra portata.